Cambiano le credenziali di accesso a Fisconline, Cassetto Fiscale e altri servizi dell’Agenzia delle Entrate dal 1° marzo 2021. L’Agenzia, con un comunicato stampa pubblicato il 16 febbraio 2021, annuncia a tutti i cittadini che dal 1° marzo 2021 sarà possibile accedere ai servizi telematici solo attraverso l’utilizzo dello SPID, Carta d’Identità Digitale oppure la Carta Nazionale dei Servizi.
Di conseguenza, non sarà più possibile utilizzare ed ottenere le credenziali di Fisconline, che saranno disattivate definitivamente il 1° ottobre 2021.Vediamo qui di seguito, cosa bisognerà fare per continuare ad utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e come attivare uno dei tre strumenti richiesti per accedere ai servizi.
Credenziali Fisconline Cassetto Fiscale: come accedere dal 1° marzo 2021
Dal 1° marzo 2021 i cittadini interessati che vorranno accedere ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate saranno costretti ad utilizzare nuove modalità di accesso. I contribuenti dovranno adeguarsi ad utilizzare, in futuro, chiavi di accesso universali, per poter navigare ed utilizzare tutti i servizi della Pubblica Amministrazione.
Le modalità di accesso previste per poter usufruire dei servizi dell’Agenzia delle Entrate sono:
- SPID Identità digitale,
- CIE 3.0 – Carta di Identità Elettronica,
- CNS – Carta Nazionale dei Servizi.
I cittadini che non sono ancora in possesso di una delle tre modalità di accesso, potranno continuare ad utilizzare i servizi online, accedendo nella propria area personale ed utilizzando il codice fiscale, password e PIN forniti in passato dall’Agenzia delle Entrate entro e non oltre il 30 settembre 2021.
Per i cittadini che utilizzano già una delle tre tipologie di credenziali, non cambia nulla. Potranno infatti accedere a tutti i servizi telematici con le stesse modalità di accesso già utilizzate.
Cosa cambia per Imprese e Professionisti
A differenza dei cittadini che dal 1° marzo 2021 saranno obbligati ad utilizzare una delle 3 tipologia di modalità di accesso, le imprese e i professionisti potranno accedere ed utilizzare i servizi digitali dell’Agenzia delle Entrate utilizzando le credenziali Entratel, Fisconline o Sister anche dopo il 1° marzo 2021.
Ma da come indicato all’interno del comunicato pubblicato il 16 febbraio 2021 dall’Agenzia delle Entrate, anche per i professionisti e imprese ci saranno a breve delle novità per poter accedere ai servizi digitali dell’Agenzia. Le nuove modalità saranno stabilite con un apposito decreto attuativo.
SPID – Identità digitale
Lo SPID è il nuovo sistema pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e non solo. E’ possibile attivare la propria identità digitale scegliendo tra i diversi gestori di identità abilitati tra cui:
- PosteID;
- Aruba;
- InfoCert;
- Intesa ID;
- Lepida;
- Namirialid;
- Sielteid;
- Register;
- Tim Id;
Ogni identity provider ha un proprio livello di sicurezza e modalità di rilascio della propria identità digitale. Infatti, esistono 3 livelli di sicurezza cosi suddivisi:
- 1 Livello: che richiede solo il proprio nome utente e password per poter accedere ad uno dei servizi digitali;
- 2 Livello: che consiste nell’inserire le proprie credenziali SPID (nome utente e password) e contemporaneamente un codice temporaneo oppure l’utilizzo dell’applicazione offerta dall’Identy provider nel momento dell’accesso ad un servizio della pubblica amministrazione;
- 3 Livello: quello più forte de sicuro. Infatti, prevede l’utilizzo di altre soluzioni e altri dispositivi fisici come ad esempio una smart card per poter accedere ai servizi digitali.
Leggi anche: spid poste italiane
CIE – Carta d’Identità Elettronica
La carata di Identità Elettronica permette di poter accedere ai servizi della pubblica amministrazione con i massi livelli di sicurezza. E’ possibile richiederla recendosi presso il proprio comune di residenza oppure presso il consolato di riferimento per i cittadini residenti all’Estero.
Per il rilascio della CIE 3.0 è necessario esibire al comune il proprio indirizzo email e una fototessera in formato cartaceo oppure in formato digitale. Prima del suo rilascio il cittadino dovrà effettuare un pagamento della somma di 16,79 €, a tale somma dovranno essere aggiunti i diritti fissi e quelli di segreteria.
Dopo l’iter di rilascio la CIE sarà inviata all’indirizzo indicato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta.
CNS – Carta Nazionale dei Servizi
La carta nazionale dei servizi è una smart card oppure una chiavetta USB utile a tutti i cittadini e le imprese per usufruire in modo semplice e veloce di tutti i servizi online della pubblica amministrazione. La tessera può essere utilizzata in diversi ambiti come ad esempio:
- Fiscale;
- Documentale;
- Sanitario (obbligo dell’integrazione della tessera sanitaria).
La Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi viene rilasciata dall’Agenzia delle Entrate. Ai nuovi nati la TS-CNS viene spedita automaticamente già abilitata come CNS, mentre per i possessori della Tessera Sanitaria è necessario recarsi presso un ufficio della Regione di residenza e richiedere l’attivazione della CNS.
Al cittadino verrà rilasciata una busta con il PIN, per poter poi attivare i servizi della Carta Nazionale dei Servizi.
Le imprese possono richiedere il rilascio della carta nazionale dei servizi recandosi presso la propria camera di commercio. Dopo l’iter di rilascio, l’ente avvia le pratiche necessarie e in caso di esito positivo, rilascia un certificato e una firma digitale. Grazie alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, oggi è possibile richiedere la CNS anche online.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email