Pagamenti Inps marzo 2024, le date da segnare per Assegno Unico, Naspi, Pensioni, ADI e SFL

Il calendario dei pagamenti Inps di marzo indica più date da ricordare. Cittadini, pensionati, lavoratori e famiglie vorranno sicuramente sapere quali sono i giorni da segnare in rosso, in cui l’istituto di previdenza erogherà le somme relative ad alcune notissime prestazioni di cadenza mensile. In tempi in cui il carovita continua a farsi e sentire ed in cui l’inflazione resta un’incognita da non sottovalutare, non sono pochi coloro che prestano estrema attenzione al proprio budget mensile – cercando di far quadrare i conti del bilancio familiare.

Ecco allora il quadro della situazione per quanto riguarda l’accredito delle mensilità dell’Assegno Unico ed Universale, dell’Assegno di Inclusione, del Supporto formazione lavoro, della Naspi e delle pensioni.

I dettagli sulle principali date dei pagamenti Inps di marzo 2024.

Le date di pagamento dell’Assegno Unico di marzo 2024

Per quanto attiene al contributo mensile per la genitorialità, che ha sostituito ed accorpato una parte delle misure a sostegno delle coppie con figli, abbiamo la conferma di date già viste nei mesi passati. L’istituto di previdenza ha infatti dettagliato le date dei versamenti di marzo, con la comunicazione dei nuovi importi.

Questo il quadro in sintesi:

• chi incassa il primo pagamento, lo vedrà accreditato alla fine del mese posteriore a quello della presentazione della domanda di prestazione. Pertanto, chi farà domanda a marzo, otterrà l’accredito ad aprile;
• per i nuclei familiari senza variazioni, i versamenti dell’Assegno Unico saranno il 18, 19 e 20 marzo prossimi;
• per i nuclei con modifiche (ad es. nella composizione), i pagamenti saranno effettuati nelle ultime due settimane del mese prossimo.

Non solo. Negli ultimi giorni di marzo saranno accreditate altresì le rate nell’ipotesi di conguaglio, a credito o a debito.

Attenzione anche al rischio decurtazione della prestazione. Infatti coloro che non presenteranno l’Isee aggiornato entro il 29 febbraio, riceveranno l’importo minimo della mensilità dell’Assegno Unico. Pertanto sarà necessario affrettarsi per evitare di non ricevere il dovuto, in base alla propria situazione reddituale (pur essendovi una finestra suppletiva per mettersi “in regola” entro il prossimo giugno).

Date di pagamento Assegno di Inclusione e Supporto formazione lavoro marzo 2024

Archiviato il reddito di cittadinanza, dal primo gennaio è attivo il nuovo Assegno di Inclusione, una misura varata nell’ottica di razionalizzare gli aiuti economici alle persone in situazione di fragilità, dopo gli abusi e le irregolarità verificatesi durante il periodo di applicazione del RdC.

Ebbene, per capire quando sarà pagato detto Assegno di Inclusione, occorre prestare attenzione alle regole specifiche di questa misura. In particolare, l’Assegno di Inclusione, per le persone che hanno firmato il Patto di Attivazione Digitale (PAD) in questo mese – previa partecipazione al percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa – sarà versato dal 15 marzo prossimo.

Invece è il 27 marzo il giorno di accredito dell’Assegno Unico per chi è già beneficiario, e incasserà mensilità successive alla prima.

Invece il pagamento del sussidio SFL (Supporto per la Formazione e il Lavoro) è programmato a partire dal 15 marzo per le domande pervenute nel corso del mese di febbraio, ma dopo il 15, oppure dal prossimo 27 marzo per le richieste effettuate entro il 15 di marzo stesso, ed accolte.

Date di pagamento delle pensioni di marzo 2024

Marzo sarà un mese ricco di novità per i trattamenti pensionistici, in virtù dell’applicazione delle addizionali comunali aggiornate e dalle nuove aliquote Irpef che, per questioni tecniche, l’istituto di previdenza ha applicato finora alle buste paga dei lavoratori dipendenti ma non anche alle pensioni.

Ebbene, considerando il calendario delle pensioni 2024, il primo accredito arriverà il primo del mese in via diretta ed automatica sul conto corrente – ossia il primo giorno bancabile di marzo. Lo stesso giorno varrà altresì per i titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay, che abbiano deciso di scegliere l’accredito diretto sul c/c.

Mentre per i percettori che preferiscono ritirare l’assegno in contanti presso l’ufficio postale, c’è l’ormai classico calendario alfabetico da rispettare, per ragioni organizzative e per evitare code ed assembramenti:

• A – B: Venerdì 1 marzo;
• C – D: Sabato 2 marzo (solo mattina);
• E – K: Lunedì 4 marzo;
• L – O: Martedì 5 marzo;
• P – R: Mercoledì 6 marzo;
• S – Z: Giovedì 7 marzo.

Per maggiori informazioni rinviamo comunque al nostro articolo specificamente rivolto al pagamento pensioni marzo 2024 e alle novità del mese.

Date di pagamento Naspi e Dis-Coll marzo 2024

Come ricordiamo sempre, i contributi di sostegno al reddito e contro la disoccupazione Naspi e Dis-Coll sono erogati entro la metà del mese all’incirca, pur con differenze individuali legate alla data di presentazione della domanda di disoccupazione.

Per conoscere la data esatta il percettore della relativa prestazione erogata dall’istituto di previdenza, potrà consultare il Fascicolo Previdenziale Inps, accessibile con le consuete credenziali SPID, CIE e CNS.

Ricordiamo infine che dal primo marzo prossimo, la nuova procedura via web rivolta alle prestazioni di disoccupazione sarà la modalità esclusiva di presentazione delle richieste di Naspi e Dis-Coll per cittadini, Contact center e patronati. Lo ha specificato l’Inps nel messaggio n. 804 del 23 febbraio scorso, nel quale indica i percorsi di accesso al servizio per i cittadini e per i patronati.

Rinnovo ISEE 2024 per Assegno Unico e Assegno di Inclusione

Ricordiamo che il 29 febbraio è una data cruciale per alcune prestazioni INPS quali Assegno Unico e Assegno di Inclusione. Entro tale data infatti i beneficiari di queste prestazioni devono presentare ISEE 2024 aggiornato altrimenti rischiano che le prestazioni siano sospese o pagate al minimo.

Pertanto vi invitiamo a procedere al rinnovo dell’ISEE sia online tramite procedura ordinaria o precompilata e sia tramite CAF per non avere brutte sorprese a marzo.

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