Favorire l’apprendimento dei giovanissimi, anche per quanto riguarda lo sviluppo delle abilità musicali nell’uso degli strumenti. Questo è un altro degli obiettivi dell’attuale Governo, che infatti ha previsto per il 2022 la riconferma del bonus musica per i bambini e gli adolescenti che desiderano intraprendere e svolgere un percorso di studio di uno strumento musicale, presso una scuola di musica certificata.

Detta agevolazione è tra le più significative nella dichiarazione dei redditi 2022: frutto dell’attività dell’Esecutivo guidato da Mario Draghi, non è però da confondere con una simile ma differente misura del recente passato. Ci riferiamo a quanto previsto nel Decreto Rilancio 2020, vale a dire quel bonus da 200 euro rivolto le famiglie che volevano far studiare musica ai loro figli.

In questo caso, invece, è in gioco una cd. detrazione d’imposta da far valere nella dichiarazione dei redditi, sulla scorta di specifici requisiti. Di ciò diremo più avanti con maggior dettaglio. Dopo queste premesse, vediamo un po’ più da vicino in che cosa consiste e come funziona il bonus musica 2022, quali sono i requisiti e come fare ad ottenerlo. Ecco tutti i dettagli per sfruttare questa interessante agevolazione.

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Bonus musica 2022: che cos’è e finalità

Spiegare in sintesi in che cosa consiste il bonus musica 2022 non è complesso. Come suggerisce la parola stessa, si tratta di un beneficio mirato a favorire l’educazione musicale dei giovanissimi. Come accennato in apertura, il bonus musica 2022 non è una vera e propria novità, poiché di fatto rappresenta il rinnovo del meccanismo già di successo lo scorso anno.

La finalità dell’agevolazione in oggetto è quella di sostenere le attività di contrasto alla povertà educativa minorile. Proprio di ciò si sente particolare bisogno nei tempi odierni in cui l’aumento dei costi e dell’inflazione non lascia a molte famiglie grandi margini di spesa ed investimento per i propri figli

Non a caso, il bonus musica 2022 consiste in un’agevolazione rivolta specificamente alle famiglie con reddito basso, che intendono favorire lo studio della musica dei loro figli.

Bonus musica 2022, quali sono i requisiti d’accesso e chi sono i beneficiari

Vediamo a questo punto chi sono i soggetti potenzialmente interessati dalla misura e che, quindi, hanno i requisiti per richiedere ed ottenere il bonus musica 2022. L’agevolazione può essere conseguita da tutti i genitori con figli di età inclusa tra i 5 e i 18 anni iscritti a:

• scuole di musica riconosciute dalla Pubblica Amministrazione;
• conservatori;
• istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM);
• bande o cori.

Per accedere all’agevolazione, inoltre, bisogna avere un ISEE inferiore ai 36.000 euro.

Non solo. Per poter fruire della detrazione è obbligatorio che il pagamento dei corsi di musica sia tracciabile, vale a dire sia stato compiuto con uno dei seguenti mezzi:

• versamento postale o bancario;
• carta di debito, di credito e prepagata;
• assegno bancario e circolare.

Ovviamente si tratta di requisiti inderogabili: solo l’acclarato possesso di essi consentirà alle famiglie dei bambini ed adolescenti che vogliono studiare musica, di ottenere i vantaggi del bonus.

Bonus musica 2022, quanto spetta come detrazione fiscale

Lo abbiamo detto in precedenza, ma giova ribadirlo per chiarezza. Il bonus musica 2022 non è da intendersi propriamente come un contributo o una somma una tantum, bensì come detrazione d’imposta – ovvero un’agevolazione fiscale.

Nel corso di quest’anno il bonus è dunque concesso sotto forma di detrazione fiscale, da far valere in rapporto alle tasse che sono pagate per il tramite della dichiarazione dei redditi. Gli interessati potranno a questo punto domandarsi di che detrazione si tratta. Ebbene, quest’ultima è pari al 19% fino a un massimo di 1.000 euro per le spese in ambito musica – sostenute nell’anno 2021 per l’iscrizione annuale o l’abbonamento di bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e 18 anni.

Inoltre, nelle sue istruzioni relative alla dichiarazione dei redditi, l’Amministrazione Finanziaria specifica e conferma che il contribuente può sfruttare l’agevolazione fiscale in oggetto – fino ad un importo non al di sopra per ogni ragazzo a mille euro – esclusivamente se il reddito complessivo non supera i 36mila euro. La detrazione spetta solo per le spese sostenute dai familiari fiscalmente a carico.

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Bonus musica 2022: il meccanismo di funzionamento e come sfruttarlo

Come far valere il bonus nel documento della dichiarazione dei redditi? Ebbene, dal lato pratico il bonus musica trova spazio nel modello 730/2022 nel “Quadro E – Oneri e Spese“, nei righi da E8 a E10 della Sezione I – Spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19, del 26, del 30, del 35 e del 90 per cento.

In particolare, l’agevolazione è identificata dal codice 45. Gli interessati non dovranno così presentare una domanda ad hoc, ma esclusivamente indicare il dato in fase di dichiarazione dei redditi. Il bonus musica 2022 può perciò essere usato come credito d’imposta utile per alleviare il carico di tasse eventualmente da pagare.

Va da sé che tutti coloro che sono interessati a fruire di questo beneficio dovranno dunque ricordare queste informazioni al momento della compilazione del documento.

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