L’INPS, con un recente messaggio, ha fornito importanti chiarimenti sugli obblighi di comunicazione e le sanzioni legate all’Assegno di Inclusione (Adi). Il messaggio evidenzia l’importanza per i beneficiari di comunicare tempestivamente le variazioni occupazionali e reddituali, pena la sospensione o la decadenza del beneficio.
I beneficiari dell’Adi sono tenuti a comunicare all’INPS l’avvio di qualsiasi attività di lavoro dipendente entro 30 giorni dall’inizio. Per facilitare questa procedura, l’INPS ha messo a disposizione, dal 18 marzo 2024, il modello “ADI-Com Esteso”, attraverso il quale è possibile segnalare variazioni lavorative e redditi aggiuntivi. Occhio quindi a queste indicazioni per non rischiare di vedersi sospendere o perfino di perdere il sussidio mensile. In questo video pubblicato sul Canale YouTube di Lavoro e Diritti vedremo quindi i principali punti spiegati nel dettaglio.