Aumenti in vista dal 1° aprile 2024 per moltissime famiglie italiane che beneficiano del bonus bollette luce: dal prossimo mese non verrà più erogato il contributo straordinario per le famiglie con un reddito più basso, anche detto bonus energia elettrica per disagio economico. Il contributo aggiuntivo straordinario era stato introdotto dal Governo nel 2023 e poi confermato nell’ultima Legge di Bilancio per l’ultimo trimestre del 2023 e poi il primo trimestre del 2024.
Questo significa, in altre parole, che il costo delle utenze dell’energia elettrica sarà più alto per le famiglie che ne hanno usufruito. Il normale bonus energia elettrica, quindi, tornerà agli importi ordinari: quelli, per intenderci, che sono precedenti rispetto a quanto visto nel corso dell’ultimo trimestre del 2023.
Ma entriamo nel dettaglio e scopriamo cosa cambia per le famiglie italiane dopo il 31 marzo per la bolletta della luce.
Bonus bollette, come funziona e quali sono i requisiti per accedervi
In generale il bonus sociale bollette è riservato ai soggetti che sono in situazione di disagio economico ed è pensato per le famiglie che hanno un basso reddito, tra le quali rientrano:
- quelle con un Isee inferiore a 9.530 euro, con meno di quattro figli;
- quelle con un Isee inferiore a 20.000 euro, con più di quattro figli.
Nel corso del 2024 hanno la possibilità di beneficiare del bonus sociale anche quelle famiglie con un reddito compreso tra i 9.530 euro e i 15.000 euro.
In questo caso ai richiedenti spetta un importo pari all’80% della misura stabilita dalla legge e che sono state comunicate direttamente da Arera il 10 gennaio 2024 e che si riferiscono direttamente al bonus riservato alle famiglie che sono in particolari condizioni di disagio.
A quanto ammonta il bonus sociale nel 2024
A comunicare ufficialmente a quanto ammontano i bonus bollette luce e gas è stata direttamente Arera, che sul suo portale ha spiegato che la normativa vigente prevede che agli aventi diritto spetti:
- uno sconto del 30% sulla spesa dell’energia di riferimento;
- uno sconto del 15% per quanto riguarda il gas.
La percentuale di sconto deve essere calcolata al netto delle tasse dovute il gas e al lordo per l’energia elettrica.
Come funziona il contributo straordinario
Solo e soltanto per gli ultimi mesi del 2023 e poi il primo trimestre del 2024, quanti percepiscono il bonus bollette dell’energia elettrica possono beneficiare di un ulteriore contributo aggiuntivo. Complessivamente, per l’intero 2024, per questa voce è stato stanziato qualcosa come 200 milioni di euro.
L’agevolazione aggiuntiva, però, è riconosciuta esclusivamente fino ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024. A istituire questa particolare agevolazione era stato il Decreto Bollette licenziato nel corso del mese di marzo 2023, e poi erogato come una tantum per il trimestre ottobre, novembre e dicembre 2023, e infine la Legge di Bilancio 2024 lo ha prorogato fino al 31 marzo 2024. Il contributo, che dal prossimo 1° aprile 2024 non sarà più in vigore, spetta solo a quanti stessero percependo il bonus sociale elettrico per disagio economico.
L’importo risulta essere diversificato in funzione al numero delle persone che compongono il nucleo familiare.
A quanto ammonta il bonus bolletta elettrica dal 1° aprile
A questo punto diventa interessante comprendere a quanto ammonta il bonus elettrico a partire dal 1° aprile 2024. Gli importi sono riportati direttamente sul sito di Arera.
Senza il contributo straordinario gli importi risultano essere pari a:
- nucleo familiare composto da 1-2 componenti, bonus bollette annuale: 142,74 euro e bonus mensile: 11,7 euro;
- nucleo familiare composto da 3-4 componenti, bonus annuale: 183,00 euro e bonus mensile: 15,0 euro;
- nucleo familiare composto da oltre 4 componenti. Bonus annuale: 201,30 euro. Bonus mensile: 16,5 euro.
Come richiedere il bonus bollette per il 2024
Per riuscire a ottenere il bonus bollette non è necessario presentare alcuna domanda. È direttamente l’INPS che comunica ai vari gestori del servizio elettrico la situazione delle singole famiglie. I diretti interessati non devono far altro che presentare la Dichiarazione sostitutiva Unica – ossia la DSU – e aver ottenuto l’Isee 2024.
Dopo aver espletato questa operazione è necessario attendere che l’INPS invii le informazioni necessarie al Sistema Informativo Integrato gestito da Acquirente Unico S.p.A., che a sua volta inoltrerà i dati ai fornitori di energia elettrica, acqua e gas.
Numero Verde Arera 800.166.654: ulteriori informazioni sul bonus bolletta luce
Per avere maggiori informazioni sulla propria bolletta della luce è possibile consultare direttamente ARERA contattando:
il numero verde ARERA 800.166.654