Dal 13 febbraio 2018 è operativa l’Ape volontaria INPS, è stata infatti rilasciata la nuova sezione interattiva in cui poter procedere sia alla simulazione della pensione del piano di restituzione del prestito ponte e sia alla presentazione di una nuova domanda di certificazione dei requisiti. Sempre in data 13 febbraio 2018, è stata pubblicata anche una nuova circolare Inps con le istruzioni operative per richiedere l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica.
Si tratta della circolare numero 28 del 13 febbraio 2018, con la quale l’Istituto fornisce tutte le informazioni dettagliate sui destinatari della misura e sui requisiti richiesti per procedere alla prima fase di domanda di certificazione. Informazioni utili infine, anche sui tempi che seguiranno la valutazione di una domanda e su come presentare la domanda online di Ape volontaria. Potete scaricare la circolare, come di consueto andando in fondo a questo articolo, nel frattempo vediamo brevemente cosa prevede.
Ape volontaria INPS, requisiti
Non tutti potranno accedere alla misura in oggetto, infatti potranno fare richiesta solo coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti entro e non oltre il 31 dicembre 2019, ovvero:
- almeno 63 anni alla prima data utile di presentazione della domanda di Ape.
- età del richiedente tale da garantire il raggiungimento del diritto alla pensione di vecchiaia entro tre anni e sette mesi dalla presentazione della domanda di Ape.
- età che consenta la maturazione del requisito anagrafico non prima di sei mesi precedenti alla prima data utile di presentazione della domanda;
- possesso di una anzianità contributiva di almeno 20 anni.
- importo della pensione di vecchiaia prevista non inferiore a 1,5 volte l’importo della pensione sociale. Tale requisito, è valido nei confronti dei soggetti con primo accredito contributivo dopo il primo gennaio 1996.
- importo della pensione, al netto della rata di ammortamento per l’Ape, superiore a 1,4 volte il trattamento minimo previsto dall’assicurazione generale obbligatoria.
Soggetti esclusi dall’APE volontaria INPS
La circolare stabilisce che non possono ottenere l’anticipo pensionistico
- i titolari di trattamento pensionistico diretto a carico dell’INPS;
- i soggetti per i quali sono previsti requisiti per la pensione di vecchiaia diversi da quelli indicati;
- chi è in possesso dei requisiti per la pensione di vecchiaia, ovvero una età per il 2018 di 66 anni e sette mesi. L’Inps, inoltre, stabilisce che l’Ape è compatibile con lo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa.
Infine l’APE volontaria INPS è compatibile con attività lavorativa di qualsiasi genere, con la percezione di qualsiasi prestazione a sostegno del reddito ed infine anche con la percezione della cosiddetta APE Social.
Domanda di certificazione requisiti, dopo quando arriva
Entro 60 giorni dalla ricezione della domanda e dopo la verifica in positivo dei requisiti evidenziati in precedenza per l’accesso all’Ape volontario, avverrà la comunicazione telematica del suo esito. Tale comunicazione, potrà avvenire mediante mail inviata allo stesso richiedente. Si consiglia, quindi di prestare particolare attenzione a questo campo in fase di compilazione dei dati sul sito dell’Inps in modo da ricevere per tempo ogni utile comunicazione.
Nella certificazione del diritto all’Ape, tra l’altro, saranno indicate anche informazioni sulla prima data utile di presentazione della domanda dell’Ape, gli importi della quota mensile Ape e la durata del finanziamento. Entro 30 giorni, la possibilità per i richiedenti di presentare una istanza di riesame.
La domanda di Ape, potrà essere presentata a partire dal 13 febbraio 2018 grazie alla nuova procedura Inps. Il termine massimo è al 31 dicembre 2019.
Domanda di pensione di vecchiaia
Cosa molto importante da ricordare è che, una volta avuta la certificazione dei requisiti, in fase di presentazione della domanda di APE volontaria INPS, bisogna presentare contemporaneamente anche la domanda di pensione di vecchiaia. La domanda di pensione di vecchiaia in questo caso non è revocabile, ma perderà ogni effetto in caso di:
- recesso dal contratto di finanziamento;
- reiezione della domanda di APE;
- estinzione anticipata del prestito ponte;
- di presentazione di una nuova domanda di pensione diretta.
Circolare INPS APE volontaria numero 28 del 13-02-2018 pdf
La circolare prosegue quindi andando ampiamente a definire altri importanti punti. Ad esempio si sofferma sul regime fiscale dell’APE, il recesso o l’estinzione anticipata del prestito ponte, l’incapienza della pensione mensile ecc. Vi lasciamo quindi ad una comoda lettura della Circolare INPS in formato pdf che trovate qui di seguito allegata.
Circolare numero 28 del 13-02-2018 (321,3 KiB, 2.182 hits)
Fonte: INPS