La quattordicesima mensilità che si aggiunge alla tredicesima, è una somma di denaro che viene corrisposta a determinati lavoratori e pensionati ogni anno. Questa erogazione viene garantita ai beneficiari dall’ente previdenziale INPS nel mese di luglio.
Questa mensilità aggiuntiva non riguarda tutti, ma solamente una parte dei contribuenti italiani e oggi possono sorgere diversi dubbi a proposito del diritto alla quattordicesima per chi percepisce indennità particolari dall’INPS, come la pensione di invalidità.
In questo caso è possibile vedersi accreditare a luglio 2024 la mensilità aggiuntiva? Cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento in questo articolo.
Pensioni di invalidità civile e quattordicesima
Va chiarito subito che la mensilità aggiuntiva non è prevista per chi riceve la pensione di invalidità civile, perché quest’ultima non è una prestazione previdenziale, ma al contrario è una indennità di tipo assistenziale. Questo tipo di misura viene applicata in tutti quei casi in cui è confermata l’inabilità lavorativa del soggetto che ne fa richiesta.
Non si tratta quindi di una normale pensione, ma di una prestazione assistenziale. La quattordicesima non spetta sia se l’invalidità è parziale sia se è totale.
Spetta invece a coloro che ricevono determinati tipi di pensioni e ad alcuni lavoratori dipendenti, per cui viene stabilita su base contrattuale.
Va fatto un focus anche sulla tredicesima mensilità: questa è garantita sulle pensioni di invalidità civile o su prestazioni assistenziali similari, tuttavia non viene pagata nel caso di trattamenti di accompagnamento (pensiamo ad esempio all’indennità di accompagnamento per invalidi civili totali).
Assegno Ordinario di Invalidità e quattordicesima
A volte si rischia di fare confusione tra le diverse misure stabilite dall’INPS, soprattutto quando si parla di quattordicesima mensilità. Esiste oggi anche un’altra tipologia di prestazione economica, dedicata a coloro che hanno una ridotta capacità lavorativa a meno di un terzo, che dà diritto a questa mensilità economica aggiuntiva.
Si tratta dell’Assegno Ordinario di Invalidità, l’AOI, rivolto ai dipendenti iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria, oppure agli autonomi oppure a coloro che sono iscritti alla Gestione Separata INPS.
L’AOI non è una prestazione assistenziale, ma rientra in quelle previdenziali e si fonda su un calcolo contributivo, come specifica l’INPS:
“L’importo dell’Assegno di invalidità viene determinato con il sistema di calcolo misto che prevede che una quota sia calcolata con il sistema retributivo e una quota con il sistema contributivo oppure, se il lavoratore ha iniziato l’attività lavorativa dopo il 31 dicembre 1995, con il sistema contributivo.”
Pertanto, tornando alla quattordicesima, questi soggetti possono riceverla nel mese di luglio 2024, in quanto percepiscono una prestazione di tipo previdenziale.
Pensioni di invalidità civile: importi 2024
Vediamo ora da vicino quali sono gli importi previsti per quest’anno per le pensioni di invalidità civile, tenendo presente che non si applica la quattordicesima e non sono stati previsti aumenti particolari a seguito della rivalutazione Istat.
Come spiega l’INPS la pensione viene corrisposta per 13 mensilità con importo di 333,33 euro al mese. Questa cifra può essere aumentata in base a determinate condizioni particolari. Per fare qualche esempio:
- Pensione per ciechi civili assoluti: 360,48 euro mensili;
- Indennità di accompagnamento ciechi civili assoluti: 978,50 euro mensili;
- Indennità accompagnamento invalidi civili totali e minori: 531,76 euro mensili;
- Lavoratori affetti da talassemia major o drepanocitosi: 598,61 euro mensili.
Va ricordato tuttavia che per la percezione del sostegno economico in generale è stabilito un limite massimo di reddito, di 19.461,12 euro. Sono poi applicate delle maggiorazioni in base alla situazione economica effettiva.
Ricordiamo che questo tipo di prestazione è erogabile solo se l’inabilità è totale e permanente, ovvero calcolata al 100%, per soggetti da 14 a 67 anni di età. Inoltre è indispensabile la cittadinanza italiana o un valido permesso di soggiorno nel paese.
A chi spetta la quattordicesima a luglio 2024
In linea generale la quattordicesima per i pensionati viene corrisposta dall’INPS se il reddito complessivo è al massimo di due volte il trattamento minimo. Per questo motivo chi percepisce una prestazione pensionistica può riceverla se non supera il guadagno annuo di 15.563,86 euro.
Il pagamento a tutti i beneficiari viene corrisposto nel mese di luglio 2024 insieme al cedolino pensione ordinario, e sono disposti anche precisi importi. La quattordicesima infatti spetta ai pensionati per una cifra minima di 336 euro mensili e una massima di 655 euro.
In generale la mensilità aggiuntiva può essere garantita solamente ai pensionati la cui età supera 64 anni. Non è invece prevista per chi percepisce l’invalidità civile, ma anche altri tipi di assegni sociali o aderisce a misure come l’Ape Sociale.
Per sapere se questa mensilità verrà garantita, è importante conoscere a fondo la prestazione previdenziale o assistenziale a cui si ha accesso, ed è inoltre possibile consultare direttamente l’INPS anche tramite portale online per verificare gli importi spettanti.
Quando arriva la quattordicesima?
A coloro a cui spetta la quattordicesima, arriverà nei primi giorni di luglio 2024 con il cedolino pensione del mese. Invece bisogna considerare che per molti potrebbe arrivare anche alla fine dell’anno.
Verrà accreditata a dicembre 2024 a coloro che raggiungono i requisiti validi per riceverla dopo il 31 luglio 2024. In ogni caso il cedolino pensione del mese contiene tutte le informazioni su questi pagamenti.