Bonus TV 2022, ultime notizie, il decoder arriverà direttamente a casa ai pensionati che ne hanno diritto. La notizia, di cui qui parleremo, è collegata al maxi emendamento alla manovra in discussione in questi giorni in Parlamento, e il cui testo dovrà essere approvato entro la fine dell’anno, per evitare il cosiddetto ‘esercizio provvisorio’. Non sono però le tempistiche della legge di Bilancio l’argomento centrale di questo articolo, ma le novità in tema di bonus decoder e TV.
Infatti, un nuovo decoder DVB / T2 sarà consegnato ai pensionati, che non dovranno versare nulla per averlo. L’apparecchio servirà a poter vedere la tv digitale secondo i più aggiornati standard tecnologici. Di seguito ecco qualche dettaglio in merito e come funzionerà il meccanismo per ottenerlo. Facciamo chiarezza.
Bonus TV, ultime notizie: nuovi stanziamenti dal Governo
Fonti governative ci indicano che nell’ambito del bonus TV si profila la novità della consegna di un decoder a costo zero, per poter continuare a vedere i programmi televisivi sul proprio vecchio apparecchio, anche in seguito al passaggio al nuovo digitale terrestre, che ha modificato frequenze e imposto requisiti al passo con i tempi.
A sostenere l’iniziativa legata al bonus TV, vi è il Governo Draghi che ha inteso mettere sul tavolo ben 68 milioni di euro, al fine di rifinanziare il fondo sorto per dare una mano ai cittadini, verso l’adeguamento alle nuove modalità di diffusione del segnale televisivo.
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Dette modalità saranno introdotte con gradualità ed entreranno in vigore definitivamente soltanto a gennaio 2023. Tra poco più di un anno, in particolare, i canali saranno visibili esclusivamente da chi ha in casa una tv HD o un decoder. Ecco chi sarà adibito alla consegna dei decoder.
Bonus TV, decoder gratis consegnato a casa da Poste Italiane
Poste Italiane è un’azienda già coinvolta in passato dal Governo in iniziative di supporto alla cittadinanza. Pensiamo ad es. alla prenotazione del vaccino anti coronavirus – attraverso i postini – in determinate Regioni. Questa volta il ruolo sarà quello di gestire le consegne dei decoder ai pensionati, per seguire i programmi televisivi nella nuova tv digitale. Se ne trova traccia – come accennato – nel maxi emendamento alla manovra, presentato recentemente dal Governo, proprio in tema di bonus TV.
La nota azienda, che negli ultimi anni ha peraltro allargato notevolmente il ventaglio delle proprie attività e dei servizi al pubblico, ha recentemente messo nero su bianco un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico, proprio al fine di garantire la consegna dei decoder. Nell’accordo, Poste Italiane mette a disposizione l’ampiezza della sua articolata rete, composta da quasi 13mila uffici postali e oltre 30mila portalettere. Ciò al fine di dare una mano all’intera penisola, nella lunga fase di transizione tecnologica, che attiene anche ai nuovi standard del digitale terrestre. Come accennato, Poste Italiane consegnerà prossimamente ai pensionati un decoder del valore non al di sopra di 30 euro.
Attenzione però ai presupposti per questa agevolazione legata al bonus TV. Infatti, per poter ottenere il beneficio, il pensionato deve avere i seguenti requisiti:
- età al di sopra dei 70 anni;
- titolare di una pensione fino a 20mila euro all’anno.
Non si tratta dunque di una misura erga omnes, ma rivolta solo agli anziani delle fasce meno abbienti della popolazione.
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Bonus TV 2022: come ottenere il decoder gratis?
A questo punto chi ha i requisiti, si domanderà come fare in concreto ad ottenere il decoder a casa e a costo zero. Ebbene, gli aventi diritto saranno informati prossimamente, con una lettera di Poste Italiane.
In particolare, chi intende sfruttare detta opportunità legata alle iniziative in tema di bonus TV, potrà di seguito accordarsi con le Poste:
- per via telefonica;
- attraverso ufficio postale;
- o per il tramite di una piattaforma dedicata.
Scegliendo una di queste alternative, il beneficiario potrà fissare un giorno in cui il portalettere consegnerà il decoder presso la propria abitazione. Infine, per quanto riguarda l’installazione del decoder, non vi saranno particolari problemi: infatti, i pensionati che esprimeranno il consenso alla consegna, otterranno altresì assistenza telefonica per poter utilizzare il decoder del nuovo digitale terrestre.