Nella Legge di Bilancio 2025, approvata in via definitiva dal Parlamento il 28 dicembre 2024, è stata introdotta una nuova misura a sostegno delle famiglie: la “Carta nuovi nati”, un bonus una tantum di 1.000 euro destinato ai genitori di bambini nati o adottati nel 2025.
Questa misura rientra nel più ampio pacchetto di interventi del Governo Meloni per rafforzare il sostegno alle famiglie, in linea con l’obiettivo di contrastare il calo delle nascite e alleviare il peso economico legato all’accoglienza di un nuovo figlio.
Carta nuovi nati: a chi spetta e come funziona
La Carta nuovi nati, prevede l’erogazione di un contributo di 1.000 euro per ciascun nuovo figlio nato, destinato alle famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ai 40.000 euro.
Si tratta di una misura una tantum, pensata per sostenere le famiglie nei primi mesi di vita del bambino, quando le spese sono particolarmente elevate, tra cui quelle per abbigliamento, pannolini, attrezzature per l’infanzia e prodotti di prima necessità.
L’obiettivo del Governo è quindi quello di fornire un aiuto concreto per fronteggiare il costo della vita, già aggravato dall’inflazione e dalle difficoltà economiche che molte famiglie italiane stanno affrontando.
Il bonus potrà essere richiesto dai genitori con un ISEE sotto la soglia indicata, ma i dettagli operativi, come le modalità di richiesta e i tempi per la fruizione del contributo, saranno definiti nel testo definitivo della legge di bilancio, che dovrà essere approvato dal Parlamento entro la fine dell’anno.
Come funziona la Carta Nuovi Nati da 1000 euro
La Carta Nuovi Nati 2025 è un contributo economico di 1000 euro, erogato una sola volta in un’unica soluzione. Questo bonus è pensato per aiutare le famiglie ad affrontare le prime spese legate all’arrivo di un neonato, che spesso incidono in modo significativo sul bilancio familiare. La somma fissa è stata calcolata tenendo conto dei costi medi sostenuti nei primi mesi di vita di un bambino, come pannolini, attrezzature e abbigliamento.
Sebbene non ci siano vincoli specifici sull’utilizzo della cifra, l’intenzione del Governo è che il contributo venga impiegato per le spese essenziali nel primo anno di vita del bambino. Tra queste:
- Pannolini e prodotti per l’igiene;
- Abbigliamento per neonati;
- Culle, passeggini, seggiolini auto;
- Alimenti specifici per l’infanzia;
- Visite mediche e farmaci non coperti dal SSN.
Questa misura rappresenta un importante sostegno per le famiglie, riducendo l’impatto delle prime spese e promuovendo il benessere dei nuovi nati.
Requisiti per ottenere la Carta Nuovi Nati 2025
Per accedere alla Carta Nuovi Nati, le famiglie devono rispettare specifici requisiti pensati per garantire che il contributo vada a chi ne ha più bisogno. L’obiettivo è sostenere economicamente i nuclei con ISEE più basso, favorendo così una distribuzione equa del bonus.
I criteri principali sono:
- Nascita o adozione nel 2025: Il bonus è riservato ai bambini nati o adottati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.
- Residenza in Italia: Almeno uno dei genitori deve essere residente in Italia al momento della richiesta.
- ISEE non superiore a 40.000 euro: Il nucleo familiare deve avere un ISEE inferiore o pari a questa soglia. È importante sapere che per il 2025 le somme percepite tramite l’Assegno Unico non verranno conteggiate nell’ISEE, aumentando così la platea di beneficiari.
Questi criteri assicurano che il beneficio raggiunga le famiglie che affrontano maggiori difficoltà economiche, ampliando il supporto ai nuovi nati e garantendo un aiuto concreto nei primi mesi di vita.
Come richiedere la Carta Nuovi Nati 2025
Le modalità di richiesta della Carta Nuovi Nati saranno stabilite nei decreti attuativi che seguiranno l’approvazione della Legge di Bilancio 2025. Tuttavia, basandosi su procedure simili, è probabile che i genitori dovranno presentare una serie di documenti per ottenere il bonus.
Documenti necessari (ipotizzati):
- Certificato di nascita o adozione;
- Attestazione ISEE aggiornata;
- Documento d’identità del richiedente;
- Codice fiscale di entrambi i genitori e del bambino.
Si prevede che la domanda potrà essere presentata:
- Online tramite il portale INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS;
- Presso gli Istituti di Patronato, che forniranno assistenza per l’invio telematico.
Non è ancora stata definita una finestra temporale per la presentazione della domanda. Invece l’erogazione dei 1000 euro avverrà probabilmente tramite accredito bancario o carta prepagata dedicata.
Carta Nuovi Nati 2025 – Riassunto
Importo e utilizzo:
- 1000 euro una tantum per nascite/adozioni nel 2025.
- Copre spese essenziali: pannolini, culle, abbigliamento, farmaci.
Requisiti:
- Nascita/adozione nel 2025.
- Residenza in Italia (almeno un genitore).
- ISEE ≤ 40.000 euro (escluso Assegno Unico).
Richiesta (da definire):
- Portale INPS (SPID/CIE) o Patronati.
- Documenti: certificato nascita, ISEE, identità, codici fiscali.
- Pagamento su conto corrente o carta prepagata.
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