E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 24 luglio 2012 il Decreto Interministeriale del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° giugno 2012 concernente i lavoratori ‘salvaguardati’, cioè i cosiddetti esodati esentati dall’applicazione delle nuove regole di accesso alla pensione stabilite dalla riforma previdenziale contenute nel c.d. Decreto ‘Salva Italia’.
Il decreto, come spiega il Ministero, si applica a 65mila lavoratori e individua i soggetti interessati che rientrano nei parametri per la concessione della salvaguardia, ovvero della pensione anticipata e che quindi non seguono le regole stabilite dalla riforma delle pensioni (lavoratori in mobilità breve o lunga, a carico dei fondi di solidarietà, prosecutori volontari, congedati per assistere i figli disabili, esonerati, esodati).
Il decreto contiene inoltre l’indicazione delle modalità di presentazione delle domande per accedere a tale beneficio e che dovranno essere presentate entro 120 giorni dalla data di pubblicazione, alle Direzioni Territoriali del Lavoro competenti. Al fine di vagliare le richieste e comunicarne l’esito all’Inps sono istituite presso le direzioni territoriali specifiche Commissioni per l’esame delle istanze.
Le linee organizzative di tale procedura sono curate dall’Inps che, con il messaggio n. 12196 del 20 luglio 2012, ha dato avvio al piano operativo per la verifica del diritto a pensione a favore dei lavoratori interessati dal provvedimento.
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