Molto si è parlato finora del reddito di cittadinanza, e presumibilmente questo argomento dominerà la scena politica – e non solo quella – anche nei prossimi mesi. Tutti avranno già sentito parlare di questo beneficio, vero e proprio cavallo di battaglia del M5s. Mai approvato dalla totalità dei cittadini italiani, tuttavia è sopravvissuto finora ed anzi – a causa della famigerata accoppiata pandemia-lockdown – ha ricevuto un nuovo impulso, a suon di stanziamenti del Governo.
D’altronde, nell’ultimo anno e mezzo i disoccupati sono cresciuti, e nonostante i dati positivi dei nuovi occupati a giugno 2021, sono ancora moltissime le famiglie che debbono fare riferimento al reddito di cittadinanza per fronteggiare le spese essenziali della vita quotidiana.
Qui di seguito ci soffermeremo in particolare sulle date dei pagamenti di agosto 2021 del reddito di cittadinanza, rilevando fin da subito che la data di ricarica della carta del reddito di cittadinanza è differente in base alla data di presentazione e accoglimento della richiesta di accesso al sussidio. Vediamo più nel dettaglio.
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Reddito di cittadinanza: in quanti lo prendono?
Come ben noto, il reddito di cittadinanza consiste in una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà; alla disuguaglianza e all’esclusione sociale. In altre parole, è uno strumento di sostegno economico ad integrazione dei redditi del nucleo familiare. Peculiarità del reddito in oggetto è il Patto per il lavoro: detto beneficio è infatti associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e sociale, del quale i beneficiari sono protagonisti, firmando il cd. Patto per il lavoro o Patto per l’inclusione sociale. Per legge, percepire il reddito significa altresì obbligarsi a seguire un percorso personalizzato di inserimento lavorativo e di inclusione sociale.
In base gli ultimi dati forniti dall‘Inps, sono ben 2,9 milioni le persone che oggi incassano il reddito di cittadinanza in Italia. Nel mese di maggio 2021 i nuclei familiari che hanno conseguito il reddito di cittadinanza sono stati 1,18 milioni, con un importo medio di 583 euro. Non solo: 125mila le famiglie a cui è stata versata la cd. pensione di cittadinanza, con importo medio di 263 euro. Interessanti i numeri che spiegano chiaramente la maggior diffusione di questo beneficio. Rispetto al mese di maggio 2020, nel quale il numero totale di nuclei è stato pari a 1,12 milioni; e l’importo medio mensile di 539 euro, vi è stato un aumento sia sul piano dei nuclei beneficiari, sia sul piano dell’importo medio.
Questo beneficio, che può toccare un massimo di 780 euro al mese, è assegnato soprattutto ai residenti in Campania, in testa con più di 250mila nuclei familiari percettori; seguita dalla Sicilia, con più di 220mila percettori e, molto più lontano, il Lazio che si avvicina a 120mila.
Reddito di cittadinanza, pagamenti anticipati agosto 2021
Chiarire quando saranno effettuati i pagamenti del reddito di cittadinanza per il mese di agosto 2021, non è complesso. Infatti, le date cambiano in base a quando è stata fatta la richiesta del beneficio in oggetto. Pertanto:
- per le domande presentate dal primo al 31 luglio 2021, il primo pagamento sarà a partire dal 16 agosto, giacchè il 15 è un giorno festivo (ci riferiamo ai nuovi fruitori del sussidio, e a coloro che hanno domandato il rinnovo, alla fine delle prime 18 mensilità);
- per le richieste fatte anteriormente, invece, i pagamenti avverranno come al solito dal 27 del mese.
Come appena accennato, la data del 16 agosto vale anche per coloro i quali abbiano rinnovato la richiesta al termine dei 18 mesi del beneficio, entro il 31 luglio. Da rimarcare però che solitamente, i nuovi fruitori del sussidio e coloro che hanno chiesto il rinnovo del beneficio, allo scadere delle prime 18 mensilità, già a partire dal 15 di ciascun mese, possono andare agli uffici di Poste Italiane per ritirare la carta di reddito di cittadinanza accreditata della relativa mensilità.
Le disposizioni di pagamento Inps per chi invece già incassa il sussidio sono inviate a Poste Italiane dal 27 agosto. La prassi ci indica che il pagamento giunge ai richiedenti nei giorni immediatamente posteriori a quello delle disposizioni di pagamento. Tenendo conto del fatto che il 27 agosto è un venerdì, le ricariche del reddito di cittadinanza potrebbero scattare anche lunedì 30 agosto.
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Rilevanza dell’ISEE, nuove domande reddito di cittadinanza e fruizione degli importi
I versamenti delle mensilità del reddito di cittadinanza avvengono con ricarica della “Carta RdC”, ossia lo strumento di pagamento elettronico emesso da Poste Italiane. Ma attenzione alle regole di dettaglio, giacchè colui che vorrà effettuare il rinnovo della richiesta del reddito di cittadinanza, dovrà in ogni caso essere in possesso di una attestazione ISEE valida inferiore a 9.360 euro (come già per la prima richiesta). E’ ben noto infatti che il requisito economico è essenziale per l’assegnazione del beneficio in oggetto.
Si parla di rinnovo, in quanto il reddito di Cittadinanza è attribuito per un massimo di 18 mesi. Dopo questo periodo di tempo, se vi sono ancora i requisiti per ottenerlo, si potrà fare domanda per il rinnovo del beneficio dal mese successivo a quello della scadenza. È dunque previsto per legge un mese di stop del pagamento.
Attenzione anche ad altre stringenti regole in materia: infatti, il beneficio in oggetto deve essere speso possibilmente tutto, entro il mese successivo a quello di erogazione. La somma non spesa o non prelevata è sottratta nella mensilità successiva, nei limiti del 20% del beneficio versato. Ciò però non vale per le somme incassate come arretrati.
Concludendo, chiariamo che se si tratta invece di domande per il RdC inviate nel mese di agosto, e fino al 31 di questo mese, il primo versamento del reddito di cittadinanza sarà il 15 settembre prossimo.