Il MEF ha reso noti i primi dati sull’accordo per il credito alle piccole e medie imprese, siglato lo scorso 28 febbraio 2012, dal Ministro dello Sviluppo Economico, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Grilli, i rappresentanti dell’ABI e delle Associazioni d’impresa.
Nei primi due mesi di piena operatività del nuovo accordo per il credito alle PMI sono pervenute circa 16mila domande di sospensione delle rate per un ammontare di debito residuo di circa 5,5 miliardi di euro.
Leggi anche: Governo: interventi finanziari a favore delle imprese
Tenendo conto dei tempi di istruttoria (circa 30 giorni), al 31 maggio di quest’anno erano state già accolte 10mila domande, per una liquidità aggiuntiva di 3,6 miliardi di euro. Le restanti domandesono state analizzate nel corso del mese di giugno.
Si tratta di liquidità aggiuntiva che rimane nelle disponibilità delle PMI e che favorisce la gestione finanziaria nell’attuale fase congiunturale, senza incidere sulla solidità del sistema bancario e senza oneri per la finanza pubblica.
L’accordo prevede tre tipi di interventi:
- operazioni di sospensione dei finanziamenti;
- operazioni di allungamento della durata dei finanziamenti;
- operazioni per promuovere la ripresa e lo sviluppo delle attività
Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2012. Al seguente link, trovate la lista delle agevolazioni ammesse e informazioni aggiuntive
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email