Il bonus cultura 18app non è più disponibile dal 2024: questa misura dedicata ai giovani che compiono 18 anni è stata accantonata, e al suo posto arrivano la carta cultura e la carta del merito.
Da quest’anno è possibile per coloro che compiono la maggiore età o si diplomano di accedere a due buoni del valore di 500 euro ciascuno, anche cumulabili, nel rispetto dei requisiti. La carta cultura giovani si basa sostanzialmente su un requisito ISEE, la carta del merito invece, come suggerisce il nome, spetta ai giovani che si diplomano con un voto alto.
La piattaforma per fare domanda è attiva alle ore 12.00 del 31 gennaio e fino al 30 giugno. Manca poco quindi per richiedere la Carta della cultura Giovani e la Carta del merito. Ma vediamo nello specifico come funzionano i due nuovi strumenti per la cultura dedicati ai giovani a partire dall’anno in corso.
Addio bonus cultura 18app: arrivano le nuove Carte Cultura e Carta del Merito 2024
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio, il decreto numero 225 del 29 dicembre 2023 del Ministero della Cultura (MIC) il quale conferma i requisiti da rispettare e ha fornito le istruzioni su come richiedere la Carta Cultura 2024 e la Carta del Merito 2024.
Il bonus 18app dal 2024 non è più disponibile e per i nati nel 2005 o per coloro che si sono diplomati con il massimo dei voti nel 2023 sono disponibili la Carta Cultura e la Carta del Merito.
Carta cultura giovani 2024 (18 anni nel 2023): cos’è e come funziona
La Carta Cultura Giovani 2024 è riconosciuta ai nati nel 2005 (che hanno fatto 18 anni nel 2023), residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno, con ISEE non superiore a 35.000 euro.
La carta giovani è rivolta a chi compie 18 anni di età e corrisponde ad un bonus una tantum di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di prodotti culturali. I beneficiari devono risiedere in Italia, e per accedere a questa iniziativa è stabilito un limite ISEE massimo di 35.000 euro.
Questa carta può essere richiesta anche da chi ha un regolare permesso di soggiorno e di fatto è cumulabile con la seconda iniziativa rivolta ai giovani nel 2024, ovvero la carta del merito. Si tratta di un voucher simile a quello che fino a quest’anno è stato il bonus cultura, ovvero ha il medesimo obiettivo.
Tuttavia potrà essere percepito da un numero inferiore di beneficiari, dato che è stato impostato un tetto ISEE massimo come requisito per l’accesso. Il funzionamento di questa carta è molto semplice: si può utilizzare nell’anno successivo a quello del compimento dei 18 anni da parte del giovane.
Carta del merito 2024: cos’è e come funziona
Carta del merito 2024 è riconosciuta a coloro che hanno conseguito nel 2023 e non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma di maturità finale con una votazione di almeno 100.
Non è collegata quindi alla situazione economica della famiglia del giovane, ma al suo merito scolastico. Questo strumento garantisce un bonus massimo di 500 euro per tutti i giovani maggiorenni che hanno un voto di diploma almeno di 100/100.
La carta quindi premia i buoni risultati scolastici, e tra i requisiti non sono stabilite alcune soglie di reddito o ISEE.
Il buono è inoltre cumulabile con la carta cultura 2024. Questo significa che un giovane può avere a disposizione complessivamente fino a 1.000 euro da spendere in prodotti culturali.
Anche questo strumento quindi, come il vecchio bonus 18app, si può usare per comprare prodotti di tipo culturale.
Chi può richiedere i bonus giovani?
Vediamo nello specifico chi sono i beneficiari delle due carte istituite dal governo per quest’anno. La carta merito e la carta cultura sono entrambe rivolte a chi compie la maggiore età. Quindi per il 2024 vi possono accedere i giovani che sono nati nel 2005, ma anche chi si è diplomato nel 2023 non oltre i 19 anni. Riassumiamo i requisiti per l’accesso ai due voucher, che si possono avere anche insieme.
I requisiti per la carta cultura sono i seguenti:
- Compiere la maggiore età;
- Essere in un nucleo familiare con ISEE inferiore a 35.000 euro;
- Essere residenti in Italia o avere un permesso di soggiorno valido.
I requisiti per la carta del merito invece sono i seguenti:
- Compiere la maggiore età;
- Essere studenti residenti in Italia;
- Avere un voto di 100 o 100 e lode al diploma di maturità;
- Aver conseguito il titolo di studio entro il compimento dei 19 anni.
Si attende comunque di conoscere alcuni dettagli, come l’importo specifico per chi intende richiedere il bonus della carta del merito.
Come fare domanda
Come abbiamo visto, le due carte si potranno richiedere entrambe. Il portale del vecchio bonus 18app non è più utilizzabile per richiedere il sostegno precedente.
Dalle ore 12.00 del 31 gennaio e fino al 30 giugno è possibile richiedere la Carta della cultura Giovani e la Carta del merito, ciascuna del valore di 500 euro, cumulabili tra loro.
E’ attivo infatti il nuovo portale www.cartegiovani.cultura.gov.it
Si può accedere alle domande con SPID o CIE.
Come utilizzare le Card Giovani 2024?
Al momento non è ancora stato delineato con precisione l’utilizzo delle carte da parte dei giovani. Si attendono novità dal Ministero della Cultura, tuttavia potrebbero funzionare allo stesso modo rispetto al vecchio bonus 18app.
Aggiornamento: dopo la richiesta delle due Carte si potranno acquistare i beni consentiti fino al 31 dicembre.
Dai seguenti documenti in formato PDF disponibili sul sito https://cartegiovani.cultura.gov.it/ è possibile leggere le condizioni di utilizzo delle due Carte:
Quali sono beni e servizi che si possono acquistare con Carta Cultura e Carta del Merito 2024
In sintesi i buoni spesa generabili attraverso il servizio possono essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto dei beni e servizi di cui all’art. 5, commi 3 e 4, del Regolamento, come di seguito elencati:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
- libri;
- abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale;
- musica registrata;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
- corsi di musica;
- corsi di teatro;
- corsi di danza;
- corsi di lingua straniera.
Quali beni e servizi non si possono acquistare
Sono esclusi dai prodotti acquistabili i videogiochi, i video-corsi aventi contenuto diverso da quelli indicati alle lettere g), h), i) ed l) come sopra indicati, nonché gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.
Sono altresì escluse dal novero dei prodotti acquistabili le opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere.
Condizioni di utilizzo
I buoni devono essere generati, gestiti e spesi in conformità alle istruzioni disponibili sulla piattaforma ufficiale. È vietato:
- effettuare qualsiasi forma di cessione a terzi dei buoni generati attraverso il servizio, così come del relativo valore;
- utilizzare il valore dei buoni generati attraverso il servizio a fronte dell’acquisto di beni o servizi diversi rispetto a quelli previsti dalla normativa sopra richiamati;
- effettuare qualsiasi forma di monetizzazione del valore dei buoni generati attraverso il servizio;
- acquistare, nell’ambito di una stessa transazione o di transazioni successive, il medesimo bene o servizio già acquistato.
Carta cultura e altri bonus per i giovani
La carta cultura che verrà garantita a partire da quest’anno viene anche chiamata “carta cultura giovani”, ma non è da confondere con la Carta Giovani Nazionale dedicata a chi ha dai 18 ai 35 anni di età. Quest’ultima iniziativa è ancora attiva per chi rientra in questa fascia di età e permette di ottenere diversi sconti su prodotti e servizi non solo culturali.
Le categorie di prodotti e servizi scontati in questo caso sono davvero molte: casa, cultura e tempo libero, lavoro, mobilità, sport, telefonia, turismo, formazione e così via. Questa carta è disponibile accedendo all’app Io.
Si prevede inoltre che durante il 2024 arriverà anche un ulteriore bonus per i giovani, ovvero la Carta Libri con 100 euro al suo interno, dedicata alle famiglie con un ISEE basso, sotto i 15.000 euro. Al momento tuttavia si parla solo di ipotesi.
Ogni anno poi le Regioni o i Comuni specifici possono mettere a disposizione degli studenti diversi sconti e forme di risparmio per la formazione e per l’acquisto del materiale didattico.