Il Bonus rottamazione TV 2021 fino a 100 euro senza ISEE è una interessante agevolazione che consente di avvantaggiarsi di uno sconto fino a 100 euro (senza rilievo dell’Isee) per l’acquisto di un apparecchio televisivo nuovo a fronte della rottamazione RAEE di una Televisione vecchia (ovvero acquistata prima del 22 dicembre 2018).
Il beneficio in questione, operativo dal 23 agosto 2021 e fino al 31 dicembre 2022 trova fondamento nell’annunciato passaggio al nuovo sistema di Digitale Terrestre. A causa di questa rivoluzione, da Auditel – Ipsos è stato recentemente stimato che ben 9 milioni di italiani dovranno cambiare la propria televisione. Ecco allora lo sconto, per venire incontro a determinate fasce di popolazione.
Vediamo i dettagli.
Bonus TV 2021 da 100 euro senza ISEE: cosa cambia
A partire dal primo luglio 2022, il sistema di trasmissione televisiva digitale Dvb-T terminerà di funzionare; il passo avanti sarà verso il sistema di seconda generazione, denominato Dvb-T2. Ecco perchè chi ha una televisione acquistata prima del 22 dicembre 2018 dovrà dunque comprare un nuovo apparecchio.
Come anticipato, il bonus Televisioni fino a 100 euro senza ISEE ha assunto portata normativa con decreto e, al contempo, è stato altresì confermato l’ammontare dei fondi a disposizione fino al 31 dicembre 2022. Si tratta della cifra complessiva pari a 250 milioni di euro. Tra gli osservatori più attenti, non è mancato chi già in questi giorni esprime preoccupazione in relazione al fattore ‘stanziamenti’ di cui al decreto attuativo appena firmato dal Ministro Giorgetti. Saranno sufficienti questi fondi a coprire tutte le domande?
E’ chiaro che la finalità connessa a questa novità è dare spazio ad una nuova tecnologia capace di migliorare la qualità del segnale e di consentire al telespettatore di poter seguire trasmissioni in alta definizione.
Bonus TV 2021: rottamazione e bonus TV di 50 euro per il 2020 sono cumulabili
In ogni caso, vi è da ricordare che il nuovo beneficio non va a sostituire quello anteriore, in vigore dal 18 dicembre 2019, e che comporta un contributo di massimo 50 euro per comprare una televisione con sintonizzatore DVB-T2 HEVC (supporto al profilo Main 10). Anzi appare interessante rimarcare che laddove il cittadino avesse i requisiti per ottenere entrambi i bonus, potrà comprare un nuovo dispositivo, avvalendosi di uno sconto sommando i contributi. I due bonus sono dunque cumulabili.
In altre parole, il previo bonus TV – ossia il beneficio che comporta 50 euro di sconto su TV per i nuclei familiari con ISEE al di sotto dei 20mila euro – permarrà, ma con un apporto ridotto. Sarà pertanto sfruttabile il cumulo dei bonus. Con riferimento al precedente bonus, permane altresì il vincolo ISEE dei 20mila euro per far scattare il diritto al contributo.
Bonus rottamazione TV 2021: cos’è, finalità e destinatari
A questo punto, vediamo in sintesi le caratteristiche chiave del bonus rottamazione TV 2021. Il cd. bonus TV 2021, o bonus rottamazione, è necessario a sostenere economicamente i cittadini del nostro paese, per quanto attiene alla fase di acquisto di un nuovo televisore compatibile con lo standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2/HEVC Main 10.
In buona sostanza, abbiamo uno sconto pari al 20% sul prezzo di acquisto della tv nuova, fino ad un massimo di 100 euro, previa rottamazione di quello vecchia purché comprata in data anteriore al 22 dicembre 2018. Lo sconto si ottiene direttamente in cassa, a fronte del conferimento di un vecchio TV (non DVB-T2 HEVC) da inviare al circuito RAEE (Rifiuti Elettrici ed Elettronici).
Il meccanismo del bonus TV 2021 vale anche in ipotesi di acquisti via web e nel caso di acquisti online e ritiro dal negoziante.
Bonus TV 2021? Ecco come fare
Finalità del bonus TV 2021 è non soltanto seguire il percorso di evoluzione tecnologica, ma anche essere un vero e proprio ‘bonus rottamazione tv‘. Ciò a favorire la sostituzione di apparecchi televisivi non più idonei, assicurando tutela ambientale e promozione dell’economia circolare con un loro efficace smaltimento.
Due le modalità di rottamazione del vecchio apparecchio:
- consegnandolo al rivenditore in fase di acquisto della TV nuova;
- portandolo in una discarica autorizzata.
Attenzione però: nella seconda ipotesi sarà necessario certificare la rottamazione con compilazione di un modulo che, sottoscritto e allegato al documento di identità, dovrà poi essere consegnato al negoziante presso il quale si usufruirà del bonus TV 2021, comprando l’apparecchio nuovo.
Bonus tv 2021 da 100 euro senza Isee: requisiti
Coloro che possono chiedere ed ottenere il bonus TV 2021 sono tutti i cittadini; infatti, si tratta di un beneficio differente da quello precedente, legato all’ISEE (al di sotto dei 20mila euro annui). In queste circostanze, il requisito reddituale non c’è e il beneficio può essere domandato per l’acquisto di un apparecchio per ogni nucleo familiare.
Ciò non toglie che vi siano però tre requisiti da possedere:
- residenza in Italia;
- rottamazione di una TV comprata in data anteriore al 22 dicembre 2018;
- essere in regola con il pagamento del canone Rai.
Ma attenzione: in base alle regole introdotte, potranno ottenere il bonus TV 2021 anche i cittadini over 75, che non sono tenuti a versare il canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione.
Bonus rottamazione TV 2021: come è concesso in concreto?
Come già visto per il Bonus TV precedente, il negoziante immetterà i dati del cliente che vuole usufruire del bonus TV 2021 in un portale ad hoc collegato al sito dell’Agenzia delle Entrate. Per questa via, sarà possibile fare tutte le verifiche del caso (tra cui il pagamento del canone RAI pagato e bonus rottamazione non ancora utilizzato); e dare di seguito assenso oppure diniego alla concessione del beneficio. Il negoziante perciò verserà lo sconto direttamente in cassa, recuperandolo come sconto sul primo versamento fiscale (F24), entro 30 giorni circa.
Concludendo, il Bonus tv 2021 da 100 euro senza Isee è operativo dal 23 agosto 2021 e fino al 31 dicembre 2022. Per sapere se la TV fa parte della lista dei prodotti idonei, è opportuno fare riferimento alla pagina web ad hoc nel sito del MISE (consultabile cliccando qui), maggiori approfondimenti qui.