Per i cittadini invalidi l’INPS, e più in generale lo Stato italiano, mettono a disposizione diverse indennità, sostegni o agevolazioni specifiche. I minorenni invalidi che percepiscono l’assegno di accompagnamento oppure l’indennità di comunicazione quando compiono 18 anni hanno diritto ad una vera e propria pensione per l’invalidità.
Non tutti sanno che è necessario inviare un apposito documento compilato all’INPS, il Modello AP70, per avere accesso a questi benefici economici riservati ai soggetti maggiorenni.
In questo articolo vediamo cosa bisogna fare quando un soggetto minorenne invalido compie la maggiore età, dove trovare e come inviare il Modello AP70 all’INPS nel modo corretto.
Cos’è il Modello AP70 2024 INPS
Chiariamo subito a cosa ci stiamo riferendo: il Modello AP70 2024 è un documento INPS che il soggetto invalido o il suo tutore legale devono compilare per poter ricevere la pensione di indennità spettante, una volta compiuti 18 anni di età.
All’interno di questo documento ci sono diverse sezioni da compilare con i dati del titolare della prestazione e del rappresentante legale, con cui è possibile ottenere l’erogazione delle prestazioni per invalidità civile, cecità e sordità.
All’interno di questo modello bisogna inserire alcuni dati che riguardano anche la situazione reddituale specifica, la frequenza a determinate strutture scolastiche o private, l’eventuale consenso alla riscossione per l’altro genitore e altri dati salienti.
A cosa serve il Modello AP70 2024 INPS
L’utilizzo di questo modulo nel caso di un minore invalido che compie la maggiore età è spiegato nel messaggio INPS n.1446 del 18 aprile 2023. Qui viene specificato che i soggetti minorenni invalidi che percepiscono l’indennità di accompagnamento o di comunicazione possono accedere alle pensioni di invalidità spettanti senza ulteriori controlli di tipo sanitario:
“Ai minori titolari di indennità di accompagnamento o di indennità di comunicazione, nonché ai minori affetti da sindrome di Down o da sindrome di talidomide, le prestazioni economiche correlate al raggiungimento della maggiore età sono attribuite senza ulteriori accertamenti sanitari.”
Questo velocizza le procedure per ricevere le prestazioni spettanti come soggetti maggiorenni invalidi, tuttavia bisogna ricordarsi di inviare all’INPS il Modello AP70 compilato per vedersi accreditare queste pensioni specifiche.
Come spiega l’INPS, non è necessario presentare una nuova domanda, ma bisogna inviare questo documento per autocertificare i dati socio-economici per ricevere il sussidio come maggiorenni, ovvero accedere a:
- Pensione di inabilità;
- Pensione per cecità civile;
- Pensione per sordità.
Si ricorda in ogni caso che è necessario che i requisiti socio-economici per l’accesso vengano rispettati, altrimenti si rientra in un caso di percezione illecita dei sussidi.
Come verificare il rispetto dei requisiti
L’INPS ha spiegato anche come procedere per verificare i dati socio-economici per accedere ai sostegni. Bisogna seguire questo percorso:
- Al portale INPS andare su “Sostegni, Sussidi e Indennità”;
- Selezionare “Per disabili/ invalidi /inabili”;
- Andare su “strumenti” e poi su “vedi tutti”;
- Cliccare su “Verifica dati socio-economici e reddituali per la concessione delle prestazioni economiche” e poi su “utilizza lo strumento”;
- A questo punto bisogna accedere tramite una credenziale digitale come SPID, CIE o CNS.
La stessa procedura può essere svolta da un professionista presso un patronato sul proprio territorio, a cui gli interessati possono rivolgersi per ricevere assistenza.
Modello AP70 per invalidi: l’avviso INPS
Va ricordato che ogni qual volta il soggetto invalido minorenne compie la maggiore età è necessario inviare il Modello AP70 compilato all’INPS. Tuttavia è l’ente stesso a ricordare agli interessati, almeno sei mesi prima, che bisogna svolgere questa procedura.
In ogni caso il cittadino può trovare il Modello AP70 sul sito ufficiale INPS, oppure rivolgersi all’ente direttamente per ottenere maggiori informazioni.
Come inviare il Modello AP70 INPS
Il Modello AP70 INPS è disponibile sul sito ufficiale dell’ente previdenziale e si può facilmente scaricare sul proprio computer. A questo punto è sufficiente compilare il modulo per intero dettagliando i dati anagrafici del titolare del beneficio e del rappresentante legale.
Vanno inseriti tutti i dati relativi al reddito come:
- Redditi da lavoro dipendente o assimilati;
- Eventuale cassa integrazione o disoccupazione;
- Redditi da lavoro autonomo, professionale o di impresa;
- Pensioni dirette o ai superstiti erogate da stati esteri;
- Interessi bancari o postali;
- TFR o arretrati;
- Redditi derivati dall’abitazione;
- Redditi di terreni e fabbricati;
- Altri redditi soggetti all’IRPEF;
- Altri tipi di redditi;
- Prestazioni assistenziali erogate dallo Stato;
- IRPEF pagata durante l’anno.
Ricordiamo infatti che come conferma l’INPS le prestazioni di invalidità civile vengono applicate sulla base di specifici requisiti reddituali presenti al momento della domanda, ovvero in questo caso quando si accede alla pensione.
Per fare un esempio, nel 2024 il limite di reddito annuo personale per invalidi totali, ciechi e sordomuti è di 19.461,12 euro, in aumento rispetto alla soglia del 2023.
Quando presentare una nuova domanda di invalidità civile
Abbiamo visto fino ad ora come procedere per ricevere le pensioni di invalidità quando il soggetto beneficiario di altri sostegni simili dedicati ai minorenni compie la maggiore età. Tuttavia in alcuni casi non basta presentare il Modello AP70 compilato.
Si deve infatti inviare una nuova domanda per l’invalidità civile ogni qual volta ci sia un aggiornamento nella situazione sanitaria del beneficiario. In caso di nuovo verbale sanitario bisogna infatti procedere da zero avanzando una nuova richiesta per l’accesso alle prestazioni.