Semaforo verde per il nuovo bonus bebè INPS 2018 (tecnicamente denominato assegno di natalità) introdotto quest’anno dalla Legge di Bilancio 2018 all’art. 1, co. 248 e 249 della L. n. 205/2017. Per i figli nati o adottati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, spetta un importo mensile di 80 euro (160 euro in caso di ISEE inferiore a 7.000 euro) fino al compimento del primo anno di età ovvero del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione.
L’assegno di natalità, dunque, viaggia su due binari:
- bonus bebè 2015 – 2017 (che è ancora valido), entrato in vigore il 1° gennaio 2015, riferito agli eventi verificatisi nel triennio 2015 – 2017, che prevede un assegno di durata massima triennale e, proprio per tale specifico motivo, ancora in corso di applicazione;
- nuovo bonus bebè 2018, relativo agli eventi che si verificano nel corso del 2018, che prevede un assegno di durata massima annuale.
Nuovo bonus bebè INPS 2018: requisiti del richiedente
La domanda di assegno può essere presentata dal genitore, anche affidatario, che sia in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, oppure di uno Stato dell’Unione Europea oppure, in caso di cittadino di Stato extracomunitario, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- residenza in Italia;
- convivenza con il figlio: il figlio ed il genitore richiedente, devono essere coabitanti ed avere dimora abituale nello stesso comune;
- ISEE del nucleo familiare di appartenenza del richiedente, oppure del minore nei casi in cui lo stesso faccia nucleo a sé, non superiore ai 25.000 euro all’anno.
È importante che tutti i requisiti devono essere posseduti al momento di presentazione della domanda. Se il genitore avente diritto è minorenne o incapace di agire per altri motivi, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante in nome e per conto del genitore incapace
Assegno di natalità: ISEE
Come anticipato, il nuovo bonus bebè INPS 2018 spetta a condizione che il nucleo familiare del genitore richiedente, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, sia in possesso di un ISEE in corso di validità non superiore a 25.000 euro. Per verificare la sussistenza del diritto e della misura dell’assegno occorre prendere a riferimento l’ISEE minorenni del minore per il quale si richiede il beneficio.
Per poter richiedere l’assegno deve essere presentata quindi, preliminarmente, una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Nella DSU vanno inclusi anche i dati del figlio nato, adottato, o in affido preadottivo per il quale si richiede il beneficio. Pertanto, per la domanda di assegno non può essere utilizzata la DSU che, sebbene sia in corso di validità, sia stata presentata prima della nascita o dell’ingresso in famiglia del figlio nato, adottato o in affido preadottivo.
Bonus bebè 2018, importo e durata
La misura dell’assegno dipende dal valore dell’ISEE minorenni. In particolare, l’importo annuo dell’assegno è pari a:
- 960 euro (80 euro al mese per massimo 12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE minorenni non sia superiore a 25.000 euro annui;
- 1.920 euro (160 euro al mese per massimo 12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE minorenni non sia superiore a 7.000 euro annui.
Nuovo bonus bebè INPS 2018: come fare domanda
La domanda va presentata telematicamente all’INPS da uno dei genitori entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo.
A tal fine, il richiedente può utilizzare le seguenti modalità:
- WEB, sul sito INPS tramite PIN personale;
- Contact Center Integrato – numero verde INPS 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante);
- Patronati, attraverso i servizi offerti dagli stessi.
Circolare INPS numero 50 del 19-03-2018
Alleghiamo come di consueto la Circolare INPS per tutti i dettagli sul nuovo bonus bebè INPS 2018.
Circolare INPS numero 50 del 19-03-2018 (211,2 KiB, 2.768 hits)