Pubblico Impiego

Sulla gazzetta ufficiale nr. 65 del 19 marzo 2010 è stato pubblicato il decreto ministeriale 26 febbraio 2010 recante “Definizione…

Venerdi mattina, il Consiglio dei Ministri ha definitivamente approvato il decreto legislativo di attuazione della Legge Brunetta di riforma della Pubblica Amministrazione (Legge n. 15 del 4 marzo 2009).
La riforma garantisce una migliore organizzazione del lavoro pubblico e adeguati livelli di produttività, assicura il progressivo miglioramento della qualità delle prestazioni erogate al pubblico e, riconosce finalmente i meriti e i demeriti dei dirigenti pubblici e del personale.

La riforma coinvolge tutti gli apparati pubblici e, nei prossimi mesi sarà sperimentata nei comuni sulla base di una intesa che il ministro ha firmato con l’Anci. L’obiettivo è aumentare la produttività del lavoro pubblico dal 20 al 50 per cento.

Lo scorso 16 settembre, il Ministro per la pubblica amministrazione ha emanato la circolare nr. 4 al fine di chiarire le ricadute sui destinatari della legge n.15/2009, in vigore da marzo ad agosto di quest’anno, e per meglio illustrare l’ambito di applicazione della norma. In sostanza, la circolare non fa altro che confermare quanto già illustrato con la circolare nr. 10 del 2008.

Sappiamo infatti che, in ossequio alla legge 3 agosto 2009 n.102 di conversione del decreto anticrisi (78/2009), le pubbliche amministrazioni, con atto unilaterale, possono mandare in pensione i dipendenti che abbiano raggiunto i 40 anni di anzianità contributiva. Pertanto, l’anzianità verrà calcolata sull’età contributiva (massimo di 40 anni) e non, come previsto in precedenza dalla legge delega nr. 15/2009, sul servizio effettivo.

Pensione Scuola

Torniamo a parlare della riforma di insegnamento voluta dal Ministro Gelmini, occupandoci dei cd. TFA ossia Tirocini formativi Attivi che, allo stato, rappresentano il passo necessario per ottenere l’abilitazione all’insegnamento e sperare quindi, di essere un prof.

L’abilitazione come ormai già sappiamo, sarà a numero chiuso e, si potrà accedere tramite concorso nazionale. Ma vediamo passo per passo cosa si dovrà fare.