Con Circolare n. 29 del 26 settembre 2016 la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato che è ufficialmente iniziata l’attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. L’inizio dell’attività del nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro è stato previsto, ricorda la Circolare, nella convenzione sottoscritta il 14 settembre tra lo stesso Ispettorato del Lavoro ed il Ministero del Lavoro.
In attesa che vengano definiti gli ultimi provvedimenti che daranno piena autonomia all’Agenzia, la convenzione consentirà all’Ispettorato di avvalersi delle strutture del Ministero, questo consentirà di emanare le prime indicazioni che serviranno in questa fase di avvio di uniformare l’attività ispettiva del personale di provenienza ministeriale, INPS e INAIL.
Ispettorato Nazionale del Lavoro, fasi iniziali
L’Ispettorato si avvarrà inizialmente della Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del lavoro, alla quale restano comunque affidati gli ulteriori compiti concernenti, fra l’altro, il cosiddetto diritto di interpello.
Il 15 settembre scorso inoltre si sono insediati il Consiglio di Amministrazione composto dal Neo Presidente Dott. Ugo Menziani e dal Dott. Romolo De Camillis in rappresentanza del Ministero del Lavoro, dal Dott. Flavio Marica per l’INPS e dal Dott. Agatino Cariola, per l’INAIL- e il Collegio dei Revisori, che hanno iniziato a lavorare sui provvedimenti di competenza.
Il protocollo opererà fino a che non sarà completato il trasferimento delle risorse umane e finanziarie all’Ispettorato e comunque non oltre i 24 mesi successivi alla data di inizio dell’attività dello stesso.
Nella circolare il Ministero ricorda che le Direzioni territoriali sono tenuto in particolare a dare attuazione alla:
- direttiva regionale per l’azione amministrativa e la gestione per l’anno 2016;
- direttiva in materia di rappresentanza e rappresentatività sindacale.
Fonte: Ministero del Lavoro