Mancano ancora un po’ di giorni prima del pagamento della pensione di ottobre 2023, ma non sono pochi coloro che già pensano alle data di accredito del trattamento previdenziale, in un periodo carico di aumenti dei prezzi dei beni di prima necessità, del costo della benzina e caratterizzato da forte incertezza economica, con un’inflazione che continua a rappresentare un’incognita di cui non si può non tener conto.
Di seguito il nostro consueto aggiornamento sulle date da segnare in calendario e relative al prossimo accredito delle pensioni ottobre 2023. Quali saranno i giorni di riferimento per chi riceverà la somma spettante attraverso banche o Poste? E quali invece le date per chi ritirerà la pensione di persona e in denaro contante presso gli sportelli delle Poste. Di seguito tutti i chiarimenti a riguardo, per non aver più dubbi in vista dei pagamenti. I dettagli.
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Pagamento pensione ottobre 2023: la data di accredito nel c/c
Per quanto riguarda la prossima mensilità, il versamento della pensione ottobre, attraverso accredito nel conto corrente bancario o postale, è programmato lunedì 2 e questo per un motivo molto semplice: l’uno cade di domenica e perciò il giorno disponibilità valuta, come indica la circolare Inps n. 135 dello scorso anno avente ad oggetto le tempistiche dei versamenti, non può che essere appunto lunedì 2.
Si tratta del giorno di riferimento per l’insieme dei trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento versate agli invalidi, le quali appunto saranno erogate con un giorno di ‘ritardo’ rispetto alla consueta tabella di marcia.
Come sempre ricordiamo, anche le somme delle pensioni ottobre 2023 sono subito disponibili dallo stesso lunedì 2 ottobre anche per coloro che sono in possesso di un:
- libretto di Risparmio;
- conto BancoPosta;
- Postepay Evolution.
I possessori potranno infatti utilizzare gli sportelli Postamat per il ritiro dal 2 ottobre prossimo.
Pensione ottobre 2023: le date di ritiro in contanti agli sportelli postali
Per quanto riguarda coloro i quali optano per il ritiro in contanti presso gli uffici postali, di riferimento sarà ancora una volta il calendario che stabilisce i singoli giorni di ritiro, in base alla lettera del proprio cognome.
La nuova distribuzione delle consegne per lettera servirà ancora una volta ad impedire rischi di code ed assembramenti pressi gli uffici postali: ragioni organizzative che perciò persistono al di là di eventuali fasi di emergenza sanitaria.
In sintesi coloro che ritireranno le pensioni ottobre 2023 alle Poste, dovranno fare riferimento ad un calendario così strutturato:
- lunedì 2 ottobre: cognomi dalla lettera A alla B;
- martedì 3 ottobre: cognomi dalla lettera C alla D;
- mercoledì 4 ottobre: cognomi dalla lettera E alla K;
- giovedì 5 ottobre: cognomi dalla lettera L alla O;
- venerdì 6 ottobre: cognomi dalla lettera P alla R;
- sabato 7 ottobre (solo la mattina): cognomi dalla lettera S alla Z.
Attenzione però, perché la distribuzione dei cognomi in base al giorno potrebbe subire modifiche in base a quanto fissato dal singolo ufficio postale di riferimento. Di conseguenza il singolo beneficiario della pensione ottobre dovrà fare riferimento sempre a quanto affisso dalla locale sede.
Come controllare il cedolino della pensione di ottobre
Coloro che vogliono verificare le date e lo stato dei versamenti pensioni ottobre Inps, potranno farlo attraverso il cd. cassetto previdenziale. All’interno di esso si trova il ‘cedolino‘, vale a dire quel documento informatico che consente ai pensionati di controllare la somma versata ogni mese dall’istituto e di sapere le ragioni di eventuali variazioni.
Per servirsi del cedolino sarà comunque obbligatorio essere in possesso delle note credenziali digitali SPID, CIE oppure CNS. Nell’area ad hoc del sito web dell’Inps ogni interessato può visionare il suo fascicolo previdenziale, controllare la data di effettiva erogazione del trattamento pensionistico, l’eventuale presenza di altri benefici oppure la presenza di possibili anomalie da risolvere.
Proprio l’Inps ha recentemente annunciato la disponibilità del cedolino pensioni ottobre 2023. Verificarlo è utile a scoprire se ci sono rimborsi Irpef del 730 oppure arretrati della quattordicesima se non corrisposti nei mesi precedenti. Senza dimenticare gli aumenti delle pensioni minime.
Il cedolino vale sia per le classiche pensioni di vecchiaia o anzianità, che per gli assegni ordinari di invalidità civile, le pensioni di invalidità o le indennità di accompagnamento versate agli invalidi civili.
Contact center Inps
Chi avesse necessità di parlare con un operatore, per avere assistenza ad hoc o ottenere chiarimenti sulle date di versamento delle pensioni ottobre 2023, potrà fare riferimenti anche al servizio clienti Inps – attivo 24 ore al giorno, compresi i giorni festivi.
Ci riferiamo al Contact Center dell’istituto, che può essere contattato senza spese al numero 803 164 da rete fissa o al numero 06 164 164 da cellulare (telefonata a pagamento).
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