Con la Circ. no. 82 del 4 maggio 2017, l’INPS fornisce le istruzioni operative al personale medico certificatore per la comunicazione dei certificati di gravidanza online. La stessa procedura è valida altresì per i certificati di interruzione della gravidanza. La procedura online segue le stesse regole predisposte dall’Art. 21 del D. Lgs. 151/2000 (T.U. Maternità e Paternità).
Il D. Lg. 69/2016 (Decreto Fare) aveva già evidenziato i dati essenziali da inserire nel certificato di gravidanza online, ovvero la diagnosi di gravidanza con l’indicazione della data presunta del parto ed il suo invio in via esclusivamente telematica (Sil/Sac).
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Il D. Lgs. No. 179 del 26 agosto 2016 (Codice dell’Amministrazione Digitale), interviene modificando l’Art. 51 del T.U., introducendo i commi 1 bis e 2 bis, ribadendo l’invio esclusivamente in via telematica all’INPS, da parte del medico appartenente al S.S.N. o a struttura convenzionata, per i certificati di gravidanza, di parto edi interruzione di gravidanza.
Elementi essenziali del certificato di gravidanza online
Certificato di gravidanza:
- Generalità della donna lavoratrice;
- Data della visita e settimana di gestazione;
- Data presunta del parto.
Certificato di interruzione di gravidanza:
- Generalità della donna lavoratrice;
- Data della visita e settimana di gestazione e data presunta del parto;
- Data interruzione gravidanza.
Trasmissione dei certificati di gravidanza online
A cura del Medico Certificatore (S.S.N. o struttura accreditata), attraverso il collegamento SIL/SAC alla voce “Medici Certificatori”, esclusivamente in via telematica, lasciando la possibilità di erogare per i successivi soli tre mesi dalla data della Circolare, certificati cartacei, per permettere l’adeguamento telematico. Inoltre, il medico deve rilasciare il numero di protocollo certificativo e, se possibile, anche la corrispondente copia cartacea.
Consultazione dei certificati online
I Datori di Lavoro, asseverandosi presso il portale INPS, con PIN o CNS possono consultare l’attestato di gravidanza o di interruzione (non il certificato) in oggetto, inserendo il numero di protocollo comunicato dalla dipendente ed il suo codice fiscale.
La Donna lavoratrice a sua volta, asseverandosi con PIN O SPID di accesso, potrà consultare le sue certificazioni sul portale.
Errori nella trasmissione
I certificati di gravidanza online caricati nel sistema rimangono in “stato non consolidato” sino alle ore 24 del giorno di inserimento, pertanto solo entro tale orario, è possibile apportare modifiche. Dal giorno seguente sarà possibile richiedere l’annullamento del certificato presso una sede territoriale INPS di competenza, per la rettifica dei soli errori relativi alle generalità; codice fiscale; mentre non si potrà ad esempio modificare la data presunta del parto (ex Art. 21 c, 1 T.U. 151/2000).
Per tutte le informazioni necessarie, l’INPS risponde attraverso il numero verde 803164 o il servizio a pagamento 06164164 (per rete mobile).
Adempimenti della lavoratrice
La lavoratrice è tenuta a presentare entro trenta giorni dalla data del parto, (T.U. 151/2001 Art. 21 c, 2) il certificato di nascita del figlio o certificazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000.
Approfondimenti: INPS