Recentemente il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha riconfermato alcuni sostegni rivolti alle imprese sotto forma di agevolazioni, ovvero: Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Si tratta di iniziative che vengono riproposte per le aziende italiane, principalmente per incentivare progetti innovativi.
I bandi vengono proposti e gestiti da Invitalia, per cui è possibile visionare sul sito ufficiale tutte le informazioni relative ai singoli regolamenti, con le istruzioni su come accedere e quali requisiti l’impresa deve avere per potervi partecipare.
Brevetti+ in particolare è un sostegno dedicato alle piccole e medie imprese che si trovano a sviluppare brevetti e idee innovative. Vediamo nell’articolo come funziona questa iniziativa, e come possono fare le imprese a partecipare.
Bandi Invitalia: i fondi a disposizione
Invitalia è la principale promotrice di bandi, iniziative e incentivi destinati alle imprese italiane, in particolare alle PMI (Piccole e Medie Imprese). Come specifica il decreto del 16 giugno 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si è ritenuto opportuno riaprire la possibilità di accesso ad alcuni bandi che lo scorso anno hanno avuto particolare successo:
“Ritenuto opportuno programmare per l’annualità 2023 l’immediata riapertura dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ al fine di assicurare continuità al sostegno delle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.”
I titoli di proprietà industriale sono quindi al centro dei bandi messi a disposizione dal ministero con il supporto di Invitalia, per cui attualmente vengono destinati i seguenti fondi:
- 20 milioni di euro per il bando Brevetti+;
- 10 milioni di euro per il bando Disegni+;
- 2 milioni di euro per il bando Marchi+.
Brevetti+ si concentra sulla possibilità delle imprese di registrare dei brevetti, con idee nuove e progetti unici, mentre Disegni+ punta alla valorizzazione di disegni e modelli industriali, e Marchi+ favorisce la registrazione di nuovi marchi.
Brevetti+: cos’è e a chi è rivolto
Il Bando Brevetti+ è stato pubblicato ufficialmente per l’anno 2023 sul sito ufficiale del MIMIT, con apertura delle domande di accesso ai fondi al 24 ottobre 2023. L’obiettivo di questo bando è quello di favorire lo sviluppo di una strategia di brevetto, per garantire un sostegno nella competitività delle PMI italiane.
Possono accedere al sostegno quindi le micro, piccole e medie imprese italiane, per acquistare servizi specifici per la valorizzazione economica di un brevetto. I fondi messi a disposizione dal MIMIT sono di 2.000.000 euro, e il 5% di queste risorse viene destinato ai soggetti che possiedono un rating di legalità.
I fondi messi a disposizione per questo bando potranno comunque essere ulteriormente incrementati, secondo le decisioni del Ministero, in una fase successiva. Al 1 agosto 2023 con la precedente misura sono stati finanziati 3.060 progetti, con 118 milioni di euro di agevolazioni concesse. Si prevede che anche per la riconferma del bando sarà riscontrato un notevole interesse da parte delle imprese.
Requisiti per accedere a Brevetti+
Le piccole e medie imprese (PMI) italiane, anche quelle appena fondate, che rispettano le seguenti condizioni, potranno richiedere le agevolazioni:
- avere un brevetto per un’invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022 o avere una licenza esclusiva per un brevetto industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022. In entrambi i casi, i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento al momento della richiesta;
- avere presentato una domanda di brevetto per un’invenzione industriale, depositata in Italia dopo il 1° gennaio 2021 con un rapporto di ricerca che ha esito “non negativo”;
- avere presentato una domanda di brevetto europeo o internazionale, depositata dopo il 1° gennaio 2021, con un rapporto di ricerca “non negativo”, che rivendica la priorità di una domanda di brevetto nazionale precedentemente depositata, a condizione che questa domanda nazionale non sia già stata ammessa a precedenti agevolazioni Brevetti+;
- le imprese devono essere iscritte nel Registro delle Imprese e non essere in liquidazione volontaria o coinvolte in procedure concorsuali;
- sono escluse le imprese che sono state escluse dagli aiuti “de minimis” o coinvolte in procedimenti amministrativi su somme indebitamente ricevute.
I contributi a fondo perduto del bando
Il bando garantisce alcuni contributi a fondo perduto per le imprese che acquistano servizi specialistici per la valorizzazione economica del brevetto, e le disposizioni del ministero vanno ad individuare le diverse aree di servizi ammessi al contributo.
Indichiamo qui di seguito le macro aree di intervento a cui si rivolgono i contributi:
- Macroarea A: progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione;
- Macroarea B: organizzazione e sviluppo;
- Macroarea C: trasferimento tecnologico.
Possono quindi essere ammesse le spese correlate a studi di fattibilità, ingegnerizzazione di prototipi, test di produzione, analisi dei mercati, contratti di collaborazione con altri soggetti, accordi di segretezza e così via. Risulta indispensabile che almeno un servizio sia attinente alla Macroarea A.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto con valore massimo di 140.000 euro, e che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Come accedere a Brevetti+
Per accedere al bando, le imprese devono per prima cosa rispettare tutti i requisiti che abbiamo indicato sopra, e tutti i pagamenti che riguardano le spese sostenute devono avvenire con modalità tracciabili, in modo da poterle documentare.
Dalle ore 12:00 del 24 ottobre 2023 è possibile richiedere l’accesso al bando, obbligatoriamente tramite procedura telematica. Va tenuto presente che i contributi sono erogati successivamente ad una verifica dei requisiti, e fino ad esaurimento dei fondi a disposizione.
La domanda potrà essere presentata sul sito web del gestore, ovvero Invitalia, con apposite modalità. Va ricordato che il piano dei servizi deve essere realizzato entro 18 mesi dal momento in cui vengono erogati i contributi, pena la decadenza degli stessi.
Per ciò che riguarda gli altri bandi, l’apertura delle domande per accedere a Disegni+ è fissata al 7 novembre 2023, mentre per Marchi+ bisogna aspettare fino al 21 novembre 2023.