TFR e TFS dipendenti pubblici: nuovo servizio online per i dipendenti della Pubblica Amministrazione; a decorrere dal 1° aprile 2019, i lavoratori iscritti alla gestione pubblica possono visualizzare il prospetto di liquidazione del trattamento di fine rapporto (TFR). Si ricorda, a tal proposito, che l’INPS già rende disponibile, in via telematica, quello relativo al trattamento di fine servizio (TFS).
Alla luce del passaggio al canale telematico, l’Istituto Previdenziale non invierà più i prospetti di liquidazione dei due trattamenti in formato tradizionale, ossia cartaceo. A darne notizia è l’INPS con il Messaggio n. 1033 del 13 marzo 2019.
TFR e TFS dipendenti pubblici: passaggio al canale telematico
Continua senza sosta il processo di semplificazione dell’INPS e della diffusione degli strumenti tecnologici nella comunicazione con i cittadini. Di recente, infatti, l’Istituto Previdenziale ha comunicato di aver aggiornato i servizi online, rendendo disponibile in formato telematico il prospetto di liquidazione:
- del trattamento di fine servizio (TFS);
- e del trattamento di fine rapporto (TFR) dei dipendenti pubblici.
Per quanto concerne il prospetto di liquidazione del trattamento di fine servizio (TFS), l’INPS ricorda che è già disponibile all’interno del servizio telematico “Fascicolo previdenziale del cittadino”; mentre il prospetto di liquidazione del trattamento di fine rapporto (TFR) dei dipendenti pubblici, sarà disponibile a decorrere dal 1° aprile 2019.
Pertanto, gli iscritti alla Gestione pubblica, ai quali è stato erogato il trattamento di fine servizio, nonché quelli cui sarà erogato a decorrere dal 1° aprile 2019 il trattamento di fine rapporto, potranno accedere direttamente al predetto documento dal portale INPS, mediante l’utilizzo delle proprie credenziali (PIN INPS, credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS – Carta Nazionale dei Servizi).
Grazie al passaggio al canale telematico, l’INPS non invierà più i predetti prospetti in formato cartaceo.
Prospetti di liquidazione TFR e TFS: cosa contengono e a cosa servono
I prospetti in questione, resi disponibili contestualmente al pagamento della prestazione, contengono tutti i dati giuridico-economici utilizzati dall’Istituto per l’elaborazione della prestazione stessa, nonché le relative informazioni riguardanti le modalità di pagamento.
È bene ricordare che il TFR e TFS sono due somme di denaro che vengono erogati al lavoratore al termine del rapporto di lavoro.
Il TFR e TFS riservato ai dipendenti pubblici, differiscono per alcune caratteristiche:
- il trattamento di fine servizio, spetta ai lavoratori della Pubblica Amministrazione che, entro il 31 dicembre 2000, hanno con un contratto di lavoro a tempo indeterminato;
- il trattamento di fine rapporto, invece, riguarda tutti i lavoratori della Pubblica Amministrazione con contratto stipulato dopo il 31 dicembre 2000, ma anche i lavoratori con contratto di lavoro dipendente di altri settori.
La differenzia sostanziale tra i due elementi sta nel calcolo del compenso. Il TFS è calcolato all’80% dell’ultimo stipendio in busta paga. L’importo va diviso per 12 mesi e moltiplicato per il numero di anni utili per ottenere la buona uscita. Per il TFR, diversamente, bisogna dapprima determinare il montante totale, che si ottiene sommando la retribuzione annua divisa per 13,5.
L’importo accumulato progressivamente, eccetto quello dell’anno, è rivalutato al 31 dicembre di ogni anno con un tasso fisso dell’1,5% più il 75% dell’aumento dell’indice Istat dei prezzi al consumo (inflazione) rilevato per l’anno precedente.
Messaggio numero 1033 del 13 marzo 2019
In ultimo, come di consueto, riportiamo in allegato il messaggio in oggetto.
Messaggio numero 1033 del 13-03-2019 (86,6 KiB, 3.265 hits)
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