Il pagamento dell’Assegno di Inclusione di aprile 2025 arriverà in anticipo: l’accredito sulla Carta di Inclusione è atteso per giovedì 24 aprile, mentre già da martedì 22 molti beneficiari stanno visualizzando la lavorazione sul portale INPS o tramite app. L’anticipo è legato al ponte festivo del 25 aprile, che coincide con un lungo fine settimana durante il quale non vengono effettuati accrediti bancari o postali. La data prevista dall’Inps, come specificato in un messaggio ufficiale, è il 26 aprile, ma capitando durante il ponte si prevede questo anticipo a prima della Festa della Liberazione.
È bene però precisare che, come spesso accade con i pagamenti INPS, le tempistiche possono variare. L’accredito del 24 aprile non è garantito per tutti: alcuni utenti potrebbero riceverlo nei giorni successivi, a causa di controlli in corso, aggiornamenti ISEE o tempistiche tecniche. Il consiglio è di monitorare regolarmente lo stato della domanda e il saldo della Carta Inclusione, senza dare per scontata una data unica per tutti.
Vediamo nel dettaglio quando arriva il pagamento, a chi spetta prima, e quali altri pagamenti si stanno concentrando in questi giorni.
Pagamento ADI aprile 2025 anticipato: il motivo è il ponte del 25 aprile
Come già avvenuto in passato in situazioni simili, l’INPS ha scelto di non attendere la data ufficiale del 26 aprile per la ricarica della Carta di Inclusione. Il motivo? La Festa della Liberazione (giovedì 25) si colloca all’interno di un fine settimana lungo in cui non sono operative né le banche né gli uffici postali.
Proprio per evitare che l’erogazione slitti di diversi giorni, le lavorazioni sono partite martedì 22 aprile, con accrediti in corso tra mercoledì 23 e giovedì 24 aprile 2025. Molti utenti, dunque, stanno ricevendo il pagamento in anticipo rispetto al solito.
Quando arriva davvero la ricarica della Carta di Inclusione? Le tempistiche più probabili
Chi ha già ricevuto almeno una mensilità di Assegno di Inclusione può aspettarsi l’accredito tra il 24 e il 26 aprile, come già segnalato da numerosi utenti sui vari social.
Tuttavia, non tutti vedranno la ricarica nello stesso momento. Alcuni percettori, in particolare coloro con domande recenti, aggiornamenti ISEE in corso o esiti da verificare, potrebbero ricevere l’accredito solo nella settimana successiva, ovvero tra lunedì 28 e martedì 29 aprile.
È fondamentale monitorare frequentemente il proprio fascicolo previdenziale per seguire l’evoluzione dello stato della pratica.
Come controllare se il pagamento è partito
Per verificare se il pagamento è stato disposto, si possono usare questi strumenti:
- Portale INPS, con SPID, CIE o CNS, accedendo alla sezione dedicata all’ADI;
- App INPS Mobile, che mostra lavorazioni e notifiche utili;
- App Postepay o sito Poste Italiane, per controllare il saldo aggiornato della Carta Inclusione.
Chi non vede ancora il pagamento, non deve allarmarsi subito. L’INPS procede spesso per scaglioni e alcuni accrediti vengono effettuati nei giorni successivi alla prima ondata.
Una settimana piena di pagamenti INPS: ADI, Assegno Unico, NASpI e altro
Il mese di aprile ha visto una doppia complicazione per i pagamenti INPS: prima la Pasqua (21 aprile) e il Lunedì dell’Angelo (22 aprile), poi il ponte del 25 aprile. Per questo motivo, l’INPS ha scelto di concentrare numerose lavorazioni in pochi giorni utili, creando una vera e propria “settimana calda” per i pagamenti.
Oltre all’Assegno di Inclusione, tra il 22 e il 24 aprile dovrebbero arrivare anche:
- l’Assegno Unico,
- i pagamenti NASpI del mese corrente,
- e, il Supporto Formazione e Lavoro di 500 euro.
Questa concentrazione ha portato, come prevedibile, a differenze nelle tempistiche di accredito tra un utente e l’altro, con alcune ricariche immediate e altre posticipate di qualche giorno.
Leggi anche: INPS, le date di pagamento ufficiali dal 22 aprile: dall’Assegno Unico all’ADI, dall’SFL fino ai vari bonus
Cosa fare se la ricarica della Carta ADI non arriva?
Nel caso in cui l’accredito non risulti ancora visibile:
- Verifica il saldo della Carta di Inclusione tramite l’app Postepay;
- Controlla lo stato della domanda sul portale INPS o tramite app;
- In caso di dubbi, contatta il Contact Center INPS (803 164 da rete fissa o 06 164 164 da cellulare);
- In alternativa, rivolgiti a un patronato, soprattutto se ci sono anomalie nei dati ISEE o nella domanda.
Ricorda: ogni situazione è diversa, e INPS potrebbe disporre l’accredito in giorni diversi anche per lo stesso nucleo familiare.
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