In un periodo turbolento sul fronte politico – con le elezioni che si stanno piano piano avvicinando e una campagna elettorale fatte di molte promesse al sole di agosto – anche per questo mese ci sono alcune consuete conferme, che solleveranno almeno in parte il morale dei cittadini italiani.

Se è vero infatti che ad agosto ricorre la pausa estiva per molti adempimenti Inps – pensiamo alla tregua notifiche di cui abbiamo recentemente parlato – tutto invariato resta invece sul fronte dei pagamenti Inps dei trattamenti spettanti ai rispettivi titolari.

Pensioni, Naspi, Reddito di cittadinanza e non solo: facciamo come al solito una panoramica degli appuntamenti sul calendario Inps per i pagamenti del mese appena iniziato. Ecco dunque le date da ricordare per non restare impreparati su questi temi. I dettagli.

Leggi anche: riforma pensioni rinviata al 2023 con ritorno alla legge Fornero? Le attuali prospettive

Pagamenti pensioni Inps

Come appena accennato, non sono pochi i versamenti e le operazioni di cui dovrà occuparsi l’Istituto nazionale di previdenza sociale in questo periodo.

Per quanto riguarda le pensioni, esse saranno accreditate su conti correnti degli aventi diritto dal primo agosto, secondo quanto già ampiamente previsto. Inoltre, non bisogna dimenticare che dal primo al 6 agosto sarà possibile effettuare il ritiro in denaro contante presso gli sportelli postali – rispettando la turnazione per lettera del cognome ad evitare assembramenti. Del pagamento pensioni agosto e del rimborso Irpef abbiamo recentemente parlato in modo diffuso qui.

Infatti se è pur vero che la fine dello stato di emergenza dallo scorso 31 marzo ha fatto venir meno l’obbligo di ritirare fisicamente le pensioni in modalità anticipata, permane il citato obbligo di turnazione.

In ogni caso, data valuta per i trattamenti pensionistici, assegni e indennità di accompagnamento è il primo agosto, sia in caso di ritiro agli uffici delle Poste, che in ipotesi di ottenimento degli importi tramite banca.

Pagamenti reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza

Con un reddito di cittadinanza che pare in bilico tra il ridimensionamento e la cancellazione con il prossimo Governo, le conferme per ora attengono alle date di accredito della mensilità. Nato come misura di sostegno al reddito e contro la povertà, a favore di chi cerca attivamente una nuova occupazione, è stato finora bersaglio di varie critiche ed adesso argomento di campagna elettorale.

Ebbene, per quanto riguarda i versamenti Inps reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, le situazioni possono essere due:

• i beneficiari che incassano la prestazione per la prima volta o dopo rinnovo (solo RdC in quanto la pensione si rinnova in automatico), vedranno la ricarica della card reddito di cittadinanza per il giorno 16 (e non il 15 come avviene solitamente, perché è Ferragosto);
• mentre a fine mese, ovvero attorno al 27, sono previsti gli accrediti ai beneficiari RdC e PdC, che hanno già conseguito almeno una volta la prestazione.

Pagamenti assegno unico

Come è noto, l’assegno unico e universale ha sostituito varie agevolazioni e prestazioni di sostegno alla natalità e genitorialità, di fatto razionalizzando l’intero sistema. Per quanto riguarda l’accredito per figli a carico per la mensilità di agosto 2022, dobbiamo distinguere anche qui due diverse situazioni:

• il pagamento assegno unico parte dal giorno 16 del mese, per coloro i quali hanno fatto pervenire la domanda ad hoc negli scorsi mesi di gennaio e febbraio;
• nei confronti di coloro che l’hanno inoltrata dopo, il pagamento assegno unico si compie a cominciare dalla fine del mese posteriore a quello di presentazione delle domande.

Attenzione inoltre a questo importante dettaglio: chi ha fatto la domanda per la prima volta a partire dal primo luglio, non potrà più conseguire gli arretrati annuali da parte dell’Inps.

Pagamenti Naspi

Facciamo chiarezza anche sulle date di riferimento per il pagamento della Naspi, vale a dire la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, che consiste in una indennità mensile di disoccupazione espressamente prevista dalla legge in rapporto ad eventi di disoccupazione involontaria, che hanno riguardato lavoratori alle dipendenze.

Ebbene, rispetto ai mesi precedenti non vi sono particolari novità sui giorni di pagamento della prestazione di disoccupazione. Essa infatti per il mese di agosto 2022 si compie a partire dal giorno 16. Attenzione però: com’è nella prassi di questo tipo di prestazione, il giorno esatto dell’accredito è legato al momento nel quale è stata inoltrata la domanda. Infatti la Naspi è erogata esclusivamente su richiesta dell’interessato.

Al fine conoscere con esattezza la data di versamento dell’indennità di disoccupazione Naspi agosto 2022 è opportuno fare riferimento al proprio fascicolo previdenziale.

Leggi anche: assegno unico, domanda tramite app mobile Inps. Ecco come funziona

Pagamenti DIS-COLL

Nessuna particolare novità neanche per i titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che hanno perso involontariamente il lavoro e che hanno richiesto la DIS-COLL. Quest’ultima è una indennità di disoccupazione rivolta ai collaboratori coordinati e continuativi, pagata dall’Inps. Tra i beneficiari compresi anche assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio.

Ebbene, anche la prestazione di disoccupazione DIS-COLL ad agosto 2022 è pagata a partire dal 16, con date che sono diverse in relazione al momento in cui è stata fatta la domanda di accesso alla prestazione.

Infine, a metà mese incasseranno il bonus 200 euro i titolari del reddito di cittadinanza che, dopo aver incassato il sussidio per 18 mensilità consecutive fino allo scorso giugno, hanno dovuto fare richiesta rinnovo RdC saltando però il mese di luglio, proprio quando è stato versato il contributo contro il caro vita. Per i citati nuclei familiari il beneficio dovrebbe essere accreditato attorno al 12 agosto.

Segui gli aggiornamenti su Google News!

Seguici!