Molti si chiedono quali sono le date da segnare sul calendario relative ai pagamenti Inps per il mese di maggio 2022. L’attenzione è rivolta in particolare: alle pensioni, all’assegno unico e universale figli a carico, al reddito di cittadinanza e alla indennità mensile di disoccupazione Naspi. Se le pensioni sono già state accreditate all’inizio del mese, gli altri pagamenti e accrediti stanno quasi per arrivare.
Di seguito intendiamo fare il punto proprio sui pagamenti in oggetto che scatteranno tra alcuni giorni e, com’è evidente, riguarderanno milioni di cittadini italiani. Ecco i dettagli.
Calendario pagamenti Inps maggio 2022: le date dell’assegno unico
Moltissimi anche gli italiani che si domandano quando avverranno i pagamenti Inps maggio dell’assegno unico. Parliamo della misura di sostegno alla natalità e genitorialità, che prende il nome di assegno unico e universale figli a carico. Ebbene, i pagamenti relativi all’assegno in oggetto sono effettuati mensilmente direttamente da Inps, e non più dal datore di lavoro in busta paga – come è invece avvenuto fino a febbraio 2022 con gli Assegni al Nucleo Familiare (ANF).
Il pagamento dell’assegno unico e universale su IBAN del beneficiario sarà effettuato nel mese successivo a quello di presentazione della domanda. Quindi a maggio arriverà l’accredito di aprile + eventuali arretrati: infatti chi presenta la domanda entro giugno 2022, i pagamenti terranno conto delle mensilità arretrate dal mese di marzo 2022.
Il tempo di attesa per ottenere le somme è comunque legato al momento in cui si presenta domanda per ottenere gli importi.
Al momento siamo però in attesa della comunicazione delle date ufficiali dei pagamenti. L’assegno unico per la mensilità di maggio 2022 dovrebbe arrivare dalla metà e fino a fine mese.
Il meccanismo resta quello del bonifico sull’Iban intestato al richiedente, indicato in domanda. Laddove l’interessato non sia titolare di conto corrente in domanda, andrà scelta la voce ‘bonifico domiciliato’ in Posta.
Quando arriva l’accredito del Reddito di Cittadinanza di maggio 2022
Com’è nella prassi dei pagamenti Inps del reddito di cittadinanza, anche per il prossimo mese di maggio gli aventi diritto al contributo a contrasto della povertà dovranno segnare due date sul calendario. Ecco quali sono:
- dopo il 15 maggio riceveranno le somme i beneficiari che hanno effettuato una nuova domanda RdC; o l’hanno rinnovata nel mese di marzo a seguito della scadenza delle prime 18 mensilità del sussidio in oggetto;
- dopo il 25 maggio otterranno le somme i beneficiari che hanno già conseguito l’assegno almeno una volta, a patto però che non siano passati più di 18 mesi dal versamento della prima rata e a condizione che abbiano aggiornato e presentato il modello ISEE 2022.
Non solo. Negli ultimi giorni del mese, i percettori del reddito di cittadinanza, che dispongono altresì dei requisiti per l’assegno unico universale, riceveranno anche la ricarica di quest’ultimo sulla stessa carta RdC. Si tratta di una evidente semplificazione burocratica.
Quando arriva il pagamento della Naspi di maggio 2022
Per quanto riguarda l‘indennità di disoccupazione, ricordiamo che l’Inps ha tempo dal primo all’ultimo giorno di ciascun mese per liquidare la mensilità anteriore. Ogni mese, infatti, è pagato nel mese successivo, proprio come succede per lo stipendio. Inoltre, se l’interessato sta aspettando il primo pagamento, dovrà attendere l’accoglimento della domanda – prima di vederlo accreditato nel proprio c/c.
Lo ribadiamo per chiarezza: ogni pagamento effettuato dall’istituto di previdenza si riferisce al mese precedente (o ai mesi precedenti se il percettore sta aspettando il primo pagamento comprensivo di arretrati). Le giornate liquidate sono in ogni caso 30 anche se il mese da liquidare conta 31 giorni. Fa eccezione il solo mese di febbraio per il quale sono liquidati 28 giorni, 29 se l’anno è bisestile.
L’indennità di disoccupazione Naspi non ha un calendario fisso per le date di pagamento. In sostanza, il contributo non è pagato né ogni mese nello stesso giorno, né ad inizio di ogni nuovo mese. La data è dunque variabile ed Inps pubblica all’incirca con 7-15 giorni di anticipo i dettagli completi per il pagamento della relativa mensilità.
E’ ipotizzabile che la data di pagamento Inps della Naspi a maggio 2022 – per la mensilità di aprile – dovrebbe essere pubblicata sul sito dell’istituto tra il 2 ed il 9 maggio 2022. Invece il pagamento dovrebbe compiersi tra il 9 ed il 16 maggio 2022. Nei prossimi giorni dunque spetterà all’istituto di previdenza dare le informazioni ufficiali.
Anche in questo caso il pagamento può compiersi in due modalità, ossia o con bonifico sul conto indicato all’interno della domanda; oppure con bonifico domiciliato in Posta se il richiedente non dà alcun codice IBAN. Infine, ricordiamo che i pagamenti Naspi possono essere consultati con facilità attraverso il Fascicolo Previdenziale dell’Inps.
Le date delle pensioni di maggio 2022
Nessun anticipo del pagamento delle pensioni di maggio 2022. Già dallo scorso mese e con la fine dello stato di emergenza, i pagamenti delle Pensioni sono effettuati come prima della pandemia. Nel periodo di restrizioni, erano infatti previste le note misure di contenimento e i calendari frazionati – al fine di contrastare i rischi di contagio.
Nessun dubbio a riguardo: anche maggio e poi giugno le pensioni sono pagate a cominciare dal primo giorno bancabile del mese, anche negli uffici postali. Quindi il 2 maggio vi è stato l’accredito, dato che il primo è festivo.
Poste Italiane chiarisce che: “per i pensionati titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution le pensioni torneranno ad essere accreditate regolarmente dal primo giorno del mese“. Ma attenzione: essendo il primo maggio festa nazionale del lavoro, l’iter avrà luogo da lunedì 2 maggio – sia presso gli istituti di credito sia presso gli sportelli postali.
Poste Italiane rimarca altresì che i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare denaro contante dalle diverse migliaia di Atm Postamat sparse nella penisola. Ciò si rivela molto comodo, in quanto consente di evitare di recarsi allo sportello.
Mentre i pensionati che scelgono di ritirare il denaro allo sportello, potranno presentarsi nell’ufficio dal 2 al 7 maggio, in base ala turnazione alfabetica affissa all’esterno di ogni ufficio postale. E’ infatti tuttora ammessa la possibilità di strutturare un calendario per scaglionare i pagamenti in contanti (in base alla prima lettera del cognome).