Siamo ormai prossimi al mese nel quale ha inizio la stagione estiva e, perciò, come di consueto vedremo insieme le date da segnare sul calendario, per quanto attiene ai pagamenti pensioni Inps giugno 2023. Per quanto riguarda le imminenti erogazioni cui i pensionati hanno diritto grazie al versamento dei contributi nella loro carriera lavorativa e al conseguimento del requisito anagrafico, ricordiamo subito che per il mese di giugno vi sarà una sorta di semplificazione, dato che il pagamento delle pensioni sarà con data unica il primo giorno del mese.
Proprio così: si tratta di una data unica e a giugno non vi sarà alcuna differenza tra chi riceve le somme a cui ha diritto attraverso Poste Italiane e chi, invece, ha scelto di rivolgersi alle banche. Al contempo, però, i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento versate agli invalidi civili potranno anche essere ritirate anche in denaro contante presso gli uffici postali sparsi nel paese, ma ancora una volta – secondo una regola che risale ai tempi delle restrizioni causa pandemia – sarà necessario rispettare il calendario in ordine alfabetico, fissato dalla sede di riferimento. I dettagli.
Accredito pensioni Inps il primo giugno 2023: chiarimenti
L’accredito automatico sul conto corrente rappresenta un metodo conveniente e sicuro per conseguire la pensione. Una volta predisposto, il denaro viene infatti depositato in via diretta sul conto corrente senza la necessità di alcuna azione da parte del titolare di pensione. Ciò elimina la necessità di fare code agli sportelli delle Poste e riduce il rischio di smarrimento o furto dei contanti. Ecco perché è una soluzione adottata da molti pensionati.
Di riferimento è il messaggio Inps n. 135 del 22 dicembre scorso, avente ad oggetto il rinnovo delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e delle prestazioni di accompagnamento alla pensione per l’anno 2023. Ebbene in esso in particolare l’istituto di previdenza sottolinea che:
i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL sono effettuati, ordinariamente, il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale il pagamento viene eseguito il secondo giorno bancabile.
Per quanto riguarda giugno, il versamento dei trattamenti previdenziali Inps è in arrivo il primo giorno del mese per tutti i pensionati e per tutte le pensionate, essendo una data unica di accredito Inps sia per chi riceve le somme a cui ha diritto tramite la propria banca di fiducia che per chi, invece, le consegue attraverso le Poste.
In particolare chi ha un Libretto di Risparmio, un Conto BancoPosta o una Postepay Evolution potrà contare sull’accredito della pensione Inps giugno 2023 da giovedì 1 – data di versamento perché primo giorno bancabile del mese.
Ritiro pensioni Inps giugno 2023 in contanti alle poste: il calendario di riferimento
Come ricordato sopra, tuttavia, è anche possibile il ritiro in contanti presso gli uffici postali: allo sportello postale l’interessato o l’interessata potrà interagire con l’impiegato e ricevere l’ammontare spettante. Sarà ancora vigente l’obbligo di rispettare il calendario per lettera del cognome allo scopo di evitare assembramenti, code e disguidi vari: se è vero che le restrizioni della pandemia sono ormai un ricordo, è infatti altrettanto vero che questa regola è rimasta se non altro per garantire un afflusso equilibrato delle persone che ritirano la pensione di persona.
Da Poste Italiane non sono giunte ancora conferme ufficiali a riguardo, ma possiamo presumere che all’incirca la tabella di marcia per il ritiro pensioni Inps giugno 2023, in base alla lettera iniziale del proprio cognome, sarà organizzata nel seguente modo:
- giovedì 1° giugno lettere A-B;
- sabato 3 giugno (mattina) lettere C-D;
- lunedì 5 giugno lettere da E a K;
- martedì 6 giugno lettere da L a O;
- mercoledì 7 giugno lettere da P a R;
- giovedì 8 giugno lettere da S a Z.
Ovviamente ciascun titolare di pensione dovrà poi premurarsi di controllare l’effettivo calendario affisso e praticato dall’ufficio postale nel quale si reca solitamente per il ritiro della mensilità.
Ritiro pensioni Inps giugno 2023 tramite sportelli Postamat
Ulteriore alternativa per i pensionati è il ritiro materiale della pensione presso uno dei circa 8mila sportelli Postamat sparsi nel paese. Perciò non dobbiamo dimenticare che il ritiro della pensione in contanti tramite Postamat va ritenuta una ulteriore opzione, alternativa rispetto all’accredito automatico sul conto corrente o al ritiro presso lo sportello delle Poste con l’assistenza di un impiegato.
Vero è che c’è chi preferisce la pensione in contanti e ritirarla dunque di persona. L’opzione del ritiro con Postamat consente di effettuare il prelievo della pensione in contanti, servendosi di un’apposita carta Postamat ed evitando le lungaggini che talvolta possono presentarsi allo sportello delle Poste.
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Cedolino pensione giugno 2023: come accedere?
Online il cedolino pensione di giugno 2023 per tutti i titolari del trattamento previdenziale: grazie ad esso gli interessati (o le persone di fiducia con delega ai servizi web) possono conoscere e verificare gli importi, il dettaglio delle voci che lo individuano, il calendario di messa pagamento, la data valuta e non solo. Per accedere al cedolino il pensionato dovrà:
- entrare nel sito web Inps – area riservata – utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS;
- inserire “cedolino pensione” nella barra di ricerca;
- cliccare su “verifica pagamenti” nella sezione del cedolino pensione;
- selezionare il mese di giugno 2023 per visualizzare il cedolino desiderato.
Il servizio è disponibile in questa pagina del sito dell’istituto di previdenza.