Reddito di Inclusione 2018, requisiti meno rigidi dal 1° giugno, lo comunica l’INPS con messaggio 1972 del 11 maggio. La misura partita lo scorso 1° dicembre avrà meno vincoli dalla mensilità di luglio 2018, per le domande che saranno presentate dal prossimo inizio di giugno. Il messaggio dell’INPS in oggetto recepisce le novità introdotte dal Ministero del Lavoro, il quale con nota prot. n. 4292 del 10 aprile 2018 in attuazione di quanto approvato in Legge di Bilancio, ha stabilito che, sarà più semplice accedere alla carta REI in quanto questa potrà essere richiesta, da luglio 2018
“da parte dei richiedenti il ReI in possesso di tutti i requisiti tranne quelli relativi alla composizione del nucleo familiare, di cui all’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo n. 147 del 2017”.
L’INPS ha precisato inoltre che le domande di Reddito d’inclusione già presentate dal 1° gennaio e fino al 31 maggio 2018 in possesso di DSU 2018, non accoglibili per la sola mancanza dei requisiti familiari saranno sottoposte a riesame di ufficio dal 1° giugno 2018, ossia dalla data di entrata in vigore della norma.
La domanda di REI lo ricordiamo va presentata presso il proprio comune tramite il Modulo REI aggiornato, che è possibile reperire a fondo pagina. Ma andiamo a vedere nel dettaglio come presentare domanda, i requisiti aggiornati, gli importi REI e tutte le altre caratteristiche.
Reddito di inclusione, cos’è
Il Reddito di Inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, che è stata introdotta D. lgs. 147/2017 in sostituzione della SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva) e ASDI (Assegno Sociale di Disoccupazione).
Il REI è un beneficio economico, o sussidio, erogato dall’INPS tramite una carta prepagata di Poste Italiane SpA, che viene ricaricata mensilmente di un importo variabile in base ai requisiti del soggetto beneficiario.
Il beneficio del Reddito di inclusione è sempre subordinato all’ISEE familiare e all’adesione ad un progetto personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.
Reddito di inclusione 2018, requisiti aggiornati
Come detto quindi il nucleo familiare richiedente dovrà soddisfare specifici requisiti:
- di residenza e anagrafici;
- economici;
- di composizione del nucleo familiare (abrogati dal 1° giugno 2018);
- di compatibilità.
Requisiti di residenza e anagrafici
La norma prevede che il richiedente REI deve essere, congiuntamente:
- cittadino dell’Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o apolide in possesso di analogo permesso o titolare di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria);
- residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento di presentazione della domanda.
Requisiti economici REi
La norma prevede che il nucleo familiare del richiedente il Reddito di Inclusione deve essere, per l’intera durata del beneficio, e congiuntamente, in possesso di:
- ISEE non superiore ad euro 6.000;
- valore dell’ISRE ai fini ReI non superiore ad euro 3.000;
- un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ad euro 20.000;
- patrimonio mobiliare, non superiore a euro 6.000, accresciuta di euro 2.000 per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di euro 10.000;
- un valore non superiore alle soglie indicate per ISEE e all’ISRE riferiti ad una situazione economica aggiornata qualora si sia verificata una variazione dell’indicatore della situazione reddituale (ISR) ovvero della situazione lavorativa.
REI, Requisiti familiari (abrogati dal 1° giugno 2018)
Per quanto concerne i requisiti familiari del reddito di inclusione 2018, nel nucleo del richiedente al momento della domanda, deve essere presente almeno un soggetto con le seguenti caratteristiche:
- un componente di età minore di anni 18;
- una persona con disabilità e di almeno un suo genitore, ovvero di un suo tutore;
- una donna in stato di gravidanza accertata;
- almeno un lavoratore di età pari o superiore a 55 anni:
- che si trovi in stato di disoccupazione:
- per licenziamento, anche collettivo,
- dimissioni per giusta causa;
- risoluzione consensuale (legge 604/1966);
- ed abbia cessato, da almeno tre mesi, di beneficiare dell’intera prestazione per la disoccupazione, oppure in mancanza dei requisiti, si trovi in stato di disoccupazione da almeno tre mesi.
- che si trovi in stato di disoccupazione:
Si ricorda che i requisiti familiari saranno abrogati a partire dal 1° giugno 2018 per allargare la platea dei beneficiari della CARTA REI. E’ quanto ha previsto la Legge di Bilancio 2018 che in questo modo cerca di allargare la platea della misura a sostegno delle famiglie più in difficoltà. Inoltre tutte le domande presentate dal 1° gennaio 2018 e fino al 31 maggio 2018 se respinte a causa della mancanza del requisito saranno sottoposte a riesame d’ufficio.
Requisiti di compatibilità
Il ReI è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa da parte di uno o più componenti il nucleo familiare, a patto che:
- si proceda a comunicare entro 30 giorni tale nuova occupazione;
- si rispettino i requisiti economici indicati sopra.
Reddito di inclusione, domanda
Il richiedente il cui nucleo familiare soddisfi tutti i requisiti di residenza e anagrafici, economici, di composizione del nucleo familiare e di compatibilità, potrà fare domanda di REI.
La domanda di Reddito di Inclusione 2018 può essere presentata dal 1° dicembre dello scorso anno, presso i comuni o gli altri punti di accesso identificati dai comuni, utilizzando il modello denominato “Modulo di domanda di Reddito di inclusione” che trovate in fondo a questa guida.
Quanto spetta di Reddito di Inclusione (REI), importi aggiornati alla Legge di Bilancio 2018
L’ammontare dell’importo è correlato al numero dei componenti del nucleo familiare. Tiene inoltre conto di eventuali altri trattamenti assistenziali e di altri redditi in capo al nucleo stesso. Non può comunque superare l’importo dell’assegno sociale. Inoltre il richiedente REI se in possesso dei requisiti, nella stessa domanda da presentare al comune può richiedere gli assegni per nuclei familiari con tre o più figli di età inferiore ai 18 anni.
Componenti nucleo | Importo mensile |
---|---|
1 | 187, 50 € |
2 | 294, 50 € |
3 | 382, 50 € |
4 | 461,25 € |
5 | 534,37 € |
6 | 539,82 € |
Il beneficio economico su indicato sarà erogato tramite accredito sulla Carta REI, per un massimo di 18 mesi, dai quali saranno sottratte anche le eventuali mensilità di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) già percepite.
Progetto personalizzato REI
In ultimo, ma non meno importante, la normativa prevede che l’erogazione del ReI è condizionata alla sottoscrizione del progetto personalizzato.
Entro 20 giorni dalla presentazione della domanda viene definito un progetto personalizzato di reintroduzione sociale e lavorativa.
Circolare INPS numero 172
Per maggiori approfondimenti vi lasciamo alla lettura della Circolare INPS numero 172 dello scorso anno qui di seguito allegata.
Circolare INPS numero 172 del 22-11-2017 (2,4 MiB, 9.315 hits)
Modulo domanda REI 2018, nuovo modello per il Comune
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha rilasciato il nuovo modulo domanda REI 2018. Il nuovo modello di domanda da presentare in Comune per il Reddito di inclusione REI. Il modulo REI aggiornato con le modifiche introdotte con la Legge di Bilancio 2018 è disponibile qui di seguito, prima però ricordiamo le novità sulla carta REI.
L’ultima Legge di Bilancio ha inoltre aumentato l’importo del sussidio mensile per i nuclei familiari più numerosi. Il nuovo REI 2018 in questi ultimi casi sale a 534,37 euro per i nuclei con 5 componenti; e a 539,82 euro per i nuclei con 6 o più familiari.
Nuovo modulo richiesta REI 2018 (232,1 KiB, 10.380 hits)
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