Dopo aver inoltrato il 730 precompilato ti sei accorto che i dati inseriti sono sbagliati o incompleti? Può capitare di inviare il modello 730 online e poi accorgersi di errori o mancanze. Ad esempio alcuni importi sono stati calcolati in modo errato oppure ci si dimentica di indicare alcune spese detraibili o oneri deducibili. È possibile fare delle correzioni o integrazioni? Sì, è possibile. A far data dal 25 maggio si possono apportare le necessarie modifiche alla dichiarazione dei redditi già trasmessa e inviarla nuovamente.
Ricordiamo che al contribuente è concessa una sola possibilità di modificare il 730 precompilato già inviato, una volta avvenuto l’invio all’Agenzia delle Entrate. Qualora l’annullamento e la correzione non vengano effettuate entro il 22 giugno non sarà più possibile apportare alcuna variazione.
In questo articolo spiegheremo come effettuare la correzione degli errori ed entro quali termini.
Modifica 730 precompilato già inviato: come fare le correzioni
Ricordiamo che a partire dal 5 maggio scorso l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione del contribuente il modello 730 precompilato. La dichiarazione dei redditi con i dati già inseriti è consultabile online sul sito dell’Amministrazione Finanziaria.
Ricordiamo che la denuncia dei redditi precompilata non deve essere recepita incondizionatamente dal contribuente, in quanto quest’ultimo è tenuto sempre ad effettuare dei controlli.
Il modello 730 precompilato, ad esempio, può contenere deduzioni o detrazioni diverse da quelle effettivamente dovute oppure possono esserci delle omissioni di dati significativi. Prima di procedere all’invio all’Agenzia delle Entrate è necessario che il soggetto interessato verifichi che i dati siano corretti e non incompleti. Prima dell’inoltro il contribuente potrà accettare il 730 così com’è oppure apportare le necessarie modifiche.
Primo passo per poter procedere è accedere al portale utilizzando le credenziali a propria disposizione ovvero:
- SPID, “Sistema Pubblico dell’Identità Digitale” per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione;
- credenziali Fisconline, rilasciate dell’Agenzia delle entrate;
- PIN INPS, con le quali si accede direttamente dal sito Inps.
Ricordiamo inoltre che laddove il contribuente apporti delle modifiche al Modello 730/2020 precompilato prima di inviarlo e dal prospetto di liquidazione risulta un credito a rimborso superiore a 4.000 euro, l’Agenzia delle Entrate, effettuerà dei controlli preventivi. Solo qualora le verifiche diano esito positivi il Fisco provvederà a procedere con i dovuti rimborsi.
Modello 730 precompilato sbagliato: come annullarlo e entro quando
Cosa succede se il cittadino si accorge che, dopo l’avvenuta trasmissione, la dichiarazione dei redditi precompilata conteneva errori od omissioni?
A partire dal 25 maggio sarà possibile annullare la dichiarazione, effettuare le correzioni e inviare nuovamente il modello debitamente modificato all’Agenzia delle entrate.
L’annullamento del 730 precompilato dovrà essere effettuato entro il termine del 22 giugno seguendo le istruzioni illustrate dall’Agenzia delle Entrate.
Una volta effettuato l’accesso sul sito dell’Amministrazione Finanziaria nella sezione dedicata al modello 730 precompilato, si dovrà selezionare la sezione Dichiarazione Inviata e cliccare sull’apposita voce Annulla 730 inviato.
Si potrà visualizzare il numero di protocollo relativo alla dichiarazione e chi utilizza le credenziali Fiscoline (esclusi pertanto gli utenti Spid o Inps) dovrà inserire l’apposito codice Pin.
730 integrativo: quando è necessario recarsi dal CAF
Con l’annullamento del 730 precompilato si avrà la totale cancellazione dei dati precedentemente indicati. La dichiarazione dei redditi in questo caso risulterà come non trasmessa.
A questo punto occorrerà procedere con una nuova trasmissione che dovrà essere effettuata entro il 30 settembre 2020.
Che fare se ci si accorge nuovamente di aver dimenticato dei dati o di non aver apportato tutte le correzioni?
In questo caso non sarà più possibile procedere autonomamente e ci si dovrà rivolgere ad un Caf oppure ad un professionista abilitato. Essi provvederanno ad inviare un 730 integrativo o il modello Redditi correttivo. entrambi i modelli (aggiuntivo e correttivo) andranno trasmessi entro il 30 novembre 2020.
Scadenze modello 730 precompilato: le date da ricordare
A seguito dell’emergenza sanitaria da Coronavirus sono state ridisegnate le date per la scadenze fiscali relative alla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Di seguito riportiamo il calendario delle date da ricordare relative alla dichiarazione dei redditi tramite il modello 730 precompilato:
- 5 maggio, primo giorno per accedere alla dichiarazione precompilata;
- 14 maggio, data in cui è possibile accettare, modificare, integrare e inoltrare all’Agenzia delle Entrate il modello 730 precompilato tramite accesso ad internet;
- 25 maggio, data a partire dalla quale sarà possibile annullare la dichiarazione dei redditi già inviata;
- 22 giugno, data entro la quale sarà possibile procedere con l’annullamento della dichiarazione dei redditi già inviata all’Agenzia delle Entrate;
- 30 settembre termine per presentare tramite internet il modello 730 precompilato.
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