L’INPS ha rilasciato una corposa circolare sul Reddito di cittadinanza, con tutti i chiarimenti in merito alla misura; si tratta della Circolare numero 43 del 20 marzo 2019, che trovate allegata a fondo pagina, e che definisce i requisiti per ottenere il sussidio economico, nonché le modalità di presentazione della domanda, l’importo e le eventuali variazioni da comunicare all’Istituto Previdenziale.
Da una lettura sommaria del documento di prassi, l’INPS chiarisce che il Reddito di cittadinanza è assolutamente compatibile con l’indennità di disoccupazione NASpI. Ma non solo. La compatibilità si estende anche a tutti gli altri strumenti di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria, come per esempio la DIS-COLL (l’indennità di disoccupazione riservata ai collaboratori e figure assimilate).
Inoltre è possibile percepire il beneficio economico, anche in concomitanza di un’attività lavorativa da parte di uno o più componenti il nucleo familiare. In tal caso, però, bisogna comunque rispettare i requisiti reddituali e patrimoniali ISEE previsti dalla norma. Ma andiamo con ordine e vediamo nel dettaglio i principali chiarimenti forniti dall’INPS sul Reddito di cittadinanza.
Reddito di Cittadinanza: a chi spetta
Il Reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia del M5S, è una misura di politica attiva rivolta ai soggetti meno abbienti. L’intento è quello di garantire un sostentamento minimo, fino a 780 euro (che è la soglia di povertà stimata dall’Eurostat), e reinserire i disoccupati successivamente mediante il Patto per il lavoro o Patto per l’inclusione sociale.
Accanto al Reddito di cittadinanza, troviamo la Pensione di cittadinanza, che è la misura gemella destinata alle persone anziane, al fine di aumentare le pensioni minime. L’importo verrà sempre ragguagliato ai 780 euro. Il sostegno economico è concesso ai nuclei familiari composti esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore ai 67 anni.
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Soggetti esclusi
Non possono accedere al Reddito di cittadinanza i soggetti maggiorenni già occupati o che frequentino un regolare corso di studi o di formazione. Restano fuori dal beneficio economico anche:
- i percettori di Rdc pensionati;
- i beneficiari della Pdc;
- i soggetti di età pari o superiore a 65 anni;
- i soggetti con disabilità, come definita dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, qualora non sia previsto il collocamento mirato.
Come richiedere il Reddito di cittadinanza
Il Reddito di cittadinanza, che viene erogato attraverso la Rdc Card, può essere richiesto in tre modalità differenti:
- online, sul portale www.redditodicittadinanza.gov.it;
- presso tutti gli uffici postali;
- oppure, presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
Chiaramente, le ultime due modalità, presuppongono l’obbligo per il richiedente di compilare il modello cartaceo.
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Cosa si può comprare con la Rdc Card
L’INPS riconosce la Rdc Card entro la fine del mese successivo alla trasmissione della domanda all’Istituto Previdenziale. La consegna della carta elettronica avviene presso gli uffici del gestore del servizio integrato (Poste Italiane) e avverrà esclusivamente dopo il quinto giorno di ciascun mese.
Con la Rdc Card è possibile:
- acquistare esclusivamente beni di prima necessità, medicinali e alcune utenze domestiche;
- prelevare in denaro contante non più di 100 euro per singolo individuo;
- effettuare un bonifico mensile per il pagamento dell’affitto. L’opportunità è concessa solo nell’ipotesi in cui l’importo del beneficio economico sia comprensivo della componente ad integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazioni in locazione.
È invece fatto divieto di utilizzare la Rdc Card per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità.
Si ricorda, infine, che la Rdc Card non verrà erogata ai pensionati che ricevono la Pensione di cittadinanza, in quanto potranno utilizzare liberamente il denaro e prelevarlo presso gli uffici postali.
Reddito di Cittadinanza, Circolare INPS numero 43 del 20 marzo 2019
Alleghiamo infine la Circolare INPS in oggetto per la sua completa lettura ed analisi.
INPS, Circolare numero 43 del 20-03-2019 (1,3 MiB, 1.045 hits)
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