Con il messaggio 5658 del 26 giugno 2014 l’Inps comunica le istruzioni operative per permettere alle aziende beneficiarie di usufruire degli sgravi di cui alla ex piccola mobilità. Sono stati ammessi a fruire di questo particolare incentivo i datori di lavoro che hanno inoltrato l’istanza telematica e le relative dichiarazioni di responsabilità mediante il modulo “LICE”, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale Aziende.
I nostri lettori ricorderanno sicuramente l’origine di detti incentivi per il reimpiego di lavoratori licenziati, che noi chiamiamo ex piccola mobilità proprio perchè sono stati introdotti proprio a seguito della mancata proroga per il 2013 e anni successivi degli incentivi di cui alla piccola mobilità, ovvero per il reimpiego dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da aziende con meno di 15 dipendenti e che avevano i requisiti per iscriversi nelle liste di mobilità regionali senza poter fruire della relativa indennità di mobilità.
Leggi anche: Ex piccola mobilità, incentivi per l’assunzione di lavoratori licenziati da piccole imprese
Il fondo, di appena 20 milioni di euro era stato istituito proprio dal ministro Fornero, che aveva “abolito” gli incentivi per la piccola mobilità, da allora si sono succeduti diversi ministri e varie circolari fino ad arrivare alla circolare n. 32 del 13 marzo 2014 dell’INPS che rendeva nota la procedura e i requisiti necessari per richiedere i suddetti sgravi contributivi pari a 190 euro mensili per 6 mensilità per assunzioni a termine o per 12 mensilità per assunzioni a tempo indeterminato.
Leggi anche: Incentivi ex piccola mobilità, al via le richieste
L’Inps avverte mediante quest’ultimo messaggio avverte che l’ammissione al beneficio è stata comunicata ai singoli datori di lavoro mediante avviso apposto in calce al modulo di istanza inviato, inoltre al modulo è allegato il piano di fruizione dell’incentivo, calcolato secondo le informazioni contenute nell’istanza.
Datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens
Ai datori di lavoro ammessi al beneficio è stato attribuito il Codice Autorizzazione “4N”, che ha il significato di “Datore di lavoro ammesso al bonus previsto dai decreti direttoriali del Ministero del lavoro n. 264 del 19 aprile 2013 e n. 390 del 3 giugno 2013”.
Questo codice è attribuito per i mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto 2014, al fine di consentire la fruizione del beneficio mediante le denunce contributive UniEmens dei corrispondenti mesi.
I datori di lavoro autorizzati dovranno verificare l’attribuzione del Codice Autorizzazione 4N. Qualora questo non sia stato attribuito, si dovrà inviare una segnalazione alla Sede mediante la funzionalità “Contatti” del Cassetto previdenziale.
I datori di lavoro autorizzati, che operano con il sistema UniEmens, potranno fruire del beneficio mediante conguaglio con i contributi previdenziali dovuti per i mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto 2014, esponendo l’importo a credito.
Datori di lavoro agricoli
Per quanto riguarda i datori di lavoro agricolo ammessi al beneficio questi potranno indicare il credito nel prossimo DMAG relativo al secondo trimestre 2014.
Controlli
L’INPS ha inizialmente riconosciuto e reso fruibili gli incentivi sulla base di quanto dichiarato dal datore del lavoro con i moduli di istanza. Successivamente le Sedi effettueranno controlli sulla veridicità delle attestazioni rese e la sussistenza dei requisiti relativi all’accesso, nonché sulla durata e sull’importo del beneficio.