Fra gli obblighi in materia di sicurezza del lavoro uno dei più importanti è quello di erogare formazione obbligatoria generale e specifica ai lavoratori dipendenti. Per essere in regola con la normativa attualmente vigente in Italia in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, le imprese devono attuare determinati adempimenti previsti dal D. Lgs. 81/08 e smi. Tra i vari adempimenti vi è anche il dover erogare dei corsi di formazione di base a tutti i lavoratori dell’impresa, ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011.
I cosiddetti corsi di base per la sicurezza dei lavoratori, possono essere organizzati dal datore di lavoro stesso o da soggetti esterni. L’essenziale è che il processo venga governato da una figura il responsabile del progetto formativo che può essere in genere il docente stesso.
Formazione obbligatoria generale e specifica
I corsi, che prevedono un massimo di 35 partecipanti, si compongono di due moduli:
- la formazione generale, della durata di 4 ore per tutte le tipologie di aziende, all’interno della quale si affronteranno le tematiche comuni a tutti i settori produttivi: concetti di rischio, danno, prevenzione protezione, organizzazione della prevenzione, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza controllo e assistenza.
- la formazione specifica, la cui durata varia in base alla classe di rischio a cui appartiene l’azienda. L’accordo stato regioni del 21.12.11 ha infatti suddiviso le i settori produttivi in tre macro categorie, rischio basso, medio ed elevato.
- un’azienda che esercita un’attività afferente il rischio basso (ad es. uffici o negozi) dovrà erogare almeno 4 ore di formazione specifica;
- un’azienda rientrante nel rischio medio (ad es. autotrasportatori o imprese agricole), dovrà erogare almeno 8 ore di formazione specifica;
- infine, un’azienda rientrante nell’altro rischio (ad es. industrie), dovrà erogare almeno 12 ore di formazione specifica.
Con la formazione specifica, bisogna fornire ai lavoratori le conoscenze e le competenze in merito ai rischi effettivamente presenti in azienda: assume importante rilevanza, pertanto, quanto emerso nella valutazione dei rischi.
La formazione obbligatoria generale e specifica dei lavoratori ha una validità quinquennale. Nel caso in cui il lavoratore abbia cambiato mansione o posto di lavoro, può rendersi necessario dover frequentare nuovamente per intero il corso di formazione specifica.