INPS, sgravi per assunzioni di detenuti o internati: è possibile usufruire di un abbattimento del costo INPS pari al 95%, non solo della quota a carico azienda, ma anche di quella a carico dipendente (solitamente pari al 9,19%). L’agevolazione non ha durata fissa, ma permane per l’intero rapporto di lavoro e fintanto il soggetto conserva lo status di detenuto o internato.
La domanda di assunzione deve essere effettuata sul sito dell’INPS, compilando l’apposito modulo “DETI”, disponibile nella sezione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente (Portale delle Agevolazioni)”.
A darne notizia è l’INPS con la Circolare n. 27 del 15 febbraio 2019. Le istruzioni fornite dall’Istituto Previdenziale tengono conto delle novità previste dal D.I. 24 luglio 2014, n. 148,
Sgravi INPS per assunzioni di detenuti o internati: soggetti interessati
La possibilità di effettuare le assunzioni agevolate è rivolta essenzialmente:
- alle cooperative sociali che assumono persone detenute e internate negli istituti penitenziari o persone condannate e internate ammesse al lavoro esterno, nonché ex degenti di ospedali psichiatrici giudiziari;
- e alle aziende pubbliche e private che, organizzando attività di produzione o di servizio all’interno degli istituti penitenziari, impiegano persone detenute e internate.
Mentre possono essere assunti, con l’agevolazione INPS:
- le persone detenute e internate negli istituti penitenziari;
- ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari;
- persone condannate e internate ammesse alle misure alternative alla detenzione e al lavoro esterno.
Rapporti agevolati
Ai fini delle agevolazioni, il datore di lavoro può avviare contratti di lavoro subordinato, sia a tempo determinato che indeterminato. Sono possibili anche: contratti di lavoro a tempo parziale, d’apprendistato, intermittenti e di somministrazione. Restano esclusi, invece, i rapporti di lavoro domestici.
Domanda online di sgravi contributivi
L’agevolazione per l’assunzione di persone detenute o internate è subordinata alla presentazione online del modulo “DETI”, nel quale bisogna specificare alcuni dati, tra cui: il codice della comunicazione obbligatoria, la tipologia di rapporto di lavoro instaurato, la retribuzione corrisposta o da corrispondere e l’importo del beneficio spettante
Le richieste di beneficio per l’anno corrente e successivi sono riconosciute in ordine cronologico d’invio delle domande. Inoltre, a decorrere dall’annualità 2019, i datori di lavoro dovranno presentare ogni anno apposita istanza all’Istituto, anche in relazione a rapporti di lavoro e lavoratori per i quali siano già stati autorizzati con riferimento ad anni precedenti.
Circolare INPS numero 27 del 15-02-2019
Ecco infine il testo prelevabile in formato pdf della circolare INPS in oggetto.
Circolare INPS numero 27 del 15-02-2019 (478,8 KiB, 657 hits)