Buonasera Avvocato, mi chiamo Luca e sono collaboratore da più di 10 anni di un’azienda software che vende programmi per aziende principalmente. Il mio inquadramento è con il contratto del commercio II livello.
La mia qualifica è di tecnicoconsulentecommerciale e per il tipo di attività che svolgo sono sempre in giro da clienti dalla mattina alla sera.
La mia problematica è che il mio datore di lavoro non mi ha riconosciuto gli straordinari effettuati presso i clienti (documentabili tramite apposito rapportino d’intervento firmato dal cliente) e nemmeno le indennità di trasferta (a volte facciamo 4/6/8 ore di viaggio solo per andare e tornare presso il cliente).
L’azienda si trova a in provincia di Vicenza e i clienti sono dislocati in tutto il nord italia e alcuni anche al sud. Ad esempio a breve dovrò recarmi in Molise in aereo e farò un viaggio di minimo 8 (4 andata e 4 ritorno) ore più le ore che erogherò presso il cliente per effettuare il mio operato.
La mia domanda è questa, ho diritto di richiedere gli straordinari e le indennità di trasferta come leggevo nel CCNL del Commercio?
Attendo vs gentile riscontro.
Cordiali saluti.
Indennità di trasferta nel CCNL Commercio
Gentile sig. Luca,
mi scuso per il ritardo con cui Le rispondo.
Leggendo la Sua richiesta, credo che Lei sia più alla ricerca di una conferma, conoscendo già la risposta. Le confermo, quindi, che ha ovviamente tutti i diritti di richiedere straordinario ed indennità di trasferta.
Se il datore di lavoro non ha intenzione di corrisponderLe tali emolumenti non disperi, ha due alternative: aprire immediatamente una vertenza con il suo datore di lavoro oppure attendere la fine del rapporto di lavoro e successivamente aprire una vertenza.
Le ricordo che ha 5 anni di tempo per rivendicare qualsiasi credito retributivo garantito dalla Costituzione e che il termine decorre dalla cessazione del rapporto di lavoro se La ditta in cui lavora ha meno di 15 dipendenti, altrimenti il termine di 5 anni inizia a decorrere mano a mano che i crediti maturano e quindi anche nel corso del rapporto di lavoro.
Saluti.
Avv. Pietro Cotellessa