Il Governo è recentemente cambiato dopo le elezioni politiche dello scorso settembre e, pur avendo sottolineato che l’agenda sarà orientata all’attuazione di un articolato programma di riforme utili al paese, sarà pur sempre mantenuto un occhio di riguardo per i conti pubblici e per l’equilibrio finanziario dello Stato. Ecco perché ci prepariamo all’addio ad alcune agevolazioni a fine anno, come ad es. il bonus facciate, mentre per altre è previsto un sostanziale ‘aggiustamento’ – pensiamo in primis al Superbonus.
Ebbene ciò però non impedisce il lancio di un bonus nuovo di zecca, mirato espressamente a risollevare il settore del cinema, dopo le difficoltà legate alla pandemia e alle restrizioni che ne sono conseguite. Ma già prima della diffusione del coronavirus, in verità, le sale di proiezione cinematografiche non navigavano in acque tranquille – mostrando incassi in caduta – ed anche per questo si comprende il recente intervento del nuovo Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il quale ha annunciato l’arrivo di un nuovo bonus cinema – utilizzabile per tutto il 2023.
Di seguito ne scopriremo le caratteristiche chiave, il solo requisito, i beneficiari e come funzionerà in concreto l’agevolazione. I dettagli.
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Bonus cinema 2023: dati Siae e finalità dell’agevolazione
A coprire questo bonus uno stanziamento di 10 milioni di euro che, come rimarcato dal Ministro dell’Istruzione Sangiuliano, mira a spingere o incentivare i cittadini ad andare al cinema per vedere i film preferiti e le ultime novità cinematografiche. Come accennato, si può parlare infatti di vera e propria crisi del settore, il quale non mostra segni di particolare ripresa anche dopo la fase più buia della pandemia. Anzi, nonostante le multisale, le presenze finora sono state sempre in numero ridotto o molto ridotto – complice anche la forte concorrenza di servizi quali Netflix e simili.
Ma sono i dati Siae che evidenziano bene il calo di spettatori dei cinema italiani:
- nel 2019 erano stati 306 milioni, con una spesa di 2,7 miliardi di euro;
- nel 2021, gli spettatori sono stati invece soltanto 84 milioni, ovvero meno di un terzo rispetto a due anni prima. La spesa è risultata dunque pari a circa 870 milioni di euro.
L’istituto di ricerca Swg ha inoltre presentato al ministero della Cultura un dato ancora più significativo nella sua gravità. Ebbene, nel 2022 circa il 60% degli italiani non è mai entrato in una sala cinematografica per vedere un film, a ulteriore conferma di una situazione di crisi cui sarebbe opportuno porre rimedio.
Ricordiamo anche che, in verità, i fondi per il bonus cinema erano già stati stanziati dall’anteriore Governo, e dunque quello attuale ha semplicemente dato applicazione al provvedimento già approvato e finanziato in precedenza.
Come funzionerà il bonus cinema 2023?
Spiegare il funzionamento del bonus cinema è piuttosto facile anche perché si tratta di un’agevolazione pensata appositamente per essere utilizzata, senza particolari difficoltà, da chiunque.
Il bonus cinema è rappresentato da uno sconto vero e proprio, fatto valere sul biglietto del cinema. Per questa via colui che andrà a vedere il film di suo gradimento potrà risparmiare sul biglietto in modo effettivo. Lo sconto sul prezzo sarà di alcuni euro – tre o quattro circa – e, proprio per favorire un ampio ritorno nelle sale, un solo requisito si applicherà all’agevolazione in oggetto. Proprio così: basta il possesso dello SPID, mentre il bonus cinema non prevede distinzioni, o esclusioni, per limiti di età, reddito o altre condizioni.
Sintetizzando, il meccanismo di accesso allo sconto prevede i seguenti passi:
- l’utente va a generare un QR code sul suo smartphone, ovvero un coupon o buono sconto di durata limitata che dovrà poi essere esibito al momento dell’acquisto dei biglietti e sottoposto a scansione da parte degli esercenti;(le sale cinematografiche hanno già ovviamente le tecnologie necessarie per gestire il meccanismo in oggetto);
- per ciascun biglietto scansionato con il QR Code nell’arco di un trimestre – di importo non maggiore di 6 o 7 euro – gli esercenti otterranno un contributo statale di tre euro.
Proprio su questo si gioca l’agevolazione e per lo spettatore, che sfrutterà il bonus cinema, il costo massimo del biglietto potrà dunque essere di 4 euro. Perciò lo sconto sul prezzo del biglietto sarà fatto valere direttamente al botteghino del cinema.
Ovviamente l’agevolazione potrà essere sfruttata dagli aventi diritto fine ad esaurimento dei fondi stanziati.
Ricordiamo infine che, per l’effettivo lancio del bonus cinema, dovremo però attendere l’entrata in vigore del provvedimento sulla sua operatività. Perciò sicuramente nelle prossime settimane avremo novità in tal senso.
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