Con l’arrivo di settembre 2024, molti cittadini italiani si trovano a fare i conti con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva, e per molti di loro, soprattutto pensionati e disoccupati, è fondamentale conoscere le date di accredito dei pagamenti INPS. Questi includono pensioni, assegno unico, Naspi, DIS-COLL, assegno di inclusione e Supporto Formazione Lavoro, tutte prestazioni fondamentali per chi si trova in situazioni di necessità economica.
Settembre, rispetto ad agosto, rappresenta un mese di transizione in cui le famiglie riprendono la routine quotidiana, e l’arrivo puntuale di questi pagamenti è essenziale per la gestione delle spese mensili. Ecco una panoramica dettagliata su quando aspettarsi gli accrediti.
Quando arrivano i pagamenti INPS di settembre 2024? Ecco cosa sapere
Settembre 2024 è un mese cruciale per i pagamenti INPS, con diverse scadenze per pensioni, assegno unico, Naspi, DIS-COLL, assegno di inclusione e Supporto Formazione Lavoro.
Le pensioni saranno accreditate il 2 settembre, mentre altre prestazioni, come l’assegno di inclusione e il Supporto Formazione, verranno erogate verso la fine del mese. I beneficiari devono tenere d’occhio il calendario e controllare l’area riservata sul sito INPS per verificare l’accredito delle somme dovute e gestire eventuali ritardi.
Pagamento Assegno di Inclusione
L’Assegno di Inclusione, introdotto come sostituto del Reddito di Cittadinanza, rappresenta un sostegno essenziale per molte famiglie italiane in difficoltà. Il sussidio varia in base alla composizione del nucleo familiare e alle condizioni economiche, ed è rivolto in particolare a chi ha membri appartenenti a categorie più svantaggiate.
Per chi già riceve l’assegno, l’accredito di settembre 2024 avverrà tra il 26 e il 30 del mese. Coloro che hanno presentato la domanda di accesso al sostegno entro agosto e hanno sottoscritto il patto di attivazione digitale, potranno ritirare la carta di inclusione presso gli uffici postali dal 14 settembre, con una finestra temporale che si estende fino al 18 e oltre, dato che il 15 settembre cade di domenica.
Questo supporto è un pilastro fondamentale per le famiglie con redditi bassi, e l’erogazione tempestiva è cruciale per garantire che possano coprire le spese essenziali. In caso di ritardi o problemi con l’accredito, è consigliabile controllare lo stato della domanda tramite il portale INPS o recarsi presso un CAF.
Supporto Formazione e Lavoro
Il Supporto Formazione e Lavoro, un’indennità mensile di 350 euro, sarà erogato entro la fine di settembre, intorno al 26.
Per chi ha presentato domanda entro metà agosto, l’accredito potrebbe arrivare anche a metà settembre, offrendo un sostegno tempestivo.
Pagamenti Assegno Unico
L’Assegno Unico Universale, introdotto come sostegno alle famiglie con figli a carico, continua a essere erogato anche a settembre 2024. Le date di pagamento previste sono comprese tra il 18 e il 22 settembre. Questo contributo è particolarmente atteso dalle famiglie, che lo utilizzano per coprire le spese legate alla crescita dei figli, come l’istruzione e altre necessità quotidiane.
Le famiglie che non hanno subito variazioni nell’importo dell’assegno riceveranno il pagamento in questa finestra temporale. Tuttavia, chi ha presentato domanda di recente o ha avuto modifiche significative potrebbe ricevere l’accredito alla fine del mese, una prassi comune per le nuove richieste. Questo permette all’INPS di verificare accuratamente le informazioni prima di procedere con l’erogazione dei fondi.
Pagamenti Naspi e DIS-COLL
Le indennità di disoccupazione, Naspi e DIS-COLL, rappresentano un importante sostegno per chi ha perso il lavoro e si trova senza reddito. Per settembre 2024, gli accrediti sono previsti tra il 6 e il 16 del mese. Queste date rimangono invariate rispetto ai mesi precedenti e rappresentano un punto fermo per chi dipende da questi pagamenti per far fronte alle spese quotidiane anche se dipendono dal giorno in cui si è presentata la domanda di NASpI o dis-coll.
Le somme saranno accreditate sui conti correnti o libretti postali indicati durante la fase di presentazione della domanda. In caso di problemi con il pagamento, è essenziale verificare le informazioni fornite all’INPS e, se necessario, aggiornare i dati bancari o postali per evitare ritardi.
Trattamento Integrativo su Naspi
Il trattamento integrativo, noto anche come ex Bonus Renzi, pari a 100 euro mensili, continua a essere erogato insieme alla Naspi e alla DIS-COLL. Per settembre 2024, le date di pagamento coincidono con quelle delle indennità di disoccupazione. Questo bonus rappresenta un ulteriore aiuto economico per i disoccupati, contribuendo a ridurre l’impatto della perdita del lavoro.
Pagamenti Pensioni
Le pensioni di settembre 2024 saranno versate il primo giorno bancabile del mese, ovvero Lunedì 2 settembre, per chi riceve l’accredito sul conto corrente.
Chi ritira la pensione in contanti presso gli uffici postali dovrà seguire il calendario suddiviso per cognome, con ritiri programmati dal 1 al 5 settembre.
Abbiamo scritto una apposita guida che è possibile trovare a questo link.
Come controllare i pagamenti INPS?
Per verificare l’importo e la data esatta dei pagamenti INPS, è possibile accedere alla sezione “Prestazioni e Pagamenti” nella propria area riservata sul sito dell’INPS.
È necessario autenticarsi con SPID, CIE o CNS e consultare il fascicolo previdenziale del cittadino per visualizzare i dettagli dei pagamenti previsti per settembre 2024.
Conclusioni
Settembre 2024 porta con sé una serie di date importanti per i beneficiari delle prestazioni INPS. Tenere d’occhio il calendario e verificare tempestivamente l’accredito delle somme dovute è fondamentale per gestire al meglio le proprie finanze.
In caso di ritardi o problemi, è consigliabile contattare direttamente l’INPS o recarsi presso un ufficio postale o CAF di riferimento.