Quante volte è capitato ai professionisti e a quanti si occupano di elaborazione paghe e gestione del personale di ricevere una richiesta di pagamento dall’INPS con oggetto “nota di rettifica”? Nel periodo del massiccio utilizzo della Cassa integrazione per COVID-19, le comunicazioni di questo genere erano all’ordine del giorno, spesso con importi considerevoli da pagare con F24 utilizzando il codice “DMRA”.
Nell’attività di tutti i giorni, al contrario, le somme dovute all’INPS devono essere versate con l’identificativo “DM10”. Altre causali contributo che possiamo incontrare sono “RC01” e “DMRP”, quest’ultimo con riferimento alle note di rettifica a credito dell’azienda.
Analizziamo in dettaglio cosa sono e come si compila il modello F24 per i codici “DM10”, “DMRA”, “DMRP” ed “RC01”, fornendo anche alcuni esempi di compilazione del modello di pagamento.
Codice DM10: pagamento o compensazione dei contributi dovuti all’INPS
Le somme a titolo di:
- Contributi INPS a carico dipendente ed a carico azienda, destinati ad alimentare le prestazioni previdenziali ed assistenziali garantite dall’Istituto (come assegni pensionistici, prestazioni di invalidità, pensioni di reversibilità, malattie, gravidanze, garanzia del TFR e dei crediti da lavoro);
- Recupero di prestazioni a carico dell’INPS, anticipate in busta paga dal datore di lavoro (ad esempio indennità di malattia o di maternità);
- Altri contributi dovuti all’INPS (ad esempio il cosiddetto “ticket licenziamento” destinato a finanziare l’indennità di disoccupazione NASpI);
devono essere:
- Calcolate ai fini del versamento con modello F24;
- Esposte nella comunicazione telematica “UNIEMENS” da trasmettere all’INPS entro l’ultimo giorno del mese successivo il periodo di paga di riferimento.
Come si compila il modello F24 per il DM10?
In particolare, il versamento con F24 deve avvenire entro il giorno 16 del mese successivo al periodo di paga di riferimento, utilizzando il codice tributo “DM10”.
All’interno della “Sezione INPS” è necessario inserire:
- Nel campo “codice sede” il codice della sede presso cui è aperta la posizione contributiva aziendale, reperibile sul portale dell’Agenzia Entrate “gov.it – Home – Strumenti – Codici per i versamenti e codici attività – F24 – Codici per i versamenti – Codici da utilizzare per il versamento con modello F24 – Tabelle codici Inps ed altri Enti Previdenziali ed Assicurativi – Tabella codici sede Inps”;
- Nel campo “causale contributo” il codice “DM10”;
- Nel campo “matricola INPS”, i 10 caratteri numerici che identificano la posizione contributiva aziendale;
- Nel campo “periodo di riferimento” – “da”, il mese e l’anno di competenza dell’UNIEMENS, nel formato mm / aaaa.
Successivamente, si dovrà inserire il risultato della differenza tra debiti e crediti nei confronti dell’INPS:
- In caso di saldo a debito, l’importo dovrà essere indicato nel campo “importi a debito versati”, arrotondato all’unità di euro (il punto sarà pari a zero in presenza del dato “importi a credito compensati” valorizzato);
- A fronte di un saldo a credito per l’azienda, la somma sarà riportata nel campo “importi a credito compensati”.
Esempio Dm10
Facciamo l’esempio dell’azienda Sole S.n.c. che, con riferimento al periodo di paga maggio 2022, è tenuta a versare all’INPS la seguente somma:
- Somme a debito dell’azienda euro 20.500,00 – Somme a credito dell’azienda euro 15.000,00 = 5.500,00 euro;
con riferimento alla posizione aziendale aperta presso la sede dell’Istituto di Latina (codice 4000).
Il datore di lavoro dovrà pertanto versare il saldo con modello F24 entro il 16 giugno 2022, oltre a indicare il dettaglio dei contributi previdenziali ed assistenziali nella denuncia UNIEMENS da trasmettere all’INPS entro il 30 giugno 2022.
All’interno del modello F24 si dovrà indicare il valore:
- “4000”, nel campo “codice sede”;
- “DM10”, nel campo “causale contributo”;
- “4089734154”, nel campo “matricola INPS”;
- “05/2022”, nel campo “periodo di riferimento” – “da”;
- “5.500,00”, nel campo “importi a debito versati”.
Codice tributo DMRA: pagamento note di rettifica a debito
La causale tributo DMRA è utilizzata dall’azienda per corrispondere all’INPS le somme dovute a seguito di note di rettifica a debito.
Nello specifico, l’azione di recupero dei crediti dell’Istituto a seguito del controllo delle denunce UNIEMENS avviene nel rispetto delle seguenti disposizioni (Circolare numero 294/1994):
- Rinuncia all’azione di recupero per importi fino ad euro 10,33;
- Emissione della nota di rettifica con avviso bonario se le somme sono superiori ad euro 10,33 ma non ad euro 51,65;
- Per importi oltre 51,65 euro, emissione della nota di rettifica con avviso bonario e, successivamente, a fronte di un inadempimento, adozione dell’avviso di addebito esecutivo.
Le somme dovute all’INPS devono essere corrisposte con modello F24, nel rispetto della data di scadenza indicata nella nota di rettifica.
Quest’ultima è trasmessa al datore di lavoro via PEC o raccomandata (per chi è sprovvisto di posta elettronica certificata).
Come si compila il modello F24 per il DMRA?
La compilazione del modello F24, all’interno della “Sezione INPS”, prevede l’inserimento di:
- Codice sede dell’Istituto presso cui la posizione INPS interessata dalla nota di rettifica è aperta;
- Causale contributo “DMRA”;
- Matricola INPS oggetto della nota di rettifica;
- Periodo di riferimento “da” per il mese ed anno di competenza del flusso UNIEMENS (nel formato mm / aaaa);
- Importi a debito versati, con la somma oggetto della nota di rettifica.
Esempio DMRA
Analizziamo il caso dell’azienda Beta S.p.a. la quale ha aperto due distinte posizioni INPS presso la sede di Bologna (codice 1300):
- Una inquadrata nel settore “Commercio” (1305835478);
- L’altra inquadrata nel settore “Industria” (1301564394).
L’Istituto, a seguito dei controlli sulla denuncia UNIEMENS di dicembre 2021, emette una notifica di rettifica a debito pari ad euro 430,50 relativa alla posizione “Commercio”, da pagare entro il 20 maggio 2022.
Pertanto, Beta S.p.a. verserà la somma con modello F24, compilando i seguenti campi della “Sezione INPS”:
- Codice sede “1300”;
- Causale contributo “DMRA”;
- Matricola INPS interessata dalla nota di rettifica “1305835478”;
- Periodo di riferimento “da” con mese ed anno “12/2021”;
- Importi a debito versati, con la somma di 430,50 euro.
Codice tributo DMRP: rimborso note di rettifica a credito
Nei casi in cui, a seguito dei controlli INPS sulla denuncia UNIEMENS, emerga un credito in favore del datore di lavoro, l’Istituto provvede ad emettere una nota di rettifica a credito.
Il documento è trasmesso al datore di lavoro a mezzo posta elettronica certificata (PEC) o, in assenza di quest’ultima, tramite raccomandata.
Come si compila il modello F24 per il DMRP?
A seguito del ricevimento della comunicazione, l’azienda può compensare il credito con F24, inserendo nella “Sezione INPS”:
- Codice sede presso cui è aperta la matricola aziendale;
- Causale contributo “DMRP”;
- Matricola INPS oggetto della nota di rettifica;
- Periodo di riferimento “da”, mese ed anno di competenza della denuncia rettificata nel formato mm / aaaa;
- Importi a credito compensati, in cui riportare la somma risultante dalla nota di rettifica a credito.
Esempio DMRP
Ipotizziamo il caso dell’azienda Alfa S.r.l. con un’unica posizione INPS aperta presso la sede di Trento. Dalla denuncia UNIEMENS di gennaio 2022 emerge un credito di 120,30 euro.
A seguito di nota di rettifica INPS, Alfa S.r.l. provvede a compensare l’importo in F24, con i seguenti dati:
- Codice sede “8300”;
- Causale contributo “DMRP”;
- Matricola aziendale “8302504460” (dieci cifre);
- Periodo di riferimento “da” con mese ed anno “01/2022”;
- Importi a credito compensati “120,30”.
Codice tributo RC01: regolarizzazione spontanea o diffida da parte dell’INPS
La causale contributo in F24 “RC01” dev’essere utilizzata per versare contributi ed oneri accessori dopo la scadenza ordinaria, a seguito di regolarizzazione spontanea o diffida da parte dell’INPS.
Ad esempio, nei casi di parziale versamento del debito dell’UNIEMENS (con codice tributo “DM10”), la causale contributo “RC01” permette di corrispondere l’importo residuo dovuto.
In questi casi, la regolarizzazione con modello F24 comporta l’indicazione, nei campi “da” e “a” del mese di inizio e fine, rispettivamente, del periodo che si sta regolarizzando con il pagamento.
RC01 per rateazione dei contributi in fase amministrativa
Il codice “RC01” dev’essere altresì utilizzato per versare la prima rata del piano di rateazione dei contributi in fase amministrativa. Le rate successive riporteranno la causale ed i codici già utilizzati per il primo pagamento.