Sono in molti a chiederci, nei commenti sui social e attraverso la nostra rubrica “La Posta di Lavoro e Diritti”, se ci siano novità sulla Carta Dedicata a Te 2025 e in particolare quando verrà effettuata la nuova ricarica. Dopo il buon successo dell’iniziativa nel 2023 e nel 2024, anche quest’anno la misura è stata confermata, ma al momento non è ancora possibile indicare una data certa per l’accredito.
Vediamo cosa sappiamo finora e quali sono le tempistiche più probabili sulla base dell’esperienza degli anni scorsi.
Quando arriva la ricarica 2025
Anche se il decreto attuativo non è stato ancora pubblicato, le informazioni più attendibili fanno pensare a una ricarica prevista tra fine agosto e settembre 2025. È quanto accaduto anche nel 2024, quando le carte furono caricate a partire da settembre, con utilizzo consentito fino al 29 febbraio 2025.
È quindi verosimile che la distribuzione e la ricarica possano seguire lo stesso calendario, anche se molto dipenderà dalle tempistiche burocratiche con cui il Governo approverà il nuovo decreto.
Requisiti per ottenere la carta
In attesa di conferme ufficiali, è plausibile che i criteri di accesso rimangano simili a quelli del 2023 e 2024, ovvero:
- ISEE 2025 non superiore a 15.000 euro;
- Priorità ai nuclei familiari numerosi (almeno tre componenti);
- Esclusione di chi percepisce altri sussidi statali come l’Assegno di Inclusione, la NASpI o il Supporto per la Formazione e il Lavoro.
Come in passato, non sarà necessario presentare domanda: saranno i Comuni, sulla base delle liste trasmesse dall’INPS, a stilare le graduatorie e convocare i beneficiari.
Possibile riduzione dell’importo
Nel 2024 l’importo caricato sulla carta era pari a 500 euro una tantum. Per il 2025, però, il budget complessivo stanziato è stato ridotto (da 600 a 500 milioni di euro), quindi è possibile che:
- l’importo venga ridotto rispetto al passato (ad esempio 400 euro invece di 500);
- il numero dei beneficiari sia inferiore rispetto agli anni precedenti.
Al momento, si tratta solo di ipotesi in attesa del decreto attuativo, ma è bene che i potenziali beneficiari ne siano consapevoli.
Cosa fare con la carta 2024
Le carte “Dedicata a Te” emesse lo scorso anno sono state disattivate il 1° marzo 2025, ma è importante sapere che potrebbero essere riattivate per i beneficiari del 2025.
Chi ha ricevuto la carta nel 2023 o 2024, quindi, non deve buttarla via: se rientrerà tra i beneficiari, la nuova ricarica potrebbe avvenire proprio sulla stessa carta, come accaduto tra la prima e la seconda edizione.
Come si usa la carta dedicata a te
La carta può essere usata per acquistare:
- generi alimentari di prima necessità;
- carburante;
- abbonamenti per i trasporti pubblici locali.
Attenzione: se non viene attivata o utilizzata entro i termini indicati, il beneficio decade. Nel 2024, ad esempio, era obbligatorio effettuare un primo acquisto entro il 15 dicembre per non perdere il bonus.
Cosa fare in attesa della ricarica
In attesa del decreto ufficiale, ci sono alcune azioni pratiche che puoi fare:
- Verifica che il tuo ISEE 2025 sia aggiornato: è uno dei criteri fondamentali.
- Controlla regolarmente il sito del tuo Comune: spesso le convocazioni avvengono tramite pubblicazione dell’elenco degli ammessi.
- Conserva la vecchia carta, anche se disattivata: potresti riutilizzarla.
- Segui Lavoro e Diritti per restare aggiornato: appena ci saranno novità ufficiali, pubblicheremo un approfondimento dettagliato.
Conclusione
La Carta Dedicata a Te resta una delle misure più attese e apprezzate dagli italiani a basso reddito. Anche se non c’è ancora una data ufficiale, tutto lascia pensare che la nuova ricarica 2025 avverrà tra agosto e settembre, come negli anni precedenti. Il consiglio è di farsi trovare pronti, aggiornare l’ISEE e tenere d’occhio le comunicazioni del proprio Comune.
Continueremo a monitorare la situazione e ad aggiornarvi con puntualità. Se avete domande, potete scriverci nei commenti o inviarle alla nostra rubrica “La Posta di Lavoro e Diritti”.
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