Sulla gazzetta ufficiale nr. 65 del 19 marzo 2010 è stato pubblicato il decreto ministeriale 26 febbraio 2010 recante “Definizione…
Pubblico Impiego
Poichè molti dei nostri lettori ci chiedono delucidazioni sul funzionamento dei contratti a tempo determinato nella P.A., con questo post,…
Ci risiamo; il Ministro Brunetta continua il suo attacco a testa bassa contro quelle che, fino a prova contraria, sono…
Il 1° gennaio 2010 sono entrate in vigore le nuove norme relative all’innalzamento dell’età pensionabile delle donne che lavorano nelle…
Diciamo che l’anno 2010 non inizia sotto i migliori auspici: ieri, lunedi 4 gennaio, il nostro Ministro Brunetta ha deciso…
Con circolare nr. 9 del 27 novembre 2009, il Dipartimento della Funzione Pubblica, ha fornito le prime indicazioni sulle disposizioni…
Torniamo a parlare della riforma Brunetta che ormai dal 15 novembre è entrata a piena regime. Dopo aver visto le…
Nella mattinata del 16 novembre a Palazzo Chigi, il Ministro Renato Brunetta ha illustrato caratteristiche e finalità del “Portale della…
Torniamo a parlare nuovamente della riforma Brunetta sulla P.A. giacchè, lo scorso 31 ottobre, sulla Gazzetta Ufficiale nr. 254 è…
Venerdi mattina, il Consiglio dei Ministri ha definitivamente approvato il decreto legislativo di attuazione della Legge Brunetta di riforma della Pubblica Amministrazione (Legge n. 15 del 4 marzo 2009).
La riforma garantisce una migliore organizzazione del lavoro pubblico e adeguati livelli di produttività, assicura il progressivo miglioramento della qualità delle prestazioni erogate al pubblico e, riconosce finalmente i meriti e i demeriti dei dirigenti pubblici e del personale.
La riforma coinvolge tutti gli apparati pubblici e, nei prossimi mesi sarà sperimentata nei comuni sulla base di una intesa che il ministro ha firmato con l’Anci. L’obiettivo è aumentare la produttività del lavoro pubblico dal 20 al 50 per cento.
Lo scorso 16 settembre, il Ministro per la pubblica amministrazione ha emanato la circolare nr. 4 al fine di chiarire le ricadute sui destinatari della legge n.15/2009, in vigore da marzo ad agosto di quest’anno, e per meglio illustrare l’ambito di applicazione della norma. In sostanza, la circolare non fa altro che confermare quanto già illustrato con la circolare nr. 10 del 2008.
Sappiamo infatti che, in ossequio alla legge 3 agosto 2009 n.102 di conversione del decreto anticrisi (78/2009), le pubbliche amministrazioni, con atto unilaterale, possono mandare in pensione i dipendenti che abbiano raggiunto i 40 anni di anzianità contributiva. Pertanto, l’anzianità verrà calcolata sull’età contributiva (massimo di 40 anni) e non, come previsto in precedenza dalla legge delega nr. 15/2009, sul servizio effettivo.
Torniamo a parlare della riforma di insegnamento voluta dal Ministro Gelmini, occupandoci dei cd. TFA ossia Tirocini formativi Attivi che, allo stato, rappresentano il passo necessario per ottenere l’abilitazione all’insegnamento e sperare quindi, di essere un prof.
L’abilitazione come ormai già sappiamo, sarà a numero chiuso e, si potrà accedere tramite concorso nazionale. Ma vediamo passo per passo cosa si dovrà fare.
Secondo la Corte di Cassazione, può essere assolto dalle accuse di truffa, il dipendente pubblico che, anche se lavora in un contesto in cui, l’assenteismo è una prassi generale, per una sola volta timbra il cartellino e si assenta.
Le risorse ICT (acronimo che sta per Tecnologia dell’Informatizzazione e della Comunicazione), costituiscono, ormai il principale mezzo di lavoro messo…