Trovare lavoro in Italia per i giovani neo diplomati o neo laureati, non è una cosa semplicissima. A dimostrazione di questa situazione vi è l’elevato tasso di disoccupazione giovanile che raggiunge il 37% su base nazionale. Nonostante questo, esistono settori in cui vi sono molte più possibilità di trovare l’occasione giusta, poiché le aziende sono costantemente alla ricerca di personale qualificato da inserire nel proprio organico.
Quindi non bisogna disperarsi, poiché come ben sappiamo il mondo del lavoro è in continuo cambiamento. Infatti, le vecchie figure professionali vengono sostituite da nuove figure lavorative. In un recente studio, promosso da ANPAL ed Unioncamere è emerso che vi sono determinati settori in cui è più facile trovare lavoro in Italia, vediamo quali sono.
Lavori più richiesti
Come anticipato in premessa, secondo un recente studio promosso da ANPAL e Unioncamere, ci sono posizioni lavorative che in Italia sono molto ricercate dalle aziende; ciononostante le aziende non riescono a trovare le persone con le giuste competenze e queste posizioni rimangono spesso vacanti.
Dall’indagine svolta è emerso che le aziende hanno difficoltà nel trovare figure specializzate in settori perlopiù manuali ad alta specializzazione come ad esempio fabbri, saldatori, montatori, meccanici e operai di macchine per lavorazioni metalliche.
Ma non sono solo queste le figure ricercate dalle aziende. Infatti, nei prossimi cinque anni saranno richieste figure con un elevata scolarizzazione, come ad esempio ingegneri, medici, sviluppatori di software, insegnanti ecc.
Settori in cui ci sono più possibilità di trovare lavoro in Italia
Ma quali sono i settori in cui sarà più facile trovare lavoro in Italia? Secondo l’indagine effettuata da ANPAL e Unicamere i settori con maggiore tasso di occupazione in Italia saranno i seguenti:
- ICT;
- Green Economy;
- Turismo e dell’Industria culturale;
- Sanitario.
Ma vediamo più nel dettaglio i seguenti settori lavorativi con il maggiore tasso di assunzioni in Italia.
ICT
È sicuramente il settore con il maggiore tasso di occupazione in Italia e non solo. In questo settore sono presenti diverse aree, quali informatica, elettronica e telecomunicazioni, ecc.
Infatti, nel settore ICT possiamo trovare figure come ingegneri, sviluppatori di software, creatori e gestori di piattaforme online, SEO e tanti altri profili con competenze specifiche. Nell’ICT si prevedono dalle 210mila alle 267mila assunzioni nei prossimi anni.
Green Economy
È un settore in forte espansione. Esso mira a ridurre notevolmente l’inquinamento ambientale utilizzando energie rinnovabili, la riduzione dei consumi, il riciclaggio dei rifiuti, ecc.
Le figure ricercate in questo settore in crescita sono principalmente:
- Installatore di reti elettriche;
- Meccatronico green;
- Manovale;
- Installatore di impianti di condizionamento;
- Risk manager ambientale;
- Ingegnere energetico.
Turismo e l’Industria culturale
È un settore in forte crescita in Italia. Infatti, grazie alle tantissime opere d’arte presenti nel nostro territorio nazionale, finalmente sembra che grazie allo sviluppo di questo settore sarà possibile valorizzare molto di più la cultura e la storia dell’Italia.
Le professione richieste sono le seguenti:
- Curatore di mostre all’organizzatore di eventi;
- Brand Manager;
- Responsabile della pianificazione dei MICE;
- Travel designer.
Sanitario
Anche se non sembra, ma il settore sanitario è costantemente alla ricerca di nuovo personale. Una delle professioni più ricercate in questo settore è quella del medico. Saranno assunte nel settore sanitario nei prossimi anni tra le 323mila e le 357mila unità.
Ecco le altre professioni più richieste in questo settore:
- Farmacista;
- Infermiere;
- O.S.S;
- Fisioterapisti.
Anpal e Unioncamere: programmi occupazionali imprese
Di seguito i risultati dello studio promosso da ANPAL e Unioncamere.
Anpal e Unioncamere: programmi occupazionali imprese (713,0 KiB, 769 hits)