Contratto statali : firmato l’accordo dopo quasi 10 anni di blocco contrattuale. Dopo la recente emanazione della circolare Madia per il superamento del precariato nella PA, il Ministro per la per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia mette a segno un’altro importante colpo.
L’accordo per il rinnovo del contratto statali è stato raggiunto fra l’ARAN, in rappresentanza del Governo, e le principali sigle sindacali della funzione pubblica. Previste numerose misure, fra le quali la più evidente è un aumento in busta paga che va da 63 a 117 euro medi.
Contratto statali, accordo raggiunto il 23 Dicembre 2017 alle ore 03:56
L’annuncio dell’accordo, raggiunto alle ore 03:56 del 23 dicembre, è stato dato direttamente dal Ministro Madia attraverso un tweet sul suo canale social ufficiale:
23 Dicembre 2017. Ore 03:56. Dopo quasi 10 anni di blocco contrattuale, è stato appena firmato, con le organizzazioni sindacali, il primo nuovo #contratto dei dipendenti delle PA.
— Marianna Madia (@mariannamadia) 23 dicembre 2017
FP CGIL: Aumento in busta paga e introduzione di nuovi importanti diritti
Come comunica Serena Sorrentino, in rappresentanza di FP CGIL, l’aumento medio in busta paga di circa 85 euro lordi mensili, riguarda il periodo 2016-2018. Oltre all’aumento di retribuzione si ampliano i diritti dei circa 250.000 lavoratori statali, in breve:
- estesi i diritti civili;
- introdotte misure a tutela per lo stress lavoro correlato e il cosiddetto burn out;
- si mantengono le tutele dell’articolo 18;
- orario di lavoro rimane a 36 ore;
- viene ridotta la precarietà.
- cambiano i sistemi di valutazione;
- scompaiono le fasce introdotte con la Riforma Brunetta;
- si amplia la partecipazione sindacale
CISL FP: oltre all’aumento del potere d’acquisto dei dipendenti statali si apre la stagione dei rinnovi contrattuali
Il segretario di CISL FP Maurizio Petriccioli comunica che dopo 8 anni si è stipulato finalmente un nuovo contratto statali, superando il blocco dei rinnovi contrattuali. Da un lato si ottiene la difesa del potere di acquisto delle retribuzioni con l’aumento dello stipendio. Dall’altro il sindacato ritorna al centro dell’azione di tutela negoziale degli interessi collettivi delle lavoratrici e dei lavoratori.
Con la firma del contratto statali 2016-2018 si apre la stagione dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego.