E’ all’esame della commissione bilancio della camera, il maxiemendamento presentato dal governo, alla legge di stabilità. Il suo valore è stato diminuito da Tremonti: si passa dai 7 miliardi di euro agli attuali 5,5 miliardi.
Finanziata con 1,5 miliardi, per tutto il 2011, la proroga per gli ammortizzatori sociali. Di questi, un miliardo andrà per la cassa integrazione. Prevista anche la proroga della mobilità per lavoratori sprovvisti, quella del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà.
Sarà felice la Gelmini che avrà un miliardo di euro da investire nell’università; previsto anche un credito di imposta per le imprese che investiranno in ricerca insieme alle Università.
435 milioni saranno destinati al trasporto pubblico locale e, 750 milioni per sei mesi, serviranno a rifinanziare le 2missioni all’estero”. 400 milioni andranno ai Comuni (da assegnare attraverso apposito dpcm) e 600 alle regioni.
Unica nota dolentissima è l’esclusione dal maxi emendamento dei fondi necessari per la proroga dell’agevolazione del 55% sulle ristrutturazioni edilizie a risparmio energetico.
Come dire, un calcio alle potenzialità e allo sviluppo della green economy… tanto noi in Italia non ne abbiamo bisogno!