Assicurazione INAIL lavoratori extra UE, pubblicate per l’anno 2022, le retribuzioni convenzionali per determinare i premi assicurativi dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale. Tali retribuzioni, per quest’anno, sono contenute nel Decreto Interministeriale (MLPS-MEF) del 23 dicembre 2021. Si ricorda, al riguardo, che stiamo parlando di lavoratori che lavorano e sono assicurati in Italia in base alla legislazione nazionale e inviati in un Paese extracomunitario.
L’aggiornamento delle retribuzioni convenzionali è stato recepito dall’INAIL con la Circolare n. 13 del 2 marzo 2022.
Tutela INAIL lavoratori extra UE: come funziona
Come funziona la tutela dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale con l’Italia? In tali casi, l’INAIL utilizza la cd. “retribuzione convenzionale” per determinare il pagamento del premio assicurativo.
Le retribuzioni, si ricorda, sono fissate di anno in anno, e per il 2022, gli importi sono contenuti nel D.I. (MLPS-MEF) del 23 marzo 2021.
Ambito di applicazione
In merito al campo di applicazione delle tutele, l’INAIL afferma che le retribuzioni convenzionali riguarda unicamente i lavoratori subordinata. Pertanto, sono escluse da tale ambito altre tipologie di rapporto di lavoro, quali le co.co.co. Infatti, per queste ultime attività rese in un Paese extra UE non convenzionato, il premio assicurativo è calcolato sulla base dei compensi effettivamente percepiti dal collaboratore.
Altra precisazione da fare è che la normativa, oltre ai lavoratori italiani, si applica anche ai:
- lavoratori cittadini comunitari;
- cittadini extracomunitari che lavorano e sono assicurati in Italia in base alla legislazione nazionale e inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese extracomunitario.
Ambito territoriale
Le retribuzioni convenzionali in argomento valgono per i lavoratori operanti nei Paesi extracomunitari diversi da quelli con i quali sono in vigore accordi di sicurezza sociale, anche parziali.
Ai fini assicurativi INAIL, sono esclusi dall’ambito di applicazione del regime delle retribuzioni convenzionali gli Stati:
- membri dell’Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria;
- ai quali si applica la normativa comunitaria: Liechtenstein, Norvegia, Islanda, Svizzera;
- con i quali sono state stipulate convenzioni di sicurezza sociale: Argentina, Australia (Stato del Victoria), Brasile, Canada (Accordo di collaborazione con la provincia del Quebec), Capoverde, Isole del Canale (Jersey, Guersney, Aldernay, Herm, Jetou), ex Jugoslavia (Repubbliche di Bosnia Erzegovina, Macedonia, Serbia, Montenegro, Kosovo), Principato di Monaco, San Marino, Santa Sede, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela.
Calcolo dei premi da versare all’INAIL
Infine per l’anno 2022, il calcolo dei premi dei lavoratori operanti in Paesi extra UE è effettuato sulla base delle retribuzioni convenzionali fissate dalle tabelle indicate nel D.I del 23 dicembre 2021.
Da notare che per i lavoratori per i quali sono previste fasce di retribuzione, la retribuzione convenzionale è determinata sulla base del raffronto tra:
- la fascia di retribuzione nazionale corrispondente alla qualifica del lavoratore interessato;
- la posizione nell’ambito della qualifica stessa.
Si ricorda, infine, che per retribuzione nazionale si intende il trattamento economico mensile, cioè il trattamento previsto dal contratto collettivo nazionale della categoria diviso per 12. In seguito, tale importo deve essere raffrontato con le tabelle del settore corrispondente. In questo modo quindi, si identifica la fascia retributiva da prendere a riferimento che individua la retribuzione convenzionale da utilizzare per il calcolo del premio.
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