Il processo di digitalizzazione della PA prosegue e nella giornata di ieri, 15 novembre 2021, ha raggiunto un importante traguardo: infatti è ora possibile conseguire i certificati anagrafici in virtù di un innovativo servizio digitale, messo a disposizione nel portale web dell’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente. L’iter si compie in pochi passaggi e in modo del tutto gratuito.
Come suggerisce il nome, il certificato anagrafico è un documento che include informazioni anagrafiche: residenza; cittadinanza; stato civile; anagrafico di nascita; stato di famiglia. E’ opportuno usarlo, laddove sia necessario certificare più informazioni inerenti la stessa persona. E’ rilasciato immediatamente dall’ufficio Anagrafe del Comune ai cittadini residenti, ed ora grazie al web, il rilascio è ancora più veloce.
Ecco i dettagli.
Certificati anagrafici gratis online: le istruzioni da seguire per ottenerli via web
La notizia del lancio della piattaforma per le richieste online dei certificati anagrafici era stata anticipata dal Ministero dell’Interno nelle scorse settimane. Coinvolti decine di milioni di cittadini e migliaia di Comuni italiani. In verità, già da un po’ di tempo vari enti locali avevano introdotto il download di una serie di certificati anagrafici, attraverso i loro siti istituzionali. La novità di questi giorni è che ora i certificati anagrafici sono ottenibili online – con una domanda ad hoc – sfruttando un’unica piattaforma di riferimento, appunto il servizio digitale all’interno del portale ANPR.
Per capire come fare a ottenere i certificati anagrafici, tramite la richiesta online, occorre tener conto della guida operativa messa a disposizione dall’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente: essa infatti contiene tutte le indicazioni per procedere.
L’interessato deve sapere che, per dar luogo alla richiesta online dei certificati anagrafici, il primo step da effettuare è collegarsi al portale web dell’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente. Una volta entrati nel sito web, occorre cliccare su “Accedi ai servizi al Cittadino”, per proseguire così all’area riservata con una delle tre credenziali ammesse:
- SPID, Identità Digitale, ossia il sistema di accesso che permette di utilizzare, con un’identità digitale unica, i servizi web della PA e dei privati accreditati;
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi, che permette di identificare con certezza il cittadino online;
- CIE, Carta d’Identità Elettronica, rilasciata dal Comune di appartenenza.
All’interno dell’area riservata, la pagina principale con gli strumenti a disposizione degli utenti è suddivisa in 4 aree: profilo utente; visura e autocertificazioni; certificati; rettifica dati. Da rimarcare che le pagine web del portale sono organizzate in modo molto razionale e anche per chi ha poca dimestichezza con l’utilizzo delle moderne tecnologie, sfruttare i servizi del portale non è complicato.
Informativa
L’utente l’interessato al rilascio dei certificati anagrafici online, dovrà così cliccare su “Certificati“. Al primo accesso, agli utenti compare su schermo un messaggio che riporta le seguenti parole:
“In questa sezione puoi richiedere i certificati per te stesso o per un componente della tua famiglia anagrafica. Se hai bisogno di un certificato storico, dovrai rivolgerti allo sportello del tuo comune di residenza o di iscrizione AIRE (se residente all’estero). I certificati anagrafici emessi hanno validità tre mesi dalla data di rilascio ai sensi dell’articolo 33, comma 3, del DPR n. 233 del 1989”.
Per andare oltre, occorre spuntare la casella nella quale si dichiara di aver letto tutte le informazioni e indicare se la domanda certificati anagrafici è per sé stessi o per un altro membro della famiglia.
Certificati anagrafici online: quali sono
Ci si potrebbe domandare quali sono, nel dettaglio, i documenti disponibili attraverso la richiesta online nel portale ANPR. Ebbene la risposta è molto semplice in quanto – nell’ambito dell’intuitivo iter di domanda – l’interessato può liberamente scegliere tra i seguenti certificati disponibili a costo zero:
- Anagrafico di nascita;
- Anagrafico di matrimonio;
- Cittadinanza;
- Esistenza in vita;
- Residenza;
- Stato civile;
- Stato di famiglia;
- Di stato civile;
- Residenza in convivenza;
- Stato di famiglia con rapporti di parentela;
- Stato libero;
- Anagrafico di Unione Civile;
- di Contratto di Convivenza.
Ovviamente il software non dà sempre le stesse voci. Queste ultime infatti variano in rapporto a chi è, di volta in volta, il cittadino che fa domanda online dei certificati anagrafici. Facendo un rapido esempio, chi è sposato non troverà nell’elenco proposto la voce ‘certificato di Stato libero‘.
Attenzione al seguente dettaglio di ordine pratico: nelle istruzioni pubblicate dagli stessi uffici dell’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, è indicato che i Comuni hanno la possibilità, per alcune specifiche particolari, di restringere la ‘certificabilità’ dei dati anagrafici dei cittadini, consentendo esclusivamente la richiesta del certificato di residenza e di quello di stato di famiglia o di negarla del tutto.
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Certificati anagrafici ANPR: la scelta della tipologia del documento
Una volta scelto il certificato desiderato da quelli in elenco, occorre selezionare la tipologia di documento:
- in bollo, con l’esenzione del pagamento che al momento vale fino al 31 dicembre 2021, ma che in base alle novità di cui nel testo del Disegno di Legge di Bilancio dovrebbe essere allargata fino a tutto il prossimo anno;
- in carta libera con esenzione specifica da bollo, scegliendo la ragione per cui si vuole il documento dal menù a tendina.
Per avere il documento con la procedura online, occorre poi indicare i seguenti dettagli:
- la lingua del certificato anagrafico;
- la modalità di ricezione: via mail o download in pdf, o ambo le soluzioni.
Prima di conseguire di fatto i certificati anagrafici desiderati, è doveroso visualizzare l’anteprima facendo clic sul pulsante blu. Ma attenzione: il file non ha validità legale e serve solo per controllare i dati inseriti. Al termine dell’iter, l’interessato non dovrà far altro che cliccare su “Ottieni certificato” per completare la richiesta online ed ottenere uno dei certificati anagrafici citati.
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