Il diritto agli assegni familiari arretrati si prescrive in 5 anni, quindi anche dopo l’avvento del nuovo assegno unico figli, coloro che ne avevano diritto sono ancora in tempo per chiedere gli arretrati ANF. Gli arretrati dell’assegno per il nucleo familiare possono essere richiesti inoltre anche per le ditte cessate o fallite e sui periodi di NASpI. Quindi seguendo poche semplici regole i lavoratori potrebbero recuperare un bel gruzzolo.
Partiamo dal presupposto che l’assegno al nucleo familiare, anche conosciuto con l’acronimo di ANF, non è una prestazione automatica. Questo significa che il lavoratore dipendente, o chi ne ha diritto, doveva fare domanda per ottenerlo. La richiesta, dal 1° aprile 2019 andava presentata all’INPS, tranne che nel pubblico e per i lavoratori a tempo indeterminato in agricoltura. L’assegno veniva poi erogato mensilmente (o periodicamente come nel caso di colf e badanti ad esempio) dal datore di lavoro in busta paga o direttamente dall’INPS a seconda dei casi.
Ma chi non ha fatto richiesta nei tempi prestabiliti non deve disperare, infatti come detto sopra, si fa ancora in tempo a recuperare gli arretrati fino a 5 anni.
Assegni familiari arretrati: come fare richiesta
Può capitare che il lavoratore avente diritto si dimentichi di fare domanda di ANF. Lo stesso comunque non perde subito il diritto, infatti seguendo una semplice procedura potrà avere gli arretrati ANF fino a 5 anni indietro. La richiesta di ANF arretrati va effettuata compilando il normale modulo per la richiesta degli Assegni Familiari SR16 ANF/DIP o ANF/PREST se la richiesta viene fatta all’INPS. Dal 1° aprile 2019 questi modelli possono essere presentati solo online:
- direttamente dal cittadino, sul sito dell’INPS tramite PIN, SPID o CNS,
- oppure tramite patronato.
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Il modulo ANF deve essere compilato in ogni sua parte con i dati esatti riferiti al periodo per cui si richiedono gli arretrati. Bisogna quindi avere a disposizione i dati relativi al reddito riferito all’anno della richiesta, la composizione del nucleo familiare, la Ragione Sociale dell’azienda a cui si presenta la domanda di arretrati.
Esempio: dal 1/04/2018 al 15/06/2018 ho lavorato presso l’azienda Alfa. Andando a compilare la domanda utilizzerò il modulo in uso quest’anno, ma i dati dovranno essere riferiti al periodo arretrato:
- quindi il reddito familiare del 2017;
- nome azienda Alfa;
- composizione nucleo familiare dell’epoca.
Tutta la procedura si semplifica ovviamente se il datore di lavoro è sempre lo stesso, problemi invece potrebbero sorgere per aziende presso le quali non si lavora più. Potrebbe capitare addirittura che l’azienda sia cessata o addirittura fallita. Gli ANF arretrati in questo caso non sono persi, ma la procedura si complica. E’ sempre meglio valutare attentamente se è conveniente o meno fare la richiesta, anche perchè non tutte le aziende sono disponibili a venire incontro ai lavoratori. Vedremo in seguito come fare.
Prescrizione arretrati ANF
E’ bene sapere che gli arretrati assegni familiari (arretrati ANF) si possono richiedere entro 5 anni dalla loro maturazione. E’ quanto ha affermato l’INPS con circolare n. 110/1992 art. 21 che dice: il diritto del lavoratore alla percezione dell’assegno si prescrive nel termine di cinque anni.
Il termine di prescrizione degli arretrati assegni familiari di 5 anni, decorre dal primo giorno del mese successivo a cui l’assegno si riferisce. Le richieste di arretrati relativi agli assegni al nucleo familiare possono quindi essere accolte per i periodi compresi nei cinque anni precedenti la data in cui viene formulata la domanda.
La prescrizione di 5 anni per la richiesta di arretrati è interrotta:
- se vi è un’intimazione dell’Ispettorato del Lavoro al datore di lavoro;
- in caso di richiesta scritta del lavoratore al datore di lavoro o all’INPS o all’Ispettorato del Lavoro.
Richiesta arretrati assegni familiari: come fare in caso di ditta fallita o cessata
Come anticipato sopra, il lavoratore può richiedere gli assegni familiari arretrati fino a 5 anni indietro, anche se non si è più alle dipendenze dell’azienda. In questo caso si parla di arretrati assegni familiari vecchio datore di lavoro.
Questo significa che anche se non si è più alle dipendenze di una azienda, si possono comunque richiedere gli arretrati ANF nel limite di prescrizione dei 5 anni. Discorso diverso in caso di richiesta arretrati assegni familiari ditta cessata. In questi casi bisogna vedere se l’azienda è ancora in liquidazione o è fallita.
- se l’azienda è in liquidazione si possono richiedere gli arretrati al liquidatore;
- se l’azienda è stata dichiarata fallita, gli arretri ANF possono essere richiesti all’INPS (modello ANF/Prest online).
In ogni caso è bene farsi assistere da un patronato o un professionista per questa delicata pratica.
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ANF arretrati, obbligo del datore di lavoro
Quali sono gli obblighi del datore di lavoro nel caso di richiesta arretrati assegni familiari? In caso di richiesta da parte del lavoratore l’azienda è tenuta a versare gli arretrati ANF, quindi in caso contrario ci si può appellare all’ispettorato o al giudice del lavoro.
E’ sempre raccomandabile di far seguire la pratica da chi è esperto della materia, quindi un buon patronato o un Consulente del Lavoro potranno aiutarci a compilare al meglio i vari moduli ed evitare di compiere errori.
Assegni familiari arretrati sulla NASPI
Allo stesso modo gli arretrati assegni familiari possono essere richiesti direttamente all’INPS nel caso di prestazioni o di determinati lavori con pagamento ANF direttamente dall’INPS:
- disoccupazione NASPI;
- mobilità;
- cassa integrazione
- oppure nei casi caso di lavoro parasubordinato;
- pensione da lavoro dipendente;
- colf e badanti.
In questi casi va presentato all’INPS il modello ANF/Prest online per ogni anno di arretrati ANF.
Richiesta assegni familiari arretrati: procedura diversa sopra i 3000 euro?
In caso di richiesta di assegni familiari arretrati, soprattutto se questa è riferita ad un periodo di tempo lungo, ci si può trovare davanti a cifre molto elevate. Fino al 31 marzo 2019 per importi oltre i 3000 euro non era possibile conguagliare gli importi in unica soluzione, ma si potevano effettuare solo fino al limite dei 3000 euro con una procedura molto laboriosa.
Dal 1° aprile 2019, come ha specificato l’INPS nel messaggio 1777/2019 questa procedura è stata superata, in quanto non sono più necessari i controlli da parte dell’Istituto visto che vengono fatti direttamente a monte.
Circolare INPS numero 45 del 22-03-2019 (121,3 KiB, 27.437 hits)
Messaggio INPS 1777/2019 (4,5 MiB, 10.546 hits)
Assegni familiari, dopo quanto tempo arrivano
Dopo quanto tempo arrivano gli assegni nucleo familiare arretrati? Come abbiamo visto recuperare assegni familiari non è una procedura semplice, ma comunque può portare ottimi risultati, anche se non in tempi brevi.
Gli arretrati assegni familiari INPS infatti arrivano normalmente dopo che l’Istituto ha ricevuto e processato la pratica; dopo tutte le verifiche del caso il pagamento avviene come una normale richiesta ANF, ovvero in circa 30 giorni di gestione della pratica.
Arretrati assegni familiari: modelli ANF/dip e ANF/Prest pdf
Per comodità al presente articolo allego i vari modelli di richiesta degli arretrati Assegno per il Nucleo Familiare. Anche se si ricorda che i modelli cartacei non possono essere usati, ma bisogna compilare e inviare i corrispettivi moduli online.
ANF/DIP. - COD. SR16 - Versione: 2.2 (148,2 KiB, 134.282 hits)
Modello Inps - ANF/PREST. - COD. SR32 (205,1 KiB, 63.328 hits)