Con messaggio n. 3598 dell’11 febbraio scorso, l’Inps comunica cha a partire da oggi, 15 febbraio opererà la figura del referente regionale del lavoro occasionale accessorio. Ci si potrà rivolgere al referente per il trattamento delle richieste di chiarimento o di intervento.
Il referente regionale del lavoro occasionale accessorio sarà un punto di riferimento sul territorio per favorire la puntuale e corretta gestione del servizio ‘voucher’ e per promuovere l’impiego dei buoni lavoro in ambito regionale.
Più in particolare quindi i referenti regionali saranno chiamati a svolgere – oltre alla funzione di tipo organizzativo/logistica, relativa alla distribuzione dei voucher cartacei alle sedi territoriali – le funzioni di:
- consulenza ad utenti interni ed esterni per problematiche applicative o operative relative al sistema di regolamentazione e di gestione del lavoro occasionale;
- interfaccia tra Direzione generale e sedi operative in caso di diffusione di comunicazioni o indicazioni operative;
- interfaccia con Associazioni di categoria, intermediari, Enti locali, ecc., per consulenza sull’impiego corretto dei buoni lavoro;
- segnalazione di situazioni anomale di utilizzo dei voucher per verifiche amministrative/ispettive.
Le sedi regionali, diventeranno le destinatarie delle segnalazioni provenienti dalle sedi territoriali di competenza e da utenti esterni residenti o operanti nella regione, che invieranno le mail a caselle di posta regionali denominate lavoro.occasionale.nome regione@inps.it , predisposte dalla D.C. Sistemi informativi e tecnologici, che saranno indirizzate ai referenti regionali.
- Modifica parametri della registrazione del bollettino di versamento;
- Modifica anagrafica del prestatore in fase di conferma dei dati anagrafici;
- Verifica “stato dei prestatori‟;
- Presenza di funzioni relative a „Estratto conto prestatori‟ e „Estratto conto committenti‟;
- Riemissione bonifici domiciliati stornati per trascorsi limiti di pagabilità.
Ad esempio, il referente regionale, informerà, tra l’altro, il datore sull’opportunità o meno di impiegare un prestatore che presenta compensi prossimi o addirittura superiori al limite economico previsto e questo, sarà possibile grazie agli “estratti conto prestatori ” e anche “estratti conto committenti”.
Per consultare l’intero messaggio: www.inps.it
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