Arriva un importante chiarimento da parte dell’Inps sul lavoro sportivo. Attraverso la circolare n. 88/2023 l’istituto ha fornito le istruzioni relative alla nuova disciplina sui contributi da versare. Ma soprattutto è stata fornita la tabella con le aliquote per la Regolarizzazione Uniemens e sono state fornite le indicazioni per effettuare i versamenti pregressi.
La circolare sul lavoro sportivo, che è stata pubblicata lo scorso 31 ottobre 2023, fornisce importanti indicazioni in relazione ai contributi previdenziali ed assistenziali che devono essere versati per i lavoratori del settore sportivo, indipendentemente dal fatto che siano dei dilettanti o dei professionisti.
Lavoro sportivo, i contributi da versare
L’Inps, all’interno della circolare n. 88/2023 del 31 ottobre 2023, ha provveduto a riepilogare alcuni contenuti della Legge Delega per la Riforma dello Sport. L’istituto, inoltre, si è soffermato sulla normativa richiamata direttamente dai decreti attuativi e correttivi ed ha fornito una definizione di lavoro sportivo. Ma non solo, ha chiarito quale debba essere il regime contributivo che deve essere applicato ad ogni categoria.
Di particolare interesse, tra l’altro, sono le modalità di iscrizione al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi per i lavoratori subordinati e autonomi, che riguarda anche i soggetti che hanno sottoscritto un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, del settore professionistico. Le indicazioni riguardano anche i lavoratori subordinati che appartengono al settore dilettantistico.
Lavoratori sportivi subordinati e apprendistato
La circolare dell’Inps ha richiamato in modo esplicito e chiaro quali siano le tutele e gli obblighi per il finanziamento delle assicurazioni minori all’interno di un contratto di lavoro subordinato o di apprendistato. Nello specifico sono stati classificati in maniera precisa e dettagliata gli enti sportivi e come debbano essere esposti sul flusso Uniemes.
Soffermandosi, in questa sede, alle aliquote relative alle varie assicurazioni per i lavoratori subordinati, le possiamo indicare una ad una. Sono le seguenti:
- IVS (di cui 9,19% a carico lavoratore): 33%;
- NASpI (contribuzione ordinaria): 1,31%;
- NASpI (contribuzione Articolo 25, L. n. 845/1978): 0,30%;
- Fondo di Garanzia TFR: 0,20%;
- Maternità: 0,46%;
- Malattia: 2,22%;
- CUAF: 0,68%;
- FIS – fino a 5 dipendenti (di cui 0,17% a carico del dipendente): 0,50%;
- FIS – oltre 5 dipendenti (di cui 0,27% a carico del dipendente): 0,80%.
Una precisazione molto importante arriva dall’Inps. La regolarizzazione Uniemens relativa ai periodi pregressi – stiamo parlando dei mesi compresi tra quello di luglio e quello di ottobre 2023 – deve essere effettuata esclusivamente attraverso le denunce di competenza del mese di novembre 2023.
I collaboratori coordinati e continuativi
Dal 1° luglio 2023 nel momento in cui un committente eroga un compenso ai lavoratori sportivi nel settore dilettantistico, è tenuto ad effettuare i versamenti presso la Gestione Separata Inps. I datori di lavoro dovranno, inoltre, provvedere ad effettuare l’invio delle denunce individuali Uniemens. Per effettuare questa comunicazione è necessario utilizzare i nuovi codici che sono consultabili sul Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.
I versamenti dei contributi devono essere effettuati rispettando le regole ordinarie che sono previste per i soggetti regolarmente iscritti alla Gestione separata e che riguardano i rapporti di collaborazione coordinata e contributiva e tutte le figure assimilate.
Il pagamento, quindi, deve essere effettuato utilizzando un Modello F24 per la totalità dei contributi che devono essere versati. Dovrà essere utilizzata la causale tributo CXX per i soggetti per i quali viene applicata l’aliquota complessiva al 27,03%. Per quanti, invece, viene applicata l’aliquota al 24% dovrà essere utilizzata la causale tributo C10.
Per quanto riguarda i versamenti dei contributi che devono essere effettuati a seguito dell’entrata in vigore della Riforma dello Sport, unicamente per quelli che riguardano le mensilità di luglio, agosto e settembre 2023, l’operazione può essere effettuata entro il 16 dicembre 2023. I relativi adempimenti, invece, possono essere effettuati entro il 31 dicembre 2023.
Lavoro sportivo e collaboratori amministrativi
La circolare dell’Inps si sofferma anche su alcuni nuovi tipi di rapporto. Stiamo pensando ai versamenti contributivi che devono essere effettuati per i collaboratori coordinati e continuativi che svolgono delle attività amministrative o gestionali, che sono iscritti alla Gestione separata.
Anche in questo caso i versamenti per i mesi di luglio, agosto e settembre 2023 devono essere effettuati entro il 16 dicembre 2023 e i relativi adempimenti devono essere assolti entro il 31 dicembre 2023.