Forse non tutti sanno che, nel vasto ambito dei bonus ed agevolazioni previste in questo periodo, trova altresì spazio il cosiddetto sport bonus 2023. Esso – come meglio vedremo tra poco – è un meccanismo finalizzato a favorire la pratica sportiva tramite interventi mirati all’ampliamento delle strutture sportive pubbliche esistenti o alla loro manutenzione / restauro.
Due le finestre previste per l’accesso al bonus con domanda ad hoc: la prima è aperta dal 30 maggio e fino al 30 giugno. La scadenza del 30 giugno 2023 è stata poi prorogata al 15 luglio 2023.
Aggiornamento: il Dipartimento per lo sport in data 10 ottobre ha pubblicato un avviso in cui informa della pubblicazione dell’elenco dei soggetti (riconoscibili tramite numero seriale) che possono usufruire del Bonus Sport 2023 relativamente alla prima finestra.
Vediamo allora più da vicino in che cosa consiste questo bonus rivolto alle imprese, quali sono i requisiti per usufruirne e quali i vantaggi che derivano dall’assegnazione.
Cos’è lo Sport bonus 2023 in concreto
Chiarire di che tipo di agevolazione si tratta non è operazione complessa. Lo sport bonus è di fatto un credito d’imposta riconosciuto alle sole imprese a fronte di erogazioni liberali / donazioni in denaro effettuate:
- per interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici,
- per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
La legge di bilancio 2023 ha esteso anche per l’anno 2023 la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche già prevista dalla legge di bilancio per l’anno 2019. Lo sport bonus corrisponde ad un credito di imposta pari al 65% delle donazioni in denaro e fino al 10‰ dei ricavi realizzati dall’impresa nel 2022. I beneficiari lo useranno in compensazione in tre quote annuali di identico importo, in ciascuno degli esercizi finanziari 2023, 2024, 2025. Senza però cumulo con altre agevolazioni previste per legge riguardo alle stesse donazioni.
Più nel dettaglio – come specificato nel sito del Dipartimento per lo Sport – il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10‰ (dieci per mille) dei ricavi 2022.
Chi sono i beneficiari del bonus sport
In particolare, detto credito d’imposta spetta in caso di erogazioni effettuate nei confronti dei proprietari degli impianti sportivi e dei soggetti che detengono gli impianti in concessione o in altro tipo di affidamento.
Lo ribadiamo per chiarezza: il credito d’imposta è perciò previsto a favore delle imprese (titolari di reddito d’impresa) che finanziano interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e di nuove strutture pubbliche. Tuttavia i potenziali beneficiari sono in misura minore rispetto agli anni passati: dal 2022, infatti, possono fruire del credito di imposta esclusivamente i titolari di reddito d’impresa, mentre secondo la anteriore disciplina vigente dal 2019 al 2021, il credito di imposta era riconosciuto anche alle persone fisiche e agli enti commerciali.
Grazie all’ultima legge di Bilancio è stata così estesa anche per l’anno 2023 la possibilità di compiere le citate donazioni. Di ciò vi era già menzione nella legge di Bilancio per l’anno 2019.
Si tratta di proroga ad un incentivo che sarà operativo per tutto il 2023 e dal 30 maggio al 30 giugno 15 luglio è scattata la prima finestra temporale per prenotare il bonus relativo alle donazioni effettuate nel 2023. La seconda finestra avrà il via il prossimo 15 ottobre.
Come effettuare le donazioni per lo sport bonus: sistemi di pagamento
Tutti coloro che intendono godere del credito d’imposta in oggetto, dovranno tuttavia tener conto delle specifiche modalità di pagamento previste per le erogazioni liberali in oggetto. Queste ultime dovranno infatti essere compiute avvalendosi soltanto di mezzi di pagamento tracciati. Nel caso in cui non sia scelto uno dei citati sistemi di pagamento, l’agevolazione non potrà essere assegnata.
Quando e come fare domanda di sport bonus
Per sfruttare lo sport bonus, l’impresa dovrà effettuare domanda ad hoc al Dipartimento per lo Sport, per l’ammissione al procedimento ed essere così autorizzata a compiere la donazione. Il modulo di richiesta dell’incentivo e per conseguire l’ok alla donazione è disponibile sul sito del Dipartimento al seguente link:
https://avvisibandi.sport.governo.it/
Informazioni e chiarimenti devono essere richiesti a:
- servizioprimo.sport@governo.it, specificando nell’oggetto “SPORT BONUS 2023”.
Procedura in sintesi
Questi in sintesi i passi del procedimento:
- il Dipartimento farà pervenire alla casella non Pec comunicata dalle imprese un numero di codice seriale identificativo ed univoco;
- entro il 15 luglio sarà disponibile su internet l’elenco degli enti che potranno compiere l’erogazione liberale in denaro individuati con il codice seriale;
- nei 10 giorni posteriori e non oltre il 25 luglio i beneficiari dello sport bonus potranno dare luogo alla donazione;
- i destinatari delle erogazioni liberali, entro 10 giorni dal ricevimento del denaro, e comunque non dopo il 5 agosto, dichiareranno con modulo ad hoc di aver ottenuto l’erogazione liberale – allegando la ricevuta bancaria del bonifico incassato.
Attenzione inoltre a questo dettaglio sul procedimento in oggetto: soltanto dopo le effettive erogazioni, come certificate dagli enti destinatari, il Dipartimento per lo Sport darà l’autorizzazione alle imprese ad usufruire del credito di imposta. Al contempo il Dipartimento ne darà comunicazione all’Amministrazione finanziaria.
Ricordiamo infine a tutti gli interessati che sul sito web ufficiale del Dipartimento per lo Sport è disponibile un vademecum guida per la presentazione delle richieste con la correlata modulistica da usare, nonché tutte le altre informazioni di dettaglio.
Qual è la procedura per la seconda istanza di bonus sport
Solo in caso di seconda istanza di Sport Bonus 2023 – 1^finestra per coloro che hanno già effettuato la domanda tramite apposita piattaforma ma vogliono procedere con ulteriore domanda, devono:
- inviare la domanda agli indirizzi : ufficiosport@pec.governo.it e per conoscenza a sport@governo.it , entro le 23:59 del 15 luglio 2023, indicando nell’oggetto “Sport Bonus 1^ finestra 2023 – seconda istanza + la denominazione impresa + codice fiscale”;
- il Servizio Primo del Dipartimento invierà alla sola mail (NON PEC) del richiedente, indicata nel modello di richiesta, un numero di codice seriale identificativo ed univoco.
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