La Commissione Europea ha approvato il regime di aiuti Covid-19 in favore delle P.M..I operanti nel settore dell’agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Gli aiuti previsti dal decreto liquidità e autorizzati dall’U.E. consistono in garanzie su prestiti fino a copertura del 100% e sovvenzioni dirette.
Misure che saranno gestite da ISMEA.sulla base di una dotazione di risorse pari a 100 milioni di euro.
Ecco in chiaro chi può richiedere le agevolazioni e qual è l’iter da seguire ai fini dell’accesso.
Aiuti per l’agricoltura per emergenza Covid-19: cosa prevede il decreto liquidità?
Nel D.L. 23/2020, c.d decreto liquidità, fino al 31 dicembre 2020, è stato rafforzato l’intervento del Fondo Garanzia P.M.I, prevedendo tra le varie misure:
- l’intervento in garanzia del Fondo a titolo gratuito;
- l’elevazione a 5 milioni di euro dell’importo massimo garantito per
singola impresa; - l’incremento della percentuale di copertura della garanzia diretta dall’80 al 90% dell’ammontare di ciascun finanziamento con durata fino a 72 mesi.
Previsioni che si applicano anche anche alle garanzie rilasciate da ISMEA in favore delle imprese agricole e della pesca.
Aiuti agricoltura Decreto Liquidità: l’autorizzazione UE
L’applicazione delle misure del decreto liquidità era subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea che in data 22 aprile ha dato il suo placet. Le misure stabilite dal Governo italiano sono in linea con le previsioni contenute nel quadro temporaneo U.E. per gli aiuti di stato nel periodo d’emergenza da covid-19.
Quadro temporaneo UE aiuti di stato | |
Garanzie | Possono essere concesse garanzie sui prestiti che coprono il 100 % del rischio fino al valore nominale di 100 000 € per impresa operante nel settore agricolo primario; di 120 000 € per impresa operante nel settore della pesca; di 800 000 € per impresa operante nel settore della silvicoltura o della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli |
Sovvenzioni dirette | L’aiuto non può superare 100 000 € per impresa operante nel settore agricolo primario, 120 000 € per impresa operante nel settore della pesca e 800 000 € per impresa operante nel settore della silvicoltura o della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricole. |
Nei casi diversi da quelli sopra esposti, le garanzie possono coprire fino al 90% del prestito. Prestito che deve essere limitato a quanto necessario alle P.M.I. per fronteggiare le proprie future esigenze di liquidità.
Ad ogni modo, le garanzie non possono avere una durata superiore a 72 mesi.
Agricoltura, gli aiuti concessi tramite l’ISMEA
Nel settore dell’agricoltura, silvicoltura, della pesca e dell’acquacoltura, gli aiuti in esame saranno concessi per il tramite di ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) sotto forma di:
- garanzie di Stato sui prestiti per gli investimenti e per il capitale di esercizio;
- sovvenzioni dirette sotto forma di rinuncia alla commissione applicabile alle garanzie concesse.
Beneficiarie della garanzia diretta Ismea sono le imprese agricole.
Le indicazioni di ISMEA
Con la circolare n° 2/2020 l’ISMEA ha fornito le prime indicazioni operative sugli aiuti previsti dal decreto liquidità ed autorizzati dall’U.E.
I primi chiarimenti hanno riguardato il rilascio delle garanzie sui prestiti e i soggetti beneficiari ; a tal proposito, le garanzie dirette verranno rilasciate gratuitamente attraverso la concessione di aiuti nei limiti autorizzati dalla Commissione europea ; non possono possono accedere alle garanzie ISMEA le imprese che presentino esposizioni classificate come “sofferenze” e che, al 31 dicembre 2019, erano considerate “in difficoltà” (ai sensi del REGOLAMENTO (UE) N. 702/2014 ).
Potranno, invece, accedere alla garanzia le imprese che presentano, alla data della richiesta, esposizioni nei confronti del soggetto finanziatore classificate come “inadempienze probabili” o “scadute o sconfinanti deteriorate”.
Aiuti all’agricoltura: Procedure operative ISMEA
Sulla piattaforma G-SPOT di ISMEA, considerate le previsioni del decreto liquidità, sono state attivate quattro nuove tipologie di operazioni garantite ossia garanzie su finanziamenti destinati:
- alla rinegoziazione del debito;
- a liquidità ed investimenti;
- alla rinegoziazione di operazioni finanziarie già perfezionate
ed erogate d da non oltre 3 mesi dalla data di presentazione
della richiesta e, comunque, in data successiva al 31 gennaio 2020.
E’ possibile cumulare gli aiuti nei limiti massimi di importo concedibile come da quadro temporaneo U.E. per gli aiuti di stato nel periodo d’emergenza da covid-19. Tale massimale per le imprese agricole ammonta a 100.000 euro
Agricoltura, prestiti fino a 25.000 euro
Sempre per il tramite di ISMEA, le imprese agricole possono accedere alle garanzie al 100% sui prestiti fino a 25.000 €. Anche in tale caso:
- le garanzie sono gratuite e senza valutazione del merito creditizio ma
- i prestiti devono prevedere un rimborso del capitale non prima dei 24 mesi e durata fino a 72 mesi.
L’importo dei prestiti garantiti non può superare il 25% dei ricavi rilevabile dall’ultimo bilancio o dalla dichiarazione dei redditi.
Per le imprese agricole che presentano codici attività differenti, ossia oltre al codice attività relativo alla coltivazione dei fondi, anche altri codici attività, ad esempio al commercio al dettaglio, alla trasformazione ecc, le richieste di garanzia e i ricavi devono essere considerati separatamente per singola attività.
Per i prestiti fino a 25.000, la garanzia è automatica, Ismea appunto prende atto che la Banca ha intenzione di effettuare l’operazione di finanziamento e accantona i fondi.
FAQ Aiuti all’agricoltura: ultimi chiarimenti ISMEA
ISMEA, sul proprio portale ha aggiornato le F.A.Q. sul rilascio delle garanzie previste dal D.l. liquidità.
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