Il Portale incentivi è una interessante novità che intende fare chiarezza nel vasto ambito di agevolazioni, bonus, incentivi e contributi a fondo perduto a favore di professionisti, imprese e amministrazioni. Ci riferiamo al sito web raggiungibile all’indirizzo incentivi.gov.it, che il 2 giugno è stato rilasciato dal MISE per fornire un supporto chiaro e sburocratizzato a tutti coloro che vogliono sapere se hanno diritto agli incentivi statali e – se sì – con quali modalità.
La conferma del lancio del nuovo portale imprese è giunta dal Ministero dello Sviluppo Economico: grazie a questo servizio sarà possibile accedere alle schede tecniche delle varie agevolazioni, con indicazione dei beneficiari a cui ciascuna si riferisce, alle varie peculiarità, alle informazioni sulla data di apertura e chiusura del bando, alla tipologia d’impresa che può richiedere il contributo e non solo.
Si tratta dunque di uno strumento risolutivo in cui trovare in una unica bacheca organizzata tutta l’offerta degli incentivi disponibili per le imprese. Vediamo allora un po’ più da vicino la nuova piattaforma unica per bandi e incentivi e quali sono i suoi vantaggi pratici.
Portale Incentivi incentivi.gov.it: cos’è e quali sono le finalità
Come appena accennato, si tratta di una piattaforma che aiuterà le aziende, amministrazioni e professionisti a orientarsi in modo semplice e veloce tra tutti i bonus, incentivi, contributi a fondo perduto e agevolati messi a disposizione dal Governo. La piattaforma incentivi.gov.it rappresenta altresì uno dei passaggi fondamentali facenti parte di un più ampio progetto di riforma dei bonus ed agevolazioni, ad opera dello stesso MISE.
Il lancio del portale imprese in oggetto segue infatti a quanto successo lo scorso 26 maggio, giorno di approvazione in Consiglio dei ministri di un disegno di legge ad hoc, che mira appunto ad ammodernare il sistema di contributi e incentivi statali.
La finalità complessiva, in cui si inserisce anche il portale imprese, è dunque rappresentata dal miglioramento dell’efficienza e dall’incremento degli investimenti di politica industriale, tramite una ricognizione del sistema degli incentivi alle imprese fondata su una organica razionalizzazione delle misure agevolative. Di ciò si trova menzione proprio nel sito web del MISE.
Lo ribadiamo: il nuovo portale imprese fa parte di questa linea di riforma ed è stato inserito proprio allo scopo di facilitare la conoscenza degli strumenti disponibili da parte delle aziende, favorendo altresì una maggiore sinergia tra il Registro nazionale degli aiuti di Stato e il portale web in oggetto.
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Il principio di riferimento è la semplificazione
Da giovedì 2 giugno, sul portale incentivi.gov.it è così possibile avere una panoramica sulle misure di agevolazione al momento attive e orientarsi con chiarezza tra bandi e provvedimenti per lo sviluppo del nostro tessuto economico-produttivo.
Nella piattaforma digitale in oggetto saranno incluse altresì le iniziative previste dal PNRR e tutte le misure dedicate ad:
- aspiranti imprenditori;
- imprese nuove e già avviate;
- liberi professionisti;
- enti e istituzioni varie.
Inizialmente il nuovo portale imprese permetterà di trovare tutte le misure del MISE. Mentre in un secondo momento sarà aperto anche alle sovvenzioni di altre amministrazioni centrali o degli enti territoriali.
Non dimentichiamo inoltre che la riforma degli incentivi si muove sul solco dei traguardi e obiettivi fissati dal PNRR e dall’ultima manovra. La pietra angolare è rappresentata dalla riduzione degli oneri per le imprese, dalla velocizzazione delle procedure amministrative per accedere alle agevolazioni e dunque dal principio di semplificazione burocratica.
incentivi.gov.it com’è organizzato
Il portale imprese è organizzato essenzialmente nelle seguenti parti:
- percorsi guidati per scegliere l’incentivo più adatto alle proprie necessità, in base alla propria situazione (aspirante imprenditore, impresa o professionista, ente o istituzione, cittadino). Dall’home page del portale sarà così possibile trovare e scegliere l’incentivo seguendo uno di questi percorsi;
- campo di ricerca di un determinato incentivo per parola chiave;
- suddivisione degli incentivi per categoria di interesse (Startup/Sviluppo d’impresa, Imprenditoria femminile, Digitalizzazione, Innovazione e ricerca, Sostegno liquidità). Su ognuna di queste categorie l’interessato può cliccare e ricevere tutte le informazioni di dettaglio sugli incentivi previsti;
- catalogo complessivo in cui cercare l’incentivo o il contributo di proprio interesse.
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Da notare che ciascun incentivo selezionato è corredato da una scheda sintetica, con i dati di riferimento. Essi ne spiegano:
- il meccanismo di funzionamento;
- l’ambito territoriale di applicazione;
- i destinatari;
- i vantaggi;
- la data di apertura e chiusura del bando;
- la tipologia d’impresa che può ottenere il contributo;
- i costi ammessi;
- le indicazioni per visionare la modulistica ad hoc;
- i riferimenti per facilitare la compilazione della domanda.
Concludendo, ricordiamo che sono tre le linee guida alla base del lancio del nuovo portale imprese: meno burocrazia, più trasparenza e più immediatezza. La piattaforma digitale dovrà costituire infatti uno strumento al servizio delle aziende e degli imprenditori, che intendono sviluppare un’idea e far crescere i loro progetti sfruttando tutte le opportunità che lo Stato garantisce. Ovviamente il portale imprese sarà via via aggiornato con la normativa di riferimento per ogni incentivo.