Negli ultimi mesi, la “Carta Dedicata a Te”, un’importante misura di sostegno economico per famiglie a basso reddito, ha ottenuto grande attenzione. Tuttavia, insieme alla sua implementazione, sono emerse segnalazioni di tentativi di truffa via email collegati a questo beneficio.
L’INPS ha recentemente lanciato un avvertimento sui social, ribadendo che nessuna domanda deve essere presentata per ottenere la carta e che l’Istituto non contatta direttamente i beneficiari né effettua bonifici legati alla misura.
Cos’è la “Carta Dedicata a Te”?
La “Carta Dedicata a Te” è una misura introdotta dal Governo italiano per sostenere le famiglie che si trovano in difficoltà economica. Si tratta di una carta prepagata utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità come alimentari, carburanti e servizi di trasporto pubblico locale. Il beneficio è gestito dall’INPS in collaborazione con i Comuni, che individuano i beneficiari sulla base del reddito ISEE, in particolare per chi ha un reddito inferiore a 15.000 euro.
La carta non richiede alcuna domanda da parte degli aventi diritto, poiché i Comuni inviano direttamente una comunicazione ai beneficiari per ritirare la carta presso gli uffici postali. Una volta ritirata, la carta viene ricaricata periodicamente per consentire alle famiglie di accedere ai beni e servizi.
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Attenzione alle truffe legate alla Carta Dedicata a Te
L’INPS ha recentemente diffuso un comunicato sui social media avvertendo i cittadini di tentativi di truffa in corso legati alla Carta Dedicata a Te. In particolare, alcuni utenti hanno segnalato di aver ricevuto email fraudolente che richiedono dati personali o bancari per sbloccare o ricevere il beneficio.
È importante ricordare che l’INPS non contatta direttamente i beneficiari della Carta e non effettua alcun bonifico per la misura. Il processo di selezione dei beneficiari è gestito esclusivamente dai Comuni e l’unico canale ufficiale per ricevere informazioni è attraverso la comunicazione inviata dagli enti locali. Qualsiasi richiesta via email, soprattutto se richiede informazioni sensibili come i dati bancari, deve essere considerata sospetta e non rispondere a tali messaggi.
Come funziona la Carta Dedicata a Te?
Il funzionamento della Carta è piuttosto semplice. I beneficiari individuati dai Comuni ricevono una lettera che li informa della disponibilità della Carta presso l’ufficio postale locale. Dopo aver ritirato la Carta, i beneficiari possono utilizzarla presso i punti vendita convenzionati per l’acquisto di beni di prima necessità.
Una caratteristica rilevante della Carta Dedicata a Te è che non solo copre le spese alimentari, ma può anche essere utilizzata per acquistare carburante o abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. Questa versatilità rende la misura un aiuto importante per famiglie in difficoltà economica, fornendo un sostegno concreto per le spese quotidiane.
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Come difendersi dalle truffe?
Per evitare di cadere vittima di truffe legate alla Carta Dedicata a Te, l’INPS consiglia ai cittadini di seguire alcune semplici regole:
- Non fornire dati personali via email: Nessuna comunicazione ufficiale relativa alla Carta richiederà mai informazioni personali o bancarie tramite email.
- Controllare sempre l’indirizzo email del mittente: Se si riceve un’email che sembra provenire dall’INPS o da altre istituzioni pubbliche, è importante verificare l’indirizzo di provenienza. Gli enti ufficiali usano sempre domini verificabili, come “@inps.it”.
- Non cliccare su link sospetti: Le email fraudolente spesso contengono link che portano a pagine web false create per rubare dati personali o bancari. Evitare di cliccare su link non verificati è fondamentale per la propria sicurezza online.
- Consultare fonti ufficiali: In caso di dubbi, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’INPS o contattare direttamente il proprio Comune per avere conferma sull’autenticità delle comunicazioni ricevute.
Riepilogo finale
La “Carta Dedicata a Te” rappresenta una misura di grande supporto per le famiglie italiane con redditi bassi, ma è essenziale che i beneficiari siano consapevoli delle potenziali truffe in corso. Ricordiamo che l’INPS non contatta direttamente i beneficiari e non richiede dati personali via email. Ogni comunicazione legata alla Carta arriva dai Comuni di residenza, che gestiscono l’intero processo di distribuzione. Rimanere vigili e seguire le regole di sicurezza online è fondamentale per proteggersi dalle truffe.
In conclusione, la Carta Dedicata a Te continua a essere uno strumento efficace di sostegno per chi ne ha bisogno, ma è importante non cadere nelle trappole delle email fraudolente.