La Carta Dedicata a Te costituisce uno dei sostegni economici destinati alle famiglie che si trovano in difficoltà, con un importo specifico mirato a coprire le spese per beni alimentari di prima necessità, carburanti o per acquistare abbonamenti per il trasporto pubblico.
Con il Messaggio numero 2575 del 10 luglio 2024 l’INPS ha dato istruzioni specifiche sul suo funzionamento e su come accedere al sostegno, rivolto ai nuclei familiari più bisognosi. Rispetto ad altre misure attualmente presenti (come l’Assegno di Inclusione), la Carta Dedicata a Te prevede un requisito ISEE meno stringente, ovvero di 15.000 euro.
Tuttavia sono esclusi dalla percezione del sostegno tutti coloro che ricevono già altre forme di aiuto economico, tra cui le misure sostitutive del reddito di cittadinanza. Vediamo in questo articolo come funziona la Social Card Dedicata a Te nel dettaglio e come riceverla.
Cos’è la Carta Dedicata a Te
Questa carta è già stata introdotta l’anno scorso, per garantire un sostegno, dell’importo di qualche centinaio di euro, alle famiglie che si trovavano in una difficile situazione economica. Secondo le decisioni prese con il decreto apposito del 4 giugno 2024, sono state specificate le disposizioni per attuare questo sostegno anche per il 2024, a partire da settembre.
L’INPS nel recente messaggio specifica il funzionamento della carta, rivolta a chi risiede in Italia e ha un ISEE basso. Questo particolare sostegno consiste in un contributo in denaro erogato una tantum, da utilizzare esclusivamente per comprare prodotti di prima necessità, carburante o abbonamenti per il trasporto pubblico.
I cittadini non dovranno richiedere la carta, perché questa verrà erogata ai beneficiari in base alle decisioni specifiche dei Comuni, per cui l’INPS metterà a disposizione una lista di possibili destinatari in base alle informazioni in suo possesso sulla situazione economica.
Carta Dedicata a Te: importo 2024
Per il 2024 quindi la cifra destinata a questo sostegno per le famiglie è di 500 euro, erogati una tantum, con il supporto delle Poste Italiane, che si occuperanno della consegna ai cittadini. Queste carte prevedono un’unica erogazione per il 2024, non sono previsti pagamenti di tipo cadenzato mensilmente.
La Social Card Dedicata a Te è nominativa e non cedibile, e il contributo sarà disponibile per il suo utilizzo a partire da settembre 2024, con un termine massimo del 28 febbraio 2025. Come vedremo tra poco, è stata stabilita una data specifica entro la quale procedere con il primo acquisto.
Requisiti per ricevere la Social Card Dedicata a Te
I requisiti da rispettare per poter ricevere questo sostegno sono di due tipi: uno fa riferimento alla residenza del nucleo familiare, l’altro alla situazione economica complessiva:
- Tutti i componenti della famiglia devono essere correttamente iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente, ovvero all’anagrafe comunale;
- L’ISEE di riferimento del nucleo familiare deve essere inferiore a 15.000 euro.
Entro il 24 luglio 2024 l’INPS provvederà a comunicare ai singoli Comuni che erogheranno il sostegno quali sono le famiglie in difficoltà che rientrano in questi parametri, tenendo conto di alcuni fattori prioritari.
L’ente previdenziale infatti darà la precedenza in generale a chi ha un ISEE più basso e alle famiglie con figli formate da almeno 3 persone e di cui almeno un figlio è nato entro il 31 dicembre 2010. Seguono le famiglie numerose con almeno un figlio nato entro il 31 dicembre 2006.
In generale quindi hanno priorità nelle liste INPS le famiglie numerose, con ISEE basso e con figli minorenni a carico. Una volta accertati i requisiti, i Comuni provvederanno alla distribuzione delle carte in base alla quota spettante.
Soggetti esclusi dalla Carta Dedicata a Te
Oltre ai requisiti visti sopra, l’INPS nel messaggio recente ha anche comunicato quali sono i casi di esclusione dall’accesso alla Carta Dedicata a Te. Non possono riceverla tutti coloro che percepiscono già altri tipi di sostegni al reddito o misure introdotte dallo stato.
Sono quindi esclusi coloro che già percepiscono le misure sostitutive del reddito di cittadinanza, ovvero l’Assegno di Inclusione o il Supporto Formazione e Lavoro o altre forme di sostegno similari.
La Carta Risparmio Spesa non spetta neanche a chi si trova in disoccupazione e sta ricevendo la NASPI o la DIS-COLL, l’indennità di mobilità, chi ha accesso ai Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito o altre indennità.
La Carta Dedicata a Te è esclusa anche nel caso in cui nel nucleo familiare ci siano lavoratori che percepiscono la cassa integrazione guadagni CIG, o altre forme di integrazione allo stipendio dovute a seguito della disoccupazione involontaria. In questo sostegno vengono quindi esclusi molti di coloro che si trovano sotto la soglia ISEE vista prima, ma che già accedono ad altri aiuti.
Cosa si può comprare con la Carta Dedicata a Te
La carta risparmio spesa anche nel 2024 funziona in modo similare all’edizione precedente, ovvero si può utilizzare solamente per comprare prodotti di prima necessità come generi alimentari, con l’esclusione di alcool, tabacchi e beni di lusso.
Con l’importo caricato al suo interno si possono pagare anche i carburanti oppure comprare abbonamenti per il trasporto pubblico. L’importo si può utilizzare quindi presso i negozi alimentari o le imprese autorizzate a vendere carburanti, in base alla convenzione specifica per questo strumento.
L’INPS ha recentemente comunicato una regola che riguarda la prima spesa fatta con questo strumento: il primo pagamento si deve effettuare entro il 16 dicembre 2024, altrimenti l’intero sostegno decade in automatico. Inoltre, la carta ha scadenza il 28 febbraio 2025.
Come accedere alla Carta Dedicata a Te
L’INPS, insieme ai Comuni specifici, provvederà a decidere quali sono le famiglie a cui indirizzare questo strumento, stilando delle liste di beneficiari in base ai criteri che abbiamo visto sopra.
Successivamente alla procedura di selezione che coinvolge gli enti locali con l’ente previdenziale, le famiglie potranno ritirare la Carta Dedicata a Te presso le Poste Italiane.
La carta risparmio spesa quindi sarà utilizzabile non prima di settembre 2024, e i cittadini potranno consultare le graduatorie ufficiali per sapere se sono destinatari della misura.
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